Sbiancamento
buongiorno.
sono una ragazza di 20 anni, non fumo e nn bevo molto spesso vino.
i miei denti sono per natura lievemente gialli, ma noto miglioramenti se uso dentifrici sbiancanti.
vorrei avere informazioni sullo sbiancamento dei denti e le varie modalità con cui viene effettuato. si può raggiungere un bianco migliore di quello originario? c'è qualche rischio? si può fare anche solo una volta nella vita o una volta fatta andrò rieffettuato periodicamente? rovina i denti?
grazie
sono una ragazza di 20 anni, non fumo e nn bevo molto spesso vino.
i miei denti sono per natura lievemente gialli, ma noto miglioramenti se uso dentifrici sbiancanti.
vorrei avere informazioni sullo sbiancamento dei denti e le varie modalità con cui viene effettuato. si può raggiungere un bianco migliore di quello originario? c'è qualche rischio? si può fare anche solo una volta nella vita o una volta fatta andrò rieffettuato periodicamente? rovina i denti?
grazie
[#1]
Non rovina i denti.
Il principio attivo è lo stesso per tutti i metodi: perossido d'idrogeno o perossido di carbamide (che diventa perossido d'idrogeno una volta attivato).
Si può fare più volte nella vita.
Può avere un aumento della sensibilità al caldo e al freddo temporaneo, maggiore con i metodi rapidi, inferiore o assente con i metodi lenti.
Può effettuare lo sbiancamento alla poltrona, con il gel eventualmente attivato mediante luce alogena o laser, o a casa mediante delle mascherine costruite su misura da applicarsi per 1-4-8 ore (a seconda della concentrazione del prodotto).
Tenga conto che più si procede lentamente più è stabile e duraturo nel tempo l'effetto.
Non c'è in realtà un metodo che "sbianchi di più" dell'altro, anche se la pubblicità medica dirà cose completaemnte diverse, esattamente come ogni detersivo lava molto meglio della concorrenza.
Per cui, diffidi, diffidi, diffidi.
I metodi veloci, occupando una poltrona dentistica, costano in genere di più di quelli domiciliari.
Personalmente, dopo aver provato sistemi domiciliari a varie concentrazioni, aver acquistato almeno due sistemi attivabili a luce alogena, sono tornato al sistema più affidabile e lento, quello delle mascherine da applicare di notte.
La concentrazione che ho scelto, in base all'efficacia e alla mancanza di effetti collaterali, è quella al 10% di perossido di carbamide.
Il tempo di applicazione è di una notte, e il trattamento va ripetuto per una-due settimane, a seconda del grado di sbiancamento che si vuole raggiungere.
Nessun problema clinico ad aumentare la durata del trattamento.
Consiglio di trattare una arcata per volta (per accorgersi della differenza).
Quando inevitabilmente identi dopo due-tre anni tenderanno a reingiallirsi, la mascherina sarà sempre valida, e non avrà che da effettuare qualche seduta di "richiamo".
E questo è un ulteriore risparmio.
Conservi il gel avanzato in frigorifero: dura qualche anno.
Il principio attivo è lo stesso per tutti i metodi: perossido d'idrogeno o perossido di carbamide (che diventa perossido d'idrogeno una volta attivato).
Si può fare più volte nella vita.
Può avere un aumento della sensibilità al caldo e al freddo temporaneo, maggiore con i metodi rapidi, inferiore o assente con i metodi lenti.
Può effettuare lo sbiancamento alla poltrona, con il gel eventualmente attivato mediante luce alogena o laser, o a casa mediante delle mascherine costruite su misura da applicarsi per 1-4-8 ore (a seconda della concentrazione del prodotto).
Tenga conto che più si procede lentamente più è stabile e duraturo nel tempo l'effetto.
Non c'è in realtà un metodo che "sbianchi di più" dell'altro, anche se la pubblicità medica dirà cose completaemnte diverse, esattamente come ogni detersivo lava molto meglio della concorrenza.
Per cui, diffidi, diffidi, diffidi.
I metodi veloci, occupando una poltrona dentistica, costano in genere di più di quelli domiciliari.
Personalmente, dopo aver provato sistemi domiciliari a varie concentrazioni, aver acquistato almeno due sistemi attivabili a luce alogena, sono tornato al sistema più affidabile e lento, quello delle mascherine da applicare di notte.
La concentrazione che ho scelto, in base all'efficacia e alla mancanza di effetti collaterali, è quella al 10% di perossido di carbamide.
Il tempo di applicazione è di una notte, e il trattamento va ripetuto per una-due settimane, a seconda del grado di sbiancamento che si vuole raggiungere.
Nessun problema clinico ad aumentare la durata del trattamento.
Consiglio di trattare una arcata per volta (per accorgersi della differenza).
Quando inevitabilmente identi dopo due-tre anni tenderanno a reingiallirsi, la mascherina sarà sempre valida, e non avrà che da effettuare qualche seduta di "richiamo".
E questo è un ulteriore risparmio.
Conservi il gel avanzato in frigorifero: dura qualche anno.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Gent Paziente
solo una piccola aggiunta alla risposta più che esauriente del dr. Formentelli
stia attenta ai dentifrici sbiancanti che per la loro granulometria tendono sì a sbiancare ma nel tempo possono rovinare lo smalto rendendolo più poroso e facilitando l'assorbimento poi di pigmenti
cordiali saluti
solo una piccola aggiunta alla risposta più che esauriente del dr. Formentelli
stia attenta ai dentifrici sbiancanti che per la loro granulometria tendono sì a sbiancare ma nel tempo possono rovinare lo smalto rendendolo più poroso e facilitando l'assorbimento poi di pigmenti
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 29/05/2009.
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