Norme igieniche

Non si autosterilizzano.
Vanno smontati e puliti e igienizzati.
Oppure buttati se del tipo "usa e getta".

Se è un indice di scarsa igiene?
E' sicura di aver bisogno di una risposta?

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Grazie per la risposta... Ora so cosa fare :)

Gent Paziente
spero che invece vengano smontati e rimontati ogni paziente in quanto è alla base dei protocolli di igiene oltre alla routinaria disinfezione di tutte le superfici dell'ambulatorio sia poltrona che dei mobili
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

La prossima volta che va' da questo collega osservi piu' attentamente le superfici del riunito, e delle attrezzature l'uso di guanti , ecc in definitiva la generale impressione di "pulito" che ne ha.
Se non la convince chieda spiegazioni e poi si regoli sulla base di quanto sopra
Cordiali saluti

Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it

Nell'ultimo periodo il mio rapporto con il medico che ha curato i miei denti -iniziato nel 2004- è finito come da programma, ho fatto tutte le otturazioni e pulizia dei denti con lui. Ma non gli ho mai fatto presente il disagio che provavo quando vedevo che gli attrezzi che entravano nella mia bocca non venivano cambiati, quando ho notato che i guanti in lattice che usavano non erano più quelli professionali per dentisti ma quelli che si comprano al supermercato con scritto "Non sterili" nelle indicazioni, quando l'assistente alla poltrona mi ha fatto più volte le pulizie dei denti (anzi è stata sempre e solo lei a farmele), quando questa mi levigava i denti dopo ogni otturazione...

Cominciamo dai guanti.
SONO TUTTI NON STERILI.
Lei non ha modo di sapere se vengono comprati al supermercato o dai depositi dentali.
Quelli del supermercato sono più cari, quindi dubito fortemente che vengano comprati li.
Ma sono praticamente gli stessi.
I nostri hanno qualche test in più in fatto di impermeabilità e microporosità.
In sostanza proteggono meglio IL DENTISTA dalla contaminazione con sangue e saliva.

Il dentista, non il paziente.
Questo per quanto riguarda i guanti.

Riguardo alla pulizia effettuata dall'assitente, era una pratica tollerata fino ad un decennio fa, prima della creazione del corso di laurea in igiene orale.
Talmente tollerata che tutte le società scientifiche e le associazioni sindacali organizzavano corsi di formazione allo scopo.
Poi è stata creata la figura del laureato in igiene orale, ma sono ancora circa 1/10 rispetto al fabbisogno, e spesso i dentisti continuano ancora con "il vecchio sistema".
Il legislatore che non ha proveduto, in sede di applicazione della legge di istituzione della nuova professione, a sanare tutte le professionalità diversamente acquisite con un esame di valutazione.
Pur se formalmente "fuorilegge" non mi sento di puntare il dito contro il collega per questo motivo, e la sconsiglio moralmente dal farlo.

Veniamo agli attrezzi che entrano dalla bocca non vengono cambiati...
Chiariamo la cosa per evitare fraintendimenti: gli attrezzi vanno cambiati FRA UN PAZIENTE E L'ALTRO, oppure quando cadono.
Mentre posso inserirli in bocca, toglierli e appoggiarli su una superficie pulita e incontaminata, e poi rimetterli in bocca compiendo una manovra assolutamente lecita.
Se invece non sono stati cambiati fra un paziente e l'altro è un atto criminale, e sarebbe, in tal caso, una denuncia all'autorità giudiziaria per proteggere la popolazione.

Ci occorre un supplemento di informazioni sulle manovre di cui è stato testimone, cercando di essere il più chiaro possibile, perchè l'ultima di queste informazioni si presta a più interpretazioni con significato radicalmente diverso.