Leucoplachia dopo aver smesso di fumare
Salve,
chiedo questo consulto, nonostante ne abbia chiesto un altro simile poche settimane fa, perché da alcuni giorni ho notato una macchia bianca di 2/3 mm non molto evidente sulla mucosa della guancia sinistra.
Premetto che a seguito di un’altra macchia bianca nel palato, che due odontoiatri hanno detto essere la normale conformazione della mucosa, da una settimana ho smesso di fumare.
Nella giornata di oggi sono stato dal mio curante che, visionando la zona interna della guancia, mi ha detto che si tratta di leucoplachia.
Adesso ha detto di volermi rivedere tra una settimana per controllare l’evolversi della situazione.
Informandomi un po’, ho letto che di solito le leucoplachie sono causate dal fumo ma come detto precedentemente nel mio caso è comparsa dopo l’aver smesso.
In che modo mi consigliate di procedere?
È preoccupante la situazione?
Sto vivendo molto male questa situazione perché essendo un ipocondriaco potete capire il mio stato di ansia nell’aspettare che passi questa settimana.
Spero in una risposta.
chiedo questo consulto, nonostante ne abbia chiesto un altro simile poche settimane fa, perché da alcuni giorni ho notato una macchia bianca di 2/3 mm non molto evidente sulla mucosa della guancia sinistra.
Premetto che a seguito di un’altra macchia bianca nel palato, che due odontoiatri hanno detto essere la normale conformazione della mucosa, da una settimana ho smesso di fumare.
Nella giornata di oggi sono stato dal mio curante che, visionando la zona interna della guancia, mi ha detto che si tratta di leucoplachia.
Adesso ha detto di volermi rivedere tra una settimana per controllare l’evolversi della situazione.
Informandomi un po’, ho letto che di solito le leucoplachie sono causate dal fumo ma come detto precedentemente nel mio caso è comparsa dopo l’aver smesso.
In che modo mi consigliate di procedere?
È preoccupante la situazione?
Sto vivendo molto male questa situazione perché essendo un ipocondriaco potete capire il mio stato di ansia nell’aspettare che passi questa settimana.
Spero in una risposta.
[#1]
Ha effettuato una visita dal dentista o semplicemente dal medico curante?
D'ogni modo, qualunque lesione del cavo orale che dura più di 15 giorni va attenzionata.
Passati i 15 giorni si può effettuare la biopsia, cioè prelevare parte del tessuto e inviarlo in studio dall'anatomo patologo che darà un nome ed un cognome a questa lesione.
La leucoplachia non è connessa solo al fumo, ha fatto comunque bene a smettere.
Fare congetture su internet non ha comunque senso, è opportuno che si faccia visitare.
D'ogni modo, qualunque lesione del cavo orale che dura più di 15 giorni va attenzionata.
Passati i 15 giorni si può effettuare la biopsia, cioè prelevare parte del tessuto e inviarlo in studio dall'anatomo patologo che darà un nome ed un cognome a questa lesione.
La leucoplachia non è connessa solo al fumo, ha fatto comunque bene a smettere.
Fare congetture su internet non ha comunque senso, è opportuno che si faccia visitare.
Giuseppe Antonio Privitera
[#3]
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1258-la-leucoplachia.html
Le link l'articolo di un mio collega, il dr. Di Iorio, nonché referente di questo portale.
È abbastanza esplicativo e ben scritto.
Le rinnovo il consiglio della visita dal dentista.
Le link l'articolo di un mio collega, il dr. Di Iorio, nonché referente di questo portale.
È abbastanza esplicativo e ben scritto.
Le rinnovo il consiglio della visita dal dentista.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 20/09/2021.
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