La forma della nuova ricostruzione dentale è corretta?

Salve, soffro di gengive ritirate e le tasche createsi negli anni sono state coperte con compositi e ricostruzioni.


Una clinica mi ha da poco sostituito l'otturazione che copriva la tasca dell'incisivo laterale, e il risultato è che la nuova ricostruzione si trova più in alto rispetto a prima.

Si nota pure una sostanziale differenza con l'incisivo laterale sinistro, che conserva ancora l'altezza originale del dente appena ricostruito.


In virtù del fatto che ho di nuovo il problema della retrazione gengivale, nonostante una pulizia semestrale in clinica e l'utilizzo, due volte al giorno, di spazzolino, filo e colluttorio, è normale che il dottore abbia posto ancora più in alto la ricostruzione dentale?

Mi preoccupo della gengiva che è stata coperta dalla nuova ricostruzione, quindi della salute, non del risultato estetico.


Ed è possibile eliminare/limare la parte della ricostruzione in più?

Per fermare la retrazione gengivale, quando è necessaria una curettage e quando una tecnica diversa?


Ho trovato pareri discordanti in alcuni centri di parodontologia, e vorrei poterne sapere di più da altri esperti.


Grazie.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.2k 393
Gentilissimo utente, parla di retrazione gengivale, quindi di malattia parodontale. La malattia parodontale può essere curata e mantenuta solo con la massima collaborazione del paziente che deve essere motivato. Non servono grandi cliniche o tecniche particolari, basta rivolgersi a un semplice Odontoiatra che si occupa di parodontologia, che le richiede la parcella della visita e che le stila una cartella parodontale, con uno status radiografico.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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