Avulsione di metá dente e successivo impianto

Buongiorno,
ho 51 anni e sono in buona salute (nessuna terapia in atto).
Recentemente mi sono recato dal mio dentista per problemi ai due molari inferiori destri.
Il secondo molare, gravemente compromesso, è stato estratto prospettando un impianto fra alcuni mesi.
Nei giorni successivi quando si è iniziato il lavoro sul primo molare, devitalizzato e ricostruito alcuni anni fa, è emerso che questo aveva una radice irrecuperabile mentre l’altra sana.
Il dentista ha voluto salvare metá dente estraendo la radice malata e la parte di dente soprastante ad essa.
Questo perché, a suo dire, era importante conservare per quanto possibile il livello del mio osso in vista dell’impianto adiacente.
Ha inoltre prospettato un altro impianto per rimpiazzare la metá del primo molare mancante; in pratica realizzerebbe un altro premolare da impiantare vicino al mezzo molare superstite.

Non avendo trovato riscontri sull’avulsione di solo metá dente e successivo impianto nello stesso sito chiedevo se sia una pratica descritta in letteratura o se sarebbe stato meglio togliere completamente anche il primo molare.
Grazie.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.2k 391
Gentilissimo utente, non tutti i casi sono citati in letteratura, diciamo che la letteratura va sempre interpreta. Nel suo caso lei ha trovato un medico conservativo, che ha fatto questa scelta per il suo bene.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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Utente
Utente
Grazie Dottore,
speriamo bene perché la prima estrazione (dente intero) mi ha dato pochissimi fastidi nei giorni seguenti guarendo perfettamente mentre il sito dell'estrazione parziale é ancora dolente e non accenna a migliorare.
Le auguro buon lavoro!