Fastidio arcata dentaria con scialorrea
Buonasera,
Da circa 20 giorni avverto un fastidio (no dolore) nella zona dei premolari e 1o molare emiarcata dx superiore.
Mi sono rivolta al mio odontoiatra di fiducia il quale ha effettuato prove di vitalità su tutti e 3 i denti (ok), prove di dolorabilità percuotendoli (ok), prove di sensibilità con getto d'aria (ok) e una rx, controllo delle gengive in buono stato senza sanguinamento, piccoli esiti lesionali da me riferiti da uso di spazzolino elettrico.
L'rx (che so vagamente descrivere per percorso di studi) non mostrava niente sul 1o molare, mentre sul primo premolare all'apice si vede una figura isoecogena circolare mentre sul secondo premolare un piccolo margine anecogeno che circonda tutto il dente.
A fronte di questa rx mi è solo stato chiesto se avessi la tendenza a stringere i denti.
All'esame clinico è stata evidenziata una discromia sul 1o molare ove avevo già una otturazione.
Indagando bene si è visto che avevo una carie al di sotto della precedente otturazione, trattata, ripulita e nuovamente otturata.
Mi è stato detto che probabilmente derivava tutto da questa carie e che sarebbe andato via ogni disturbo in 1 settimana.
Questa settimana è passata, io continuo ad avvertire questo fastidio sui premolari.
Per fastidio intendo che ho la tendenza continua a passare la lingua nelle pozioni di gengiva infradentaria, il filo interdentale o scovolini vari mi danno quasi sollievo e quando passo la lingua avverto una sensazione quasi metallica.
Si aggiunge la scialorrea.
Concludo dicendo che effettuo igiene orale ogni 6 mesi.
Può avere qualche connessione con le immagini rx che nessuno mi ha descritto come condizioni patologiche?
Ci sono delle condizioni preoccupanti che possono essere sintomatiche solo con un lieve fastidio?
Grazie
Da circa 20 giorni avverto un fastidio (no dolore) nella zona dei premolari e 1o molare emiarcata dx superiore.
Mi sono rivolta al mio odontoiatra di fiducia il quale ha effettuato prove di vitalità su tutti e 3 i denti (ok), prove di dolorabilità percuotendoli (ok), prove di sensibilità con getto d'aria (ok) e una rx, controllo delle gengive in buono stato senza sanguinamento, piccoli esiti lesionali da me riferiti da uso di spazzolino elettrico.
L'rx (che so vagamente descrivere per percorso di studi) non mostrava niente sul 1o molare, mentre sul primo premolare all'apice si vede una figura isoecogena circolare mentre sul secondo premolare un piccolo margine anecogeno che circonda tutto il dente.
A fronte di questa rx mi è solo stato chiesto se avessi la tendenza a stringere i denti.
All'esame clinico è stata evidenziata una discromia sul 1o molare ove avevo già una otturazione.
Indagando bene si è visto che avevo una carie al di sotto della precedente otturazione, trattata, ripulita e nuovamente otturata.
Mi è stato detto che probabilmente derivava tutto da questa carie e che sarebbe andato via ogni disturbo in 1 settimana.
Questa settimana è passata, io continuo ad avvertire questo fastidio sui premolari.
Per fastidio intendo che ho la tendenza continua a passare la lingua nelle pozioni di gengiva infradentaria, il filo interdentale o scovolini vari mi danno quasi sollievo e quando passo la lingua avverto una sensazione quasi metallica.
Si aggiunge la scialorrea.
Concludo dicendo che effettuo igiene orale ogni 6 mesi.
Può avere qualche connessione con le immagini rx che nessuno mi ha descritto come condizioni patologiche?
Ci sono delle condizioni preoccupanti che possono essere sintomatiche solo con un lieve fastidio?
Grazie
[#1]
Premettendo che isoecogeno e anecogeno a noi non dicono niente, perché si usano questi termini in ecografia e non in radiologia, non abbiamo comunque modo di vedere le immagini per darle un parere.
Vanno viste ed analizzate per aiutarci a fare diagnosi, a distanza è difficile.
Se lei ha un certo sollievo passando il filo o lo scovolino mi fa pensare al fatto che magari c'è un'infiammazione della papilla dentale, una porzione di gengiva fra dente e dente, magari per deposito di cibo, ma difficile esprimermi più di tanto senza una visita.
Sul problema di bruxismo (serrare i denti) è bene che ne parli con un collega che si occupa di gnatologia.
Vanno viste ed analizzate per aiutarci a fare diagnosi, a distanza è difficile.
Se lei ha un certo sollievo passando il filo o lo scovolino mi fa pensare al fatto che magari c'è un'infiammazione della papilla dentale, una porzione di gengiva fra dente e dente, magari per deposito di cibo, ma difficile esprimermi più di tanto senza una visita.
Sul problema di bruxismo (serrare i denti) è bene che ne parli con un collega che si occupa di gnatologia.
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la celere risposta.
Intanto mi scuso per l'inesattezza, intendevo chiaramente un "radiotrasparente" al posto di anecogeno e con "medesima radiopacità" rispetto ai tessuti circostanti al posto di isoecogeno. Una distrazione.
Il controllo gengivale per residui di cibo o per quadri infiammatori ha dato esito negativo. Siccome mi è stato dato il quadro come sano mi chiedevo solamente se quelle immagini rx, che capisco non possa valutare non essendo in visione, potessero in termini generali essere ascrivibili a possibili situazioni patologiche, in particolare la radiotrasparenza.
Grazie in ogni caso del tempo dedicatomi.
Intanto mi scuso per l'inesattezza, intendevo chiaramente un "radiotrasparente" al posto di anecogeno e con "medesima radiopacità" rispetto ai tessuti circostanti al posto di isoecogeno. Una distrazione.
Il controllo gengivale per residui di cibo o per quadri infiammatori ha dato esito negativo. Siccome mi è stato dato il quadro come sano mi chiedevo solamente se quelle immagini rx, che capisco non possa valutare non essendo in visione, potessero in termini generali essere ascrivibili a possibili situazioni patologiche, in particolare la radiotrasparenza.
Grazie in ogni caso del tempo dedicatomi.
[#4]
Utente
No no Dottore, non sui denti. Mi ero accorta di essermi fatta delle piccole lesioni (tipo graffietti) sulle papille infradentarie lato vestibolare proprio nelle zone dove avverto fastidio. Il Dottore mi ha detto che mi sono "portata dei piccoli pezzi di gengiva", in particolare la porzione distale delle papille.
Solo che lui tutto il fastidio lo aveva attribuito alla carie sul molare e nessuna causa sui premolari.
Mentre a me ora è rimasto il medesimo fastidio esteso anche alle papille infradentarie lato linguale (ho proprio la tendenza a portarmi la lingua nel triangolo gengivale e spingere) e non ho idea eventualmente se una lesione di tale tipo (che ignorantmente reputavo lieve) possa portare tutto questo fastidio considerando che non mi è stata diagnosticata infiammazione e i tempi eventualmente di guarigione di una gengiva se si possano prolungare nell'ordine del mese.
Grazie ancora
Solo che lui tutto il fastidio lo aveva attribuito alla carie sul molare e nessuna causa sui premolari.
Mentre a me ora è rimasto il medesimo fastidio esteso anche alle papille infradentarie lato linguale (ho proprio la tendenza a portarmi la lingua nel triangolo gengivale e spingere) e non ho idea eventualmente se una lesione di tale tipo (che ignorantmente reputavo lieve) possa portare tutto questo fastidio considerando che non mi è stata diagnosticata infiammazione e i tempi eventualmente di guarigione di una gengiva se si possano prolungare nell'ordine del mese.
Grazie ancora
[#5]
Sì, ci possono stare.
Va indagato anche il problema dell'eventuale serramento.
Mi raccomando nell'uso dello spazzolino elettrico: esso si appoggia al dente e fa tutto lui. Non si muove assolutamente il braccio, come con il manuale.
Purtroppo a distanza non posso esserle più di aiuto...
Va indagato anche il problema dell'eventuale serramento.
Mi raccomando nell'uso dello spazzolino elettrico: esso si appoggia al dente e fa tutto lui. Non si muove assolutamente il braccio, come con il manuale.
Purtroppo a distanza non posso esserle più di aiuto...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 02/08/2021.
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