Palato che brucia e gengivite

Salve a tutti e grazie per la lettura.
Sono un ragazzo di 21 anni.
Da fine agosto (una vita, lo so) accusavo dolori in fondo a dx e in fondo a dx nell'arcata superiore, pensando erroneamente che fossero i due denti del giudizio superiori a far male e non dando peso.
Tuttavia avevo problemi a masticare cibi solidi, e non mi sono mai rivolto a nessuno fino a gennaio, quando riuscivo a mangiar ben poco.
Due dentisti m'hanno visto dicendo che fosse una cosa passeggera, a marzo ho effettuato una panoramica che non evidenziava niente di particolare, e intanto a fine aprile il dolore è diventato di colpo talmente forte da impedirmi di mangiare anche il pane o il riso.
Rivoltomi ad un altro dentista, mi è stato detto che si tratta di una gengivite ormai di vecchia data e molto acuta, da trattare con pulizia dei denti e rimozione di grande quantità di tartaro.
Mi è stata somministrata una terapia di 7 giorni a base di 1 antibiotico, 1 antinfiammatorio e un collutorio particolare: durante questa, i dolori alle gengive sono momentaneamente spariti, dando via però a bruciori di palato che ormai persistono da 15 giorni e credo, anche se non era visibile, una piccola afta sempre palatale. Mi è stato riconfermato ieri da medico di base di avere il palato infiammato e ovviamente ancora le gengive.
Dopo il trattamento, pochi giorni dopo il dolore alla gengiva ha risvegliato nell'arco di minuti dolore alla deglutizione e quindi credo verso le tonsille, entrambe.
Noto qualora servisse che, pochi giorni prima del trattamento con antibiotici, ho avuto un rapporto sessuale (protetto) tranne neanche un minuto di sesso orale ricevuto - non so se il fatto abbia peso nella vicenda.

Grazie mille, davvero, non so più a chi rivolgermi e che pensare.
Cordiali saluti!