Implantologia o protesi parziale
Oggetto: dubbio tra implantologia o protesi parziale arcata inferiore
Egregi dottori ho 63 anni sano, 59 kg. maschio, alto 1,65 , tolto i seguenti denti (40 anni fa 5, 6 e 8 inf. “S” e 5-6-7 inf. “D”) – (16 anni fa 7 inf. “S”) – (1 anno fa è caduto il 7 inf. “D” per avulsione provocando erosione osso e relativo scollamento attacchi protesi parziali bilaterali, fissate su monconi 3e4 inf. “S” e 4 inf. “D”) dette protesi staccatesi non sono più riutilizzabili).
Dovendo rifare tutto mi sono sottoposto alle visite di alcuni dentisti munito dei seguenti esami con relativa diagnosi:
Panoramica arc. Dentarie(opt) recidiva di carie del 7/ , incappucciato da rarefazione periapicale. Usura dei colletti dei /6-7-8 . Inferiormente assenza di numerosi elementi dentari e esiti di avulsione del ____7/ con affollamento del profilo del bordo alveolare. Residuo radicolare del _____4/ e usura delle corone incisivi inferiori.
Tc (dentalscan) arcata inferiore valutazione implantologia con acquisizioni assiali dirette e ricostruzioni perpendicolari per valutazione spessore vestibolo linguale in scala 1:1 con sezioni perpendicolari contigue di 1 mm di spessore . Importante retrazione dell’osso alveolare di entrambe le arcate ove sono riconoscibili i canali dei nervi alveolari. Non alterazioni ossee a focolaio dei residui denti. Nelle sezioni perpendicolari Tc ho misurato le dimensioni in mm. dell’osso corrispondenti all’alloggiamento di eventuali viti da impiantare(spessore per altezza, tra parentesi distanza indicata su Tc) 5 “S” 9*19(45) – 6 “S”11*17 (71) – 5 “D” 8*20 (29) – 6 “D” 9*14 (23), non sono riuscito a distinguere il canale nervo mandibolare.
Due dottori consigliano 2 protesi parziali con ganci escludono implantologia per carenza di osso devitalizzando però il 3 inf. “D”sano per completare attacchi incapsulati.
Uno consiglia l’impianto con 2+2 viti diametro 3 mm, accrescendo la massa ossea inserendo del materiale sintetico in una fessura ottenuta divaricando lungitidunalmente l’osso. Due mesi dopo applicherà le viti. Incapsulare i monconi usati per ancoraggi vecchie protesi.
Conscio che l’impianto comporta rischi per il nervo mandibolare, frattura per insufficiente osso con danneggiamento mandibola, vi chiederei nel mio caso quale soluzione adottare.
Ringraziandovi per il tempo dedicatomi, cordiali saluti.
Egregi dottori ho 63 anni sano, 59 kg. maschio, alto 1,65 , tolto i seguenti denti (40 anni fa 5, 6 e 8 inf. “S” e 5-6-7 inf. “D”) – (16 anni fa 7 inf. “S”) – (1 anno fa è caduto il 7 inf. “D” per avulsione provocando erosione osso e relativo scollamento attacchi protesi parziali bilaterali, fissate su monconi 3e4 inf. “S” e 4 inf. “D”) dette protesi staccatesi non sono più riutilizzabili).
Dovendo rifare tutto mi sono sottoposto alle visite di alcuni dentisti munito dei seguenti esami con relativa diagnosi:
Panoramica arc. Dentarie(opt) recidiva di carie del 7/ , incappucciato da rarefazione periapicale. Usura dei colletti dei /6-7-8 . Inferiormente assenza di numerosi elementi dentari e esiti di avulsione del ____7/ con affollamento del profilo del bordo alveolare. Residuo radicolare del _____4/ e usura delle corone incisivi inferiori.
Tc (dentalscan) arcata inferiore valutazione implantologia con acquisizioni assiali dirette e ricostruzioni perpendicolari per valutazione spessore vestibolo linguale in scala 1:1 con sezioni perpendicolari contigue di 1 mm di spessore . Importante retrazione dell’osso alveolare di entrambe le arcate ove sono riconoscibili i canali dei nervi alveolari. Non alterazioni ossee a focolaio dei residui denti. Nelle sezioni perpendicolari Tc ho misurato le dimensioni in mm. dell’osso corrispondenti all’alloggiamento di eventuali viti da impiantare(spessore per altezza, tra parentesi distanza indicata su Tc) 5 “S” 9*19(45) – 6 “S”11*17 (71) – 5 “D” 8*20 (29) – 6 “D” 9*14 (23), non sono riuscito a distinguere il canale nervo mandibolare.
Due dottori consigliano 2 protesi parziali con ganci escludono implantologia per carenza di osso devitalizzando però il 3 inf. “D”sano per completare attacchi incapsulati.
Uno consiglia l’impianto con 2+2 viti diametro 3 mm, accrescendo la massa ossea inserendo del materiale sintetico in una fessura ottenuta divaricando lungitidunalmente l’osso. Due mesi dopo applicherà le viti. Incapsulare i monconi usati per ancoraggi vecchie protesi.
Conscio che l’impianto comporta rischi per il nervo mandibolare, frattura per insufficiente osso con danneggiamento mandibola, vi chiederei nel mio caso quale soluzione adottare.
Ringraziandovi per il tempo dedicatomi, cordiali saluti.
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Dr. Gianpiero Deluzio
Dentista, Gnatologo
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E' molto difficile fare una corretta valutazione della sua situazione senza avere la possibilità di visitarla e di visionare i suoi esami radiografici. Io mi fiderei di ciò che le hanno consigliato i colleghi a cui si è rivolto. Consideri che non esiste una protesi migliore in assoluto, ma esiste la protesi più adeguata per le sue esigenze. Se è disposto a tutto per una protesi fissa, credo che comunque vi sia la possibilità di realizzarla senza alcun rischio di frattura della mandibola. Poi se le misure sono quelle che mi è sembrato di capire ( 9 x 19, 11 x 17, 8 x 20, 9 x 14) di osso ne ha abbastanza.
Dr. Gianpiero Deluzio
Odontoiatra
[#2]
Dr. Marco Finotti
Ortodontista, Dentista, Gnatologo
5.7k 113
Gent Paziente
impossibile per noi cnsigliarla al meglio con quello che ci ha detto senza una visita
se le condizioni ossee lo permettono eventualmente con tecniche rigenerative e/o ricostruttive come accennato associate all'implantologia e Lei preferirebbe arrivare ad una riabilitazione fissa la strada la conosce e la porterà ad una situazione totalmente diversa ad una eventuale riabilitazione rimovibile, con impegno fisico ed economico sicuramente superiore da parte sua ma con una migliore qualità di vita
impossibile per noi cnsigliarla al meglio con quello che ci ha detto senza una visita
se le condizioni ossee lo permettono eventualmente con tecniche rigenerative e/o ricostruttive come accennato associate all'implantologia e Lei preferirebbe arrivare ad una riabilitazione fissa la strada la conosce e la porterà ad una situazione totalmente diversa ad una eventuale riabilitazione rimovibile, con impegno fisico ed economico sicuramente superiore da parte sua ma con una migliore qualità di vita
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#4]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca
Dentista, Odontostomatologo
4.1k 84
Gentile Paziente, la sua tranquillità deve anche dipendere da ciò che lei vuole veramente. Bisogna sempre mettere sulla bilancia i pro e i contro di una qualsiasi terapia. Se per lei è improrogabile la necessità di avere una protesi
fissa, allora è giusto che intraprenda il percorso implantare più o meno difficoltoso (ciò può stabilirlo solo il collega che la opererà) altrimenti, una buona protesi parziale potrà risolverle il problema.
P.S. vi possono essere poi anche altre soluzioni in base alla situazione dentale!
Saluti
fissa, allora è giusto che intraprenda il percorso implantare più o meno difficoltoso (ciò può stabilirlo solo il collega che la opererà) altrimenti, una buona protesi parziale potrà risolverle il problema.
P.S. vi possono essere poi anche altre soluzioni in base alla situazione dentale!
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 16/05/2009.
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