Frenulo linguale corto e problemi correlati
Salve dottori, vi scrivo per sottoporvi, per quanto sia possibile in via telematica, il mio caso.
Premetto che ho già fissato una vista con un vostro collega ma, considerata la mia impazienza data la lunga data e la volontà di arrivare preparato all’incontro, chiedo il vostro aiuto.
Sono un ragazzo di 21 anni sicuro, al limite della certezza, di avere un frenulo linguale corto (cosa confermatemi anche dal dentista che mi seguiva da più piccolo) e soffro di piccoli fastidi che, uniti insieme, pesano un bel po’.
Soffro di bruxismo, dormo con la bocca aperta e sbavo, nonostante abbia avuto un apparecchio fisso negli anni della crescita i denti si sono po’ disallineati e sono abbastanza sicuro di avere una malocclusione.
A ciò si uniscono problemi prettamente estetici come una scarsa definizione della mandibola e un po’ di doppio mento (nonostante sia sportivo e assolutamente in forma), nonché problemi posturali che vedono il collo e il capo traslati in avanti (mentre il resto del corpo resta in posizione ideale).
La medicina non è il mio campo di studi, ma mi piace molto documentarmi e, cercando un po’ in rete (preferendo fonti il più possibile attendibili) credo di aver trovato un comune denominatore ai miei problemi: il mio frenulo linguale.
Dalle mie ricerche (che umilmente chiedo a voi esperti di confermare o meno) ho notato che, tenere la lingua in posizione errata come faccio io a causa, appunto, del frenulo (cioè non poggiata al palato come dovrebbe essere ma posta in basso) , porta esattamente la totalità dei problemi dei quali ritengo di soffrire.
Vi chiedo innanzitutto se il nesso di causalità frenulo-problemi esposti possa essere attendibile e, nel caso di risposta affermativa, se, secondo voi, ovviamente considerato un caso ipotetico, un piccolo intervento di frenulectomia (ovviamente unito ad esercizi logopedici e ad un nuovo apparecchio che ho comunque intenzione di mettere) possano aiutarmi a risolvere questi problemi (magari non la malocclusione, visto che, a quanto ne so, li c’è ormai poco da fare).
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e vi ringrazio in anticipo per la disponibilità.
Ps.
Porto regolarmente in casa delle contenzioni per il mantenimento dei denti e per il problema del bruxismo.
Premetto che ho già fissato una vista con un vostro collega ma, considerata la mia impazienza data la lunga data e la volontà di arrivare preparato all’incontro, chiedo il vostro aiuto.
Sono un ragazzo di 21 anni sicuro, al limite della certezza, di avere un frenulo linguale corto (cosa confermatemi anche dal dentista che mi seguiva da più piccolo) e soffro di piccoli fastidi che, uniti insieme, pesano un bel po’.
Soffro di bruxismo, dormo con la bocca aperta e sbavo, nonostante abbia avuto un apparecchio fisso negli anni della crescita i denti si sono po’ disallineati e sono abbastanza sicuro di avere una malocclusione.
A ciò si uniscono problemi prettamente estetici come una scarsa definizione della mandibola e un po’ di doppio mento (nonostante sia sportivo e assolutamente in forma), nonché problemi posturali che vedono il collo e il capo traslati in avanti (mentre il resto del corpo resta in posizione ideale).
La medicina non è il mio campo di studi, ma mi piace molto documentarmi e, cercando un po’ in rete (preferendo fonti il più possibile attendibili) credo di aver trovato un comune denominatore ai miei problemi: il mio frenulo linguale.
Dalle mie ricerche (che umilmente chiedo a voi esperti di confermare o meno) ho notato che, tenere la lingua in posizione errata come faccio io a causa, appunto, del frenulo (cioè non poggiata al palato come dovrebbe essere ma posta in basso) , porta esattamente la totalità dei problemi dei quali ritengo di soffrire.
Vi chiedo innanzitutto se il nesso di causalità frenulo-problemi esposti possa essere attendibile e, nel caso di risposta affermativa, se, secondo voi, ovviamente considerato un caso ipotetico, un piccolo intervento di frenulectomia (ovviamente unito ad esercizi logopedici e ad un nuovo apparecchio che ho comunque intenzione di mettere) possano aiutarmi a risolvere questi problemi (magari non la malocclusione, visto che, a quanto ne so, li c’è ormai poco da fare).
Chiedo scusa per la lunghezza del messaggio e vi ringrazio in anticipo per la disponibilità.
Ps.
Porto regolarmente in casa delle contenzioni per il mantenimento dei denti e per il problema del bruxismo.
[#1]
Gentile Utente, avere il frenulo corto non è una supposizione ma una realtà clinica che si evince da una banale visita clinica. Ora la mia domanda è:
come mai questo problema non è stato affrontato, se effettivamente presente, prima della sua terapia ortodontica? Al di là di questo comunque, la soluzione terapeutica al problema è alquanto semplice ed immediata tramite frenulotomia sia a lama fredda che laser.
Il dopo poi sarà tutto da ridefinire, anche se io mi auguro che la maggior parte dei suoi problemi vengano risolti ( di sicuro migliorerà la postura...)
Cordiali saluti
come mai questo problema non è stato affrontato, se effettivamente presente, prima della sua terapia ortodontica? Al di là di questo comunque, la soluzione terapeutica al problema è alquanto semplice ed immediata tramite frenulotomia sia a lama fredda che laser.
Il dopo poi sarà tutto da ridefinire, anche se io mi auguro che la maggior parte dei suoi problemi vengano risolti ( di sicuro migliorerà la postura...)
Cordiali saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#2]
Utente
Gentile Dottore, innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Nonostante fossi piccolo ricordo perfettamente il momento in cui il dentista mi disse che era corto e che sarebbe potuto essere tagliato ma che, con la sua solita superficialità che mi ha poi portato a rivolgermi altrove, lasciarlo così non avrebbe fatto nulla.
Io posso dirle solo che la situazione mi sembra alquanto evidente: provando a fare una linguaccia la lingua non esce più di 1/2 cm massimo, non riesco a toccarmi il palato con la punta della lingua appena apro un po’ la bocca ed ho anche qualche piccolo problema a pronunciare la r in alcune parole.
Io tengo molto sia alla mia salute orale che al lato più estetico della questione. Quindi vorrei nuovamente chiederle conferma se, almeno in linea teorica, una risoluzione chirurgica del problema, possa migliorare in generale la situazione della mia bocca e la sua funzionalità oltre che portare ad una maggiore definizione del mio profilo (si sa, anche l’occhio vuole la sua parte)
Nonostante fossi piccolo ricordo perfettamente il momento in cui il dentista mi disse che era corto e che sarebbe potuto essere tagliato ma che, con la sua solita superficialità che mi ha poi portato a rivolgermi altrove, lasciarlo così non avrebbe fatto nulla.
Io posso dirle solo che la situazione mi sembra alquanto evidente: provando a fare una linguaccia la lingua non esce più di 1/2 cm massimo, non riesco a toccarmi il palato con la punta della lingua appena apro un po’ la bocca ed ho anche qualche piccolo problema a pronunciare la r in alcune parole.
Io tengo molto sia alla mia salute orale che al lato più estetico della questione. Quindi vorrei nuovamente chiederle conferma se, almeno in linea teorica, una risoluzione chirurgica del problema, possa migliorare in generale la situazione della mia bocca e la sua funzionalità oltre che portare ad una maggiore definizione del mio profilo (si sa, anche l’occhio vuole la sua parte)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 22/06/2021.
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