Dolore dentale o nevralgia?
Buongiorno.
Sono una ragazza di 24 anni.
In seguito all'estrazione del dente del giudizio inferiore di sinistra (non incluso), subito dopo ho riferito dolore continuo ai denti dell'arcata superiore di sinistra, che non riesco a localizzare a un singolo dente.
Prendendo antibiotico e antinfiammatorio, come cura post-estrazione, il dolore è diminuito per alcuni giorni per poi ricomparire.
Prendo appuntamento dal dentista che non nota nulla di strano, e mi prescrive di nuovo antibiotico e antidolorifico.
Questa volta però qualsiasi antidolorifico prendo il dolore non si allevia.
Rifaccio una rx ortopanoramica in cui nel referto si nota 'lesione cariosa del sesto dente dell'arcata superiore sinistra otturato e devitalizzato con ripresa di malattia e fine reazione periradicolare'.
Il dentista vede la radiografia ma dice che non è vero.
Mi fa una radiografia endorale ma non esce nulla, le prove di vitalità a tutti i denti dell'arcata superiore sinistra ma nulla.
Mi fa una pulizia dentale ma dal giorno seguente il dolore è ancora più forte da dover assumere il toradol gocce che mi allevia un po' il dolore.
Il dentista mi fa fare poi una dentalscan in cui esce una 'modesta rarefazione dell'osso spongioso mascellare' che il dentista attribuisce alle estrazioni dei quattro molari del giudizio effettuati tra l'anno scorso e quest'anno e 'una sinusite mascellare'.
Faccio una visita dall'otorino che mi prescrive antibiotico e deltacortene per la sinusite e dopo la cura il dolore è diminuito ma è ancora presente.
Il dentista mi consiglia di farmi visitare anche da un chirurgo maxillo facciale che però dice che non dipende dalla sinusite questo dolore così forte ma potrebbe essere nevralgia del trigemino e mi prescrive nicetile e vitamine b per un mese con un antidolorifico al bisogno, ma visitandomi e toccandomi le gengive con uno strumento inizia un bruciore fortissimo, sento le gengive gonfie anche se non lo sono e il dolore si è esteso dai denti fino al palato e alla narice sinistra e ormai sono passati tre mesi e mezzo dall'inizio di questo dolore forte che non passa e nessuno mi sa dire da dove proviene.
Sono una ragazza di 24 anni.
In seguito all'estrazione del dente del giudizio inferiore di sinistra (non incluso), subito dopo ho riferito dolore continuo ai denti dell'arcata superiore di sinistra, che non riesco a localizzare a un singolo dente.
Prendendo antibiotico e antinfiammatorio, come cura post-estrazione, il dolore è diminuito per alcuni giorni per poi ricomparire.
Prendo appuntamento dal dentista che non nota nulla di strano, e mi prescrive di nuovo antibiotico e antidolorifico.
Questa volta però qualsiasi antidolorifico prendo il dolore non si allevia.
Rifaccio una rx ortopanoramica in cui nel referto si nota 'lesione cariosa del sesto dente dell'arcata superiore sinistra otturato e devitalizzato con ripresa di malattia e fine reazione periradicolare'.
Il dentista vede la radiografia ma dice che non è vero.
Mi fa una radiografia endorale ma non esce nulla, le prove di vitalità a tutti i denti dell'arcata superiore sinistra ma nulla.
Mi fa una pulizia dentale ma dal giorno seguente il dolore è ancora più forte da dover assumere il toradol gocce che mi allevia un po' il dolore.
Il dentista mi fa fare poi una dentalscan in cui esce una 'modesta rarefazione dell'osso spongioso mascellare' che il dentista attribuisce alle estrazioni dei quattro molari del giudizio effettuati tra l'anno scorso e quest'anno e 'una sinusite mascellare'.
Faccio una visita dall'otorino che mi prescrive antibiotico e deltacortene per la sinusite e dopo la cura il dolore è diminuito ma è ancora presente.
Il dentista mi consiglia di farmi visitare anche da un chirurgo maxillo facciale che però dice che non dipende dalla sinusite questo dolore così forte ma potrebbe essere nevralgia del trigemino e mi prescrive nicetile e vitamine b per un mese con un antidolorifico al bisogno, ma visitandomi e toccandomi le gengive con uno strumento inizia un bruciore fortissimo, sento le gengive gonfie anche se non lo sono e il dolore si è esteso dai denti fino al palato e alla narice sinistra e ormai sono passati tre mesi e mezzo dall'inizio di questo dolore forte che non passa e nessuno mi sa dire da dove proviene.
[#1]
È un caso molto difficile che va affrontato in presenza.
Potrebbe essere corretta la diagnosi di dolore nevralgico, come anche quella disfunzionale, legata ad esempio a disturbi dell'occlusione o a bruxismo, che va comunque indagata con una visita diretta da un dentista che si occupa di gnatologia.
Potrebbe essere corretta la diagnosi di dolore nevralgico, come anche quella disfunzionale, legata ad esempio a disturbi dell'occlusione o a bruxismo, che va comunque indagata con una visita diretta da un dentista che si occupa di gnatologia.
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
'lesione cariosa del sesto dente dell'arcata superiore sinistra otturato e devitalizzato con ripresa di malattia e fine reazione periradicolare'
Considerato che i radiologi in genere NON VEDONO cose che invece ci sono, e considerato il suo racconto, ritendo che un secondo parere dentistico QUALIFICATO sia importante.
Considerato che i radiologi in genere NON VEDONO cose che invece ci sono, e considerato il suo racconto, ritendo che un secondo parere dentistico QUALIFICATO sia importante.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 08/06/2021.
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