Coagulo post estrazione deve durare fino alla rimarginazione completa?
Gentili dottori,
mi è stato estratto un dente che ha avuto una vita un po' travagliata.
Era otturato, solo che dopo molti anni, il nervo è morto e lo scorso anno è stato devitalizzato, perchè presentava anche una periodontite apicale cronica.
Dopo un anno di dolori sordi è stato riaperto e ritrattato con varie sedute.
Il dente continuava a spurgare pus dai canali, aveva formato un ascesso e una volta il dolore è stato talmente forte che sono corso, di domenica, dalla guardia medica.
Il dente è stato estratto e vi sono stati applicati dei punti rimossi dopo una settimana.
Il coagulo c'è stato, ma è rimasto per circa 3 giorni, poi la cavità mi è sembrata abbastanza vuota.
Al suo interno vedendo che si formava una pastina bianca che diventava verdina e sembrava fuoriuscire dai due punti dove c'erano le radici, sono tornato dal dentista che mi ha rassicurato che è fibrina e che ci vorrà un mese per la guarigione e la chiusura della gengiva.
Per il dolore ha detto che è normale per il processo di guarigione.
A distanza di più di due settimane, ho ancora dei dolori continui intervallati da pochi momenti in cui non ci sono o pulisco la cavità spruzzandole dell'acqua con una siringa togliendo eventuali rimasugli di cibo.
Il dolore non è forte, in una scala da 1 a 10, gli darei 2-3, un po' come i dolori sordi che avevo in precedenza.
Le mie domande sono: il coagulo deve durare per tutto l'intero processo di guarigione?
Può essere comunque presente ma non visibile in superficie?
E' normale continuare ad avere dolore anche a distanza di settimane?
(Questo dolore un pochino si accentua bevendo acqua fredda).
Ho paura che stia andando incontro ad alveolite.
Purtroppo è stato un dente molto danneggiato che aveva una grossa infezione e infiammazione.
Vi ringrazio per le risposte.
mi è stato estratto un dente che ha avuto una vita un po' travagliata.
Era otturato, solo che dopo molti anni, il nervo è morto e lo scorso anno è stato devitalizzato, perchè presentava anche una periodontite apicale cronica.
Dopo un anno di dolori sordi è stato riaperto e ritrattato con varie sedute.
Il dente continuava a spurgare pus dai canali, aveva formato un ascesso e una volta il dolore è stato talmente forte che sono corso, di domenica, dalla guardia medica.
Il dente è stato estratto e vi sono stati applicati dei punti rimossi dopo una settimana.
Il coagulo c'è stato, ma è rimasto per circa 3 giorni, poi la cavità mi è sembrata abbastanza vuota.
Al suo interno vedendo che si formava una pastina bianca che diventava verdina e sembrava fuoriuscire dai due punti dove c'erano le radici, sono tornato dal dentista che mi ha rassicurato che è fibrina e che ci vorrà un mese per la guarigione e la chiusura della gengiva.
Per il dolore ha detto che è normale per il processo di guarigione.
A distanza di più di due settimane, ho ancora dei dolori continui intervallati da pochi momenti in cui non ci sono o pulisco la cavità spruzzandole dell'acqua con una siringa togliendo eventuali rimasugli di cibo.
Il dolore non è forte, in una scala da 1 a 10, gli darei 2-3, un po' come i dolori sordi che avevo in precedenza.
Le mie domande sono: il coagulo deve durare per tutto l'intero processo di guarigione?
Può essere comunque presente ma non visibile in superficie?
E' normale continuare ad avere dolore anche a distanza di settimane?
(Questo dolore un pochino si accentua bevendo acqua fredda).
Ho paura che stia andando incontro ad alveolite.
Purtroppo è stato un dente molto danneggiato che aveva una grossa infezione e infiammazione.
Vi ringrazio per le risposte.
[#1]
Gentilissimo utente, la diagnosi di alveolare non la si fa in internet, ma la esegue l'odontiatra che poi cura questa patologia. I colori che descrive non hanno significato, mentre la visita a 15 giorni è l'unico elemento affidabile, con un responsabile che dichiara che la
Guarigione sta procedendo e che occorre ancora molto tempo, prima che la sintomatologia si attenui.
Guarigione sta procedendo e che occorre ancora molto tempo, prima che la sintomatologia si attenui.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Gentile dottore,
Grazie per la risposta. Infatti è dopo due settimane che sono tornato dal mio odontoiatra, che rassicurandomi dopo avermi visitato, ha detto di avere un po' di pazienza per la guarigione, avendo avuto una grossa infezione e infiammazione.
Purtroppo il dolore sordo che ho avuto in questi mesi, mi ha un po' segnato e sembra che sono sempre lontano dalla guarigione. Il mio odontoiatra ha provato di tutto, ma purtroppo il dente era troppo compromesso.
Spero che quella zona guarisca quanto prima così da poter mettere un dente nuovo.
Grazie per la risposta. Infatti è dopo due settimane che sono tornato dal mio odontoiatra, che rassicurandomi dopo avermi visitato, ha detto di avere un po' di pazienza per la guarigione, avendo avuto una grossa infezione e infiammazione.
Purtroppo il dolore sordo che ho avuto in questi mesi, mi ha un po' segnato e sembra che sono sempre lontano dalla guarigione. Il mio odontoiatra ha provato di tutto, ma purtroppo il dente era troppo compromesso.
Spero che quella zona guarisca quanto prima così da poter mettere un dente nuovo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 04/06/2021.
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