Impianti denti

Buongiorno,
sono una ragazza di 28 anni e dovrei farmi inserire due impianti in titanio nell'arcata inferiore perche' mi mancano a causa di un'estrazione avuta all'eta' di 10 anni(bocca troppo piccola e rischio accavallamento).Gentilmente, volevo sapere su eventuali marche di impianti piu' affidabili, per non rischiare di risparmiare ma di rimanere fregata!Grazie per la cortesia
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Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1
Gentile Paziente,
le case implantari disponbili in Italia al momento sono più di cento, ognuna con le proprie caratteristiche e le proprie indicazioni, che ogni medico sceglie in base alle proprie preferenze, esperienze e così via.
L'unica cosa che le consiglio è di accertarsi è che dell'impianto posizionato durante l'intervento esista la scheda di registrazione che ne riporti numero, lotto, data e luogo di produzione, omologazione CE, il cosiddetto "passaporto" implantare, che viene allegato alla cartella clinica o consegnato al paziente. Questo assicura che l'impianto sia conforme alle norme europee, sterile, qualitativamente idoneo, costruito in conformità ai regolamenti e quindi affidabile e sicuro per la sua salute.
La saluto

Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Gentile paziente, il cosidetto "passaporto implantare" non è che un espediente commerciale di alcune note marche commerciali per "vendersi" al meglio, promuovendo nel contempo l'immagine dei professionisti/consumatori dei loro prodotti.

Il numero di lotto, omologazione CE, luogo e data di produzione, sterilità, conformità ai regolamenti sono requisiti necessari PER OGNI MARCA DI IMPIANTO per poter essere commercializzato in Italia.

Nella mia pratica, per esempio, mi affido a sette marche commerciali diverse di impianti, dato che non esiste, secondo me, una tipologia di impianti in grado di risolvere ogni caso che si presenta.
Mi adatto all'osso che ho a disposizione, e scelgo la forma dell'impianto in relazione a questo e ad altre caratteristiche cliniche.

Fondamentale, nella riuscita dell'intervento e della riabilitazione, la "mano del chirurgo implantologo", mentre è minimamente influente la marca commerciale dell'impianto.

Ma, stia tranquilla che, girando sui siti internet dei produttori e dei dentisti che sponsorizzano tali prodotti, troverà un'identica scritta: i NOSTRI sono i migliori, GLI ALTRI sono una schifezza.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1
Al di là degli spot, esistono purtroppo colleghi che si avvalgono di impianti non a norma CE ed è una triste realtà che non dobbiamo dimenticare e che quotidiani episodi, non solo in odontoiatria, ci ricordano.
A questo scopo è importante che il paziente abbia conoscenza del tipo, marca e omologazione dell'impianto.
Il termine "passaporto" è un espediente linguistico per indicare l'insieme delle notizie utili ad identificare la provenienza del presidio, analogamente a quello che succede per i farmaci.
Non poter fornire queste semplici ed elementari informazioni è quantomeno sospetto, oltrechè non conforme alla normativa.
Saluti
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Non sono a conoscenza di colleghi che utilizzino impianti NON A NORMA CE.
Se il dr. Graziano ne è a conoscenza, la cosa va segnalata nelle apposite sedi investigative, di competenza dei NAS (Nuclei Anti Sofisticazioni).
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Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1
Ribadisco che Passaporto o meno, comunque lo si voglia chiamare per non scontentare alcune marche a cui si è affezionati, il Medico DEVE poter essere in grado di fornire MARCA OMOLOGAZIONE NUMERO e LOTTO dell'impianto.
La mancanza di tali dati costituisce una mancanza GRAVE. E questo lo affermo anche in qualità di Consulente Tecnico d'Ufficio del Tribunale.
Saluti