Limatura osso mandibolare
Gentili Medici buonasera.
Volevo porre il seguente quesito.
Mi trovo nella condizione di eliminare un vecchio ponte danneggiato, e il mio dentista mi ha purtroppo informato che anche i due denti sottostanti pur non dandomi particolari problemi di dolore poiché devitalizzati, saranno da eliminare, in quanto cariati.
Volendo avere un secondo parere, mi sono rivolta ad un altro medico, il quale mi ha confermato la necessità di eliminare uno dei due denti sottostanti, mentre per l'altro mi ha proposto un tentativo di recupero che prevede la limatura di un paio di millimetri di osso sottostante, (in corrispondenza del dente da curare), per potere meglio ricostruire il dente e tentare di salvarlo, secondo lui con una possibilità al 50% di recupero.
Mi chiedevo se fosse una prassi comune e priva di controindicazioni quella di limare l'osso, anche in previsione di un eventuale futuro impianto, dove mi troverei con una parte di osso mandibolare mancante a causa di questa limatura, anche se lieve.
Diciamo che questa idea mi preoccupa un po' e desideravo conoscere qualche vostro parere.
Ringraziando anticipatamente per la Vostra cortese attenzione porgo
Distinti saluti.
Volevo porre il seguente quesito.
Mi trovo nella condizione di eliminare un vecchio ponte danneggiato, e il mio dentista mi ha purtroppo informato che anche i due denti sottostanti pur non dandomi particolari problemi di dolore poiché devitalizzati, saranno da eliminare, in quanto cariati.
Volendo avere un secondo parere, mi sono rivolta ad un altro medico, il quale mi ha confermato la necessità di eliminare uno dei due denti sottostanti, mentre per l'altro mi ha proposto un tentativo di recupero che prevede la limatura di un paio di millimetri di osso sottostante, (in corrispondenza del dente da curare), per potere meglio ricostruire il dente e tentare di salvarlo, secondo lui con una possibilità al 50% di recupero.
Mi chiedevo se fosse una prassi comune e priva di controindicazioni quella di limare l'osso, anche in previsione di un eventuale futuro impianto, dove mi troverei con una parte di osso mandibolare mancante a causa di questa limatura, anche se lieve.
Diciamo che questa idea mi preoccupa un po' e desideravo conoscere qualche vostro parere.
Ringraziando anticipatamente per la Vostra cortese attenzione porgo
Distinti saluti.
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Quello che le hanno proposto è un interventino che si chiama allungamento di corona clinica. In casi in cui, praticamente, la parte di dente da ricostruire è "più sotto" rispetto all'osso, si rimuove un po' e si fa sì che l'attacco parodontale del dente venga spostato.
Si fa chiaramente per recuperare il dente; in ogni caso, non si parla di eccessiva rimozione di osso, e qualora dovesse fallire e fare un impianto, c'è sempre la possibilità di metterlo, eventualmente anche con l'apposizione di innesti ossei.
Al momento, però, se il tentativo di recupero è fattibile, è corretto farlo.
Si fa chiaramente per recuperare il dente; in ogni caso, non si parla di eccessiva rimozione di osso, e qualora dovesse fallire e fare un impianto, c'è sempre la possibilità di metterlo, eventualmente anche con l'apposizione di innesti ossei.
Al momento, però, se il tentativo di recupero è fattibile, è corretto farlo.
Giuseppe Antonio Privitera
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 10/05/2021.
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