Residuo radicolare post-estrazione
Buonasera, vi scrivo perché, come da titolo, ho un residuo radicolare, residuo di una estrazione di un dente del giudizio (in basso a destra) eseguita 2 mesi fa.
Premetto che ho dovuto estrarre tutti e 4 i denti del giudizio, ma l'ultima estrazione ha lasciato questo residuo.
In particolare questa estrazione ha prodotto una infenzione che ho dovuto curare con una terapia antibiotica durata 10 giorni.
Inoltre sentivo una protuberanza grossa come un cecio in corrispondenza del dente estratto, protuberanza dolorosa che ha impiegato un mese intero per andare via.
Il dolore inoltre non era solo al tatto, ma lo avvertivo anche durante la masticazione.
Ovviamente mi sono recato più volte dal dentista durante questa convalescenza ma mi è stato detto più volte di stare tranquillo e che la pallina e il dolore erano dovuti all'infezione e che col tempo i fastidi sarebbero andati via.
Sebbene la pallina non mi riesco più a sentirla al tatto e il dolore durante la masticazione non c'è, purtroppo ad oggi ho ancora dolore all'orecchio (sintomo che mi ha spinto a estrarre i denti del giudizio) e quindi di mia iniziativa ho deciso di eseguire un ortopantomografia.
Ritirando la lastra e il referto, noto scritto: "residuo radicolare ritenuto in 48" ed effettivamente, guardando la lastra, anche io che non sono un medico, riesco a vedere il residuo.
(Il dente era molto vicino al nervo alveolare inferiore a detta del dentista)
Adesso mi sorgono alcuni dubbi.
Il residuo va estratto?
È possibile che sia stata una scelta volontaria del dentista quella di lasciarlo lì dove si trova adesso?
È possibile che i sintomi (la pallina il dolore durante la masticazione) e l'infezione siano stati causati da questo residio?
È possibile che il dentista non si sia accorto di nulla?
Premetto che l'estrazione è stata effettuata previa visione di una tac e previa radiografia effettuata presso lo studio stesso, quindi mi chiedo come sia possibile che il dentista non se ne sia accorto.
In ogni caso avrei gradito che la complicanza (se così si può chiamare) mi venisse comunicata dallo specialista e non che dovessi scoprirlo io in seguito a una mia iniziativa.
Vi allego le immagini dell'ortopantomografia.
https://ibb.co/dKmZVhJ
https://ibb.co/vswH03g
https://ibb.co/P9KzKCw
Vi ringrazio anticipatamente
Cordialità.
Premetto che ho dovuto estrarre tutti e 4 i denti del giudizio, ma l'ultima estrazione ha lasciato questo residuo.
In particolare questa estrazione ha prodotto una infenzione che ho dovuto curare con una terapia antibiotica durata 10 giorni.
Inoltre sentivo una protuberanza grossa come un cecio in corrispondenza del dente estratto, protuberanza dolorosa che ha impiegato un mese intero per andare via.
Il dolore inoltre non era solo al tatto, ma lo avvertivo anche durante la masticazione.
Ovviamente mi sono recato più volte dal dentista durante questa convalescenza ma mi è stato detto più volte di stare tranquillo e che la pallina e il dolore erano dovuti all'infezione e che col tempo i fastidi sarebbero andati via.
Sebbene la pallina non mi riesco più a sentirla al tatto e il dolore durante la masticazione non c'è, purtroppo ad oggi ho ancora dolore all'orecchio (sintomo che mi ha spinto a estrarre i denti del giudizio) e quindi di mia iniziativa ho deciso di eseguire un ortopantomografia.
Ritirando la lastra e il referto, noto scritto: "residuo radicolare ritenuto in 48" ed effettivamente, guardando la lastra, anche io che non sono un medico, riesco a vedere il residuo.
(Il dente era molto vicino al nervo alveolare inferiore a detta del dentista)
Adesso mi sorgono alcuni dubbi.
Il residuo va estratto?
È possibile che sia stata una scelta volontaria del dentista quella di lasciarlo lì dove si trova adesso?
È possibile che i sintomi (la pallina il dolore durante la masticazione) e l'infezione siano stati causati da questo residio?
È possibile che il dentista non si sia accorto di nulla?
Premetto che l'estrazione è stata effettuata previa visione di una tac e previa radiografia effettuata presso lo studio stesso, quindi mi chiedo come sia possibile che il dentista non se ne sia accorto.
In ogni caso avrei gradito che la complicanza (se così si può chiamare) mi venisse comunicata dallo specialista e non che dovessi scoprirlo io in seguito a una mia iniziativa.
Vi allego le immagini dell'ortopantomografia.
https://ibb.co/dKmZVhJ
https://ibb.co/vswH03g
https://ibb.co/P9KzKCw
Vi ringrazio anticipatamente
Cordialità.
[#1]
Rispondo alle sue domande.
1. Andrebbe estratto, in teoria. Purtroppo però l'ortopantomografia non permette di vedere la radice in tridimensionale;
2. Sì, perché vicino al nervo mandibolare.
3. Si, come potrebbe essere una sintomatologia post operatoria;
4. Non possiamo saperlo, deve chiedere al collega.
Noi non potremmo vedere né giudicare un esame radiografico; voglio ad ogni modo sottolineare di attenzionare il molare sup. a destra devitalizzato.
1. Andrebbe estratto, in teoria. Purtroppo però l'ortopantomografia non permette di vedere la radice in tridimensionale;
2. Sì, perché vicino al nervo mandibolare.
3. Si, come potrebbe essere una sintomatologia post operatoria;
4. Non possiamo saperlo, deve chiedere al collega.
Noi non potremmo vedere né giudicare un esame radiografico; voglio ad ogni modo sottolineare di attenzionare il molare sup. a destra devitalizzato.
Giuseppe Antonio Privitera
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 09/04/2021.
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