Problema impianto

Buonasera dottori, cercherò di essere più sintetica possibile nell'esporre il mio problema.
Spero possiate darmi qualche prezioso consiglio per risolvere la situazione.
Vi ringrazio in anticipo.
Nel 2015 a causa di area osteolitica (di origine cistica) sotto 31-41, mi sono sottoposta a terapia canalare.
Dopo 4 anni, frattura del 41, tiraggio ortodontico della radice.
Nel novembre 2019 impianto dentale e nel febbraio 2020 innesto gengivale.
Causa covid ho iniziato il lavoro protesico solo a giugno e a luglio sono iniziati i primi problemi: un’ipertrofia del tessuto gengivale che non è mai rientrata e si infiamma periodicamente.
Contattai il chirurgo che mi fece l'innesto che mi rassicurò dicendo che era una possibile conseguenza dell'innesto e non mi sarei dovuta preoccupare.
Ho proseguito il percorso protesico, continuando ad avere fastidi e qualche lieve dolore (che ho manifestato ovviamente al mio dentista).
Quando mi hanno montato la protesi definitiva ho avuto un forte dolore scemato nei giorni successivi.
Sono corsa dal chirurgo che mi mise l'impianto per paura che fosse compromessa la salute dell'osso.
Mi disse che l'impianto stava bene, che c'era una leggera sofferenza causata da una malocclusione (dopo il tiraggio ortodontico e l'impianto, alcuni denti si sono spostati) e mi ha consigliato un bite notturno (soffro di bruxismo) e un apparecchio ortodontico per raddrizzare gli incisivi superiori e eliminare il trauma occlusale.
Il problema nasce dal fatto che ho chiesto consulenze anche ad altri dentisti che sono di pareri completamente diversi: uno è convinto che l'impianto in realtà sia sofferente a livello apicale e dovrebbe essere curato, così come il dente accanto (rifare terapia canalare).
L'altro (che mi ha seguito durante tutti questi 5 anni) è convinto, invece, che considerando la mia situazione iniziale "disastrosa" è normale che il mio osso non sia ancora completamente guarito.
Ad oggi (con l'uso del bite) la sintomatologia dolorosa (senza pressioni o traumi) è scomparsa ma se faccio pressione sulla gengiva dell'impianto (per esempio mettendo il mento sul cuscino), provo distintamente dolore e, al contrario di quello che mi dissero prima dell'intervento, percepisco chiaramente che non è un dente "normale".
Vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato e spero possiate aiutarmi a trovare una soluzione a questa problematica.

p.
s.:Vi linko alcune immagini delle radiografie che ho fatto in questi anni che, spero, possano essere di aiuto.

Grazie ancora e buona serata
-2015 https://ibb.co/jZy2HqJ
-2015 https://ibb.co/D14mLm1
-2017 https://ibb.co/zXFZNfp
-un mese fa https://ibb.co/bmhWTWm
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.2k 391
Gentissima utente, l'odontoiatria cerca di essere il più conservativo possibile, come nel suo caso, purtroppo i quadri clinici cambiano e cambiano anche le cure, al momento sembra che abbia raggiunto un equilibrio accettabile, faccia i controlli e si affidi alle buone mani di un unico Odontoiatra;sentire più pareri le creerà maggiori confusioni.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html