Tumore ghiandole salivari minori

sono pochissimi gli elementi, resta il fatto che sembra una lesione con caratteristiche di benignità.
Non bagniamoci prima di piovere.
Attenda l'RM e ci faccia sapere.

Giuseppe Antonio Privitera

Posso aggiungere che la mucosa interna della bocca sembra indenne da lesioni e non ho nessun dolore. So che con questi pochi elementi sia difficile arrivare a una risposta. Un lipoma è escluso a priori giusto? Cosa potrebbe formarsi in questa regione con quelle caratteristiche ecografiche? Mi allarma la vascolarizzazione perilesionale.
Scusate ma ha molta ansia, la paura di avere delle brutte notizie prevale su tutto.
Grazie ancora

Lasci stare la vascolarizzazione, che è un reperto ecografico.
Cosa le ha detto l'ecografista?

Purtroppo non mi ha dato grosse informazioni. Mi ha detto che l'ecografia è un esame troppo semplice per determinare la lesione quindi di approfondire. Comunque di stare tranquilla. Ho cercato di fare domande ma non si è mostrato propenso a rispondere. Questo mi angoscia

Il fatto che i limiti siano netti, lisci, che non invade le strutture adiacenti mi fanno ben pensare, non sono nemmeno colpiti i linfonodi.
Facciamo l'altra indagine, ma con calma.
Mi ascolti. Stacchi internet e non cerchi informazioni col dott. Google.
Ci siamo noi ad aiutarla.
Sentiamoci appena abbiamo altre novità.

La ringrazio per le rassicurazioni, ma mantenere la calma risulta molto difficile.
Le chiedo se può avere una qualche correlazione con il fatto che sento fastidio al dente del giudizio che risulta quasi completamente fuori la corona con un piccolo lembo ancora coperto. Mentre rispetto al sinistro non è rotto completamente. Poi ho un vago ricordo di aver sentito la stessa tumefazione che poi sia sparita e ora ricomparsa. C'e una spiegazione a questo?

difficilissimo saperlo senza una visita, non potrei esprimermi.

Mi scusi non vorrei essere noiosa, vorrei capire solo se esiste la possibilità che sia coinvolta una salivare minore. Anche se visivamente non c'è nulla.
Grazie e scusi ancora

Signora mi perdoni,
se già l'ecografista non si è espresso, e ha un esame ecografico davanti, posso farlo io con un consulto a distanza?
Qualunque cosa possa dirle in questo momento è sbagliato.
In medicina si fa DIAGNOSI. La diagnosi passa per indagini.
Abbiamo fatto il primo step, e questi mostra questa tumefazione con limiti netti, nè coinvolgimento linfonodale, nè compromissione di altre strutture. Queste sono già indicazioni di tranquillità, a detta anche del suo ecografista.
Ora, su cosa possa essere, non posso dirlo, e sbaglierei a fare delle idee adesso: a me manca chiaramente la visita clinica che di per sè è fondamentale, in questi casi.
Le ripeto, faccia l'RM, capisco lo stato di apprensione, ma l'ecografia non mostra comunque qualcosa di brutto, a detta anche del suo specialista.
Ribadisco quindi che non posso fare ipotesi azzardate, senza averla visitata.

La ringrazio e mi scuso per l'insistenza ma nonostante le rassicurazioni non sono tranquilla e ho il terrore che la RM possa dare informazioni meno rassicuranti.

Si fidi, l'Rm darà informazioni. È l'esame giusto per studiare i tessuti molli.
Non demorda e non facciamoci prendere dall'ansia.
Calma, siamo qui, coraggio!

Grazie, nonostante i cattivi pensieri le Sue parole
incoraggianti. L'ansia prende il sopravvento all'idea di dover affrontare qualcosa di brutto con due bambini piccoli.
Aspettiamo giovedì, farò l'RM e le farò sapere come è andata.
Grazie infinite, è stato disponibilissimo e gentilissimo.
Saluti
Stefania

Buonasera, mi scusi ma mi sto logorando non riesco a non pensarci. Quello che più di tutto mi rende così ansiosa è la vascolarizzazione perilesionale che lei mi ha detto "reperto ecografico" ma cosa significa? Io associo la vascolarizzazione a qualcosa di brutto. È presente anche in tumefazioni che poi risultano benigne? Mi perdoni ma non riesco a allontanare i cattivi pensieri...non faccio altro che piangere

Stefania, ascoltami: ti do del tu, e tu puoi darlo a me.
Ti rispondo solo perché ti sto sentendo preoccupata e mi immagino come ti stai sentendo.
Ascolta:
1 la vascolarizzazione perilesionale è un parametro che non è attendibile per nulla. Prima si considerava molto, ora non più. È un parametro che viene spesso riportato e descritto. Posso dirti che in ecografia tiroidea, ad esempio, spaventa molto di più la vascolarizzazione INTRAlesionale, non quella peri.
2. La tumefazione ha dei margini netti e lisci, solitamente non è cosi per cose maligne. Si presentano irregolari, brutte, perché non rispettano la costanza, l'omeostasi del nostro corpo.
3. Non c'è coinvolgimento dei linfonodi, non sono toccate strutture muscolari. Mi hai detto che non si vede nulla, solitamente il danno da un qualcosa di maligno è infiltrativo, e non sembra questo il caso.
4. Se il tuo ecografista avesse vistobqualcosa che non piaceva, pensi che ti avrebbe fatto fare un'altra RM? Secondo me ti avrebbe fatto parlare con un chirurgo maxillo facciale, che poi per conto suo faceva le giuste indagini.
Capisci però che ti sto dicendo delle cose sulla base di un consulto online, senza una visita, ciò è sbagliato, ma mi immagino che ti stai "ammazzando" il cervello, e di questa cosa me ne rammarico. Non hai una diagnosi e nemmeno un sospetto di qualcosa di brutto, stiamo indagando per dare un nome e cognome a questa lesione. Ora basta, hai due figli, che vogliono una mamma che gioca con loro. Non piangere più, so che è difficile, ma non pensare al peggio. Siamo qui anche per te.
Coraggio!

Grazie, grazie ancora grazie.
Ora cercherò sino a giovedì di non massacrare il mio cervello con questi pensieri...difficile...ma ci proverò.
Tutta questa angoscia nasce anche dal fatto che due persone a me care, molto giovani hanno ricevuto recentemente una diagnosi di tumore.
La ringrazio infinitamente per il supporto medico e per quello psicologico.
Purtroppo non sempre si trovano medici "umani"...ti liquidano senza grosse spiegazioni...invece io ne ho bisogno.
Buonaserata

Mi spiace non poterti aiutare di più, sicuramente capisci i limiti di un consulto a distanza.
Non farti condizionare da diagnosi di gente a te cara, nonostante ciò capisco benissimo quello che stai vivendo.
A presto

Buongiorno, premetto che sono più tranquilla rispetto ai giorni scorsi...stavo facendo delle considerazioni in base alle informazioni che ho...io ho sempre giustificato questa pallina come conseguenza di morsi alla guancia...inoltre è sparita e poi ricomparsa, certe volte sembra più morbida e altre volte meno. Ora mi chiedo e spero di avere le idee più chiare, possibile sia un "mucocele" o cmq una lesione alla salivare minore dovuto a un trauma? Il fatto che di solito siano visibili esternamente nella mucosa me li ha fatti escludere, possono essere profondi e non visibili esternamente?
Capisco di non poter avere una diagnosi...ovvio. Però capire se una condizione del genere fosse possibile mi aiuterebbe....
Sono sicura che mi capirà ancora....
Grazie

Mucocele, non credo. Si vede.
Ma mi dica una cosa.
Chi le ha detto che può essere un qualcosa ad una ghiandola salivare?

Nessuno mi ha parlato di ghiandola salivaria. Io e la voglia di sapere subito mi hanno portato su questa strada. L'otorino mi ha detto cisti o lipoma...ma visto che l'ecografia non è stata chiara mi sono spaventata e ho pensato a altro perché è palpabile anche dalla mucosa geniena.
Lui mi ha tranquillizzata però non sapendo mi viene l'ansia
Grazie ancora, gentilissimo

Signora, qualunque cosa possa dirle, non la rassicurerei mai, come non la rassicurano nemmeno i medici che la seguono, a causa chiaramente di un'ansia, motivata dal fatto che cerca cose su internet.
Posso solo consigliarle, fin quando non c'è una risonanza magnetica, anzi le rinnovo il consiglio datole 2 giorni fa (2...) di non sfasciarsi la testa. E di non cercare cose su internet.
Fra l'altro ha anche chiesto un consulto in chirurgia maxillo facciale e questo le può aumentare solo i suoi dubbi e le sue ansie, dato che non abbiamo esami alle mani.
Capisce bene quindi che chiunque le dica qualcosa sbaglia, perché appunto starà sempre a cercare, con tutto che ci sono dei medici che le danno già tranquillità.
Mi faccia sapere quando ha il referto della Rm.
Saluti

Va bene...in effetti sto esagerando...mi rendo conto.
Spero sia inutile tutta questa preoccupazione, di tornare serena come sempre.
Grazie ancora
Saluti

Buonasera, le mie preoccupazioni sono fondate. Ho ricevuto in serata l'esito della RM e questo già dice tutto.
Non ho più lacrime per piangere.
Si conferma la presenza nel tessuto adiposo della regione geniena all'altezza dell'elemento dentario ridosso del profilo anteriore del muscolomassettere dx di piccola neoformazione solida, ovale, del diametro di circa 7 5mm che risulta tecnicamente iperintensa inT2, ipointensa in T1 e che subisce progressivo engagement dopo Mcd; tali reperti di non univoca interpretazione, anche in considerazione delle esigue dimensioni, sono meritevoli di tipizzazione istologica e/o follow_up ( adenoma pleomorfo di ghiandola salivaria minore? Altro?) Nel contesto delle ghiandole carotidi da entrambi i lati sono presenti alcuni piccoli linfonodi, ilmagiore dei quali a sinistra del diametro di circa 8 mm, normale ghiandole sottomandibolari. Non dilatazione dei dotti.
Sono presenti plurime adenopatie oculari localizzate in sede giugolo_digastrica, in sottomandibolare, lungo la catena spinale accessoria di entrambi i lati ed in sede sottomentoniera, la maggiore delle quali del diametro d circa 2 cm in sedesottomandibolare destra.
Questo il referto....ora sono disperata

Cosa le hanno consigliato di fare? Le hanno detto di fare un istologico?

Si.
Ci sono degli errori di battitura. La formazione è di 7 5 mm.
La prego gentilmente di spiegare cosa mi sta succedendo.
Che non ci sia una diagnosi già lo so.
Per Cortesia sia schietto

Mi ascolti, adesso.
Il consiglio che mi sento di darle è di consultarsi con un chirurgo maxillo-facciale.
Facciamo l'istologico, appena abbiamo la diagnosi di QUALCOSA, che ancora non c'è, possiamo parlarne.
Non possiamo azzardare una diagnosi, perché nemmeno il radiologo si esprime.

La diagnosi ancora non c'è.
Non ci sono nemmeno speranze buone da parte mia. Purtroppo le mie paura si sono mostrate fondate...non mi sono sbagliata nonostante tutte le rassicurazioni. Quello che penso anche se non scritto nero su bianco è un tumore maligno. A questo punto mi viene da pensare se alla salivare minore oppure un linfoma. Con tutti questi linfonodi ingrossati.
Non smetto di piangere all'idea di non vedere i miei bambini crescere. La piccolina non ha nemmeno un anno...sono disperata.
Certo ora farò l'istologico.

Non si scoraggi, comprendo benissimo il suo sconforto.
Qualunque cosa sia verrà affrontata!
Ma prima di tutto iniziamo a dargli un nome e cognome con l'istologico.
I tumori delle ghiandole salivari hanno moltissime percentuali di successo, sulle basi della letteratura medica.
C O R A G G I O!

So che sta cercando di confortarmi e la ringrazio.
Devo riconoscere che tra tutti i tumori proprio quello raro alle salivari. Devo dire che la vita è proprio ingiusta

Mi faccia sapere l'istologico.
Raro o no, se davvero è un tumore alle ghiandole salivari, a noi deve interessare che riusciamo a eliminarlo, e la letteratura medica ci dice che ci sono moltissime e buonissime probabilità di guarigione.
Non dobbiamo disperare mai, "finché il sole si alza".
L'aspetto!

Posso chiederle nella sua esperienza quante volte si è presentata una situazione analoga. Parlando con l'otorino mi ha detto che in 30 anni di carriera solo 4/ 5 volte e non era maligno. Mi chiedo...possibile che sia proprio io l'eccezione .....non posso e non voglio pensarci. Mi sto logorando.

E' più una patologia che gestiscono gli otorini o i maxillo-facciali che noi odontoiatri. Noi "aiutiamo" nella diagnosi.
In medicina non esistono eccezioni, esistono sì casi rari.
È vero che ci sono tumori benigni delle ghiandole salivari, come ad esempio l'adenoma pleomorfo.
L'altra cosa che posso dirle è che sono tumori con percentuali alte ed importanti di guarigione (letteratura medica insegna...).
Coraggio, al prossimo step!

Buonasera, scrivo per aggiornarla sulla mia situazione.
Sono venuta in contatto con un otorino di un certo livello specializzato in oncologia testa collo e in particolare dei tumori delle ghiandole salivari. Ha visionato le immagini della RM e mi ha tranquillizzata sulla verosimile natura benigna della lesione...ipotizzando un piccolo adenoma pleomorfo. Mi ha consigliato di asportarlo e questo farò sicuramente. Sono decisamente più sollevata però la certezza la avrò con l'esame della lesione.
Grazie per il sostegno elaborato disponibilità dimostrata
Saluti
Stefania

Anche io sono dell'idea di una lesione benigna, date le informazioni che ci diceva già l'ecografia, e per le quali già avevo chiarito.
Ciononostante, va assolutamente fatto l'istologico.
In ogni caso, l'adenoma pleomorfo è BENIGNO, ma va asportato perché potrebbe determinare problemi a lungo andare.
Ha già fatto bene a mettersi nelle mani di uno specialista .
Salutoni e mi aggiorni

Buonasera, scusi se disturbo ancora.
In attesa della visita dallo specialista programmata per giovedì pomeriggio. Volevo sapere visto le dimensioni ridotte 7x 5 mmm se l'istologico viene fatto prima dell'esportazione o dopo? Naturalmente ignorantemente credo prima per sapere quanto tessuto asportare...però essendo piccolo e comunque da asportare come si procede?
Scusi ma adesso ho il terrore dell'istologico
Saluti

Dipende che tipo di biopsia fanno, solitamente se ne preleva una parte e si manda dall'anatomo-patologo.
Questa chiarezza, però, la DEVE pretendere da chi la opera.
Coraggio!

Si certo prima dell'esportazione sarà chiarito sicuramente. Riflettevo da ignorante in materia e mi ponevo queste domande...un pezzo di una lesione di 7 mm con una procedura cmq invasiva che in ogni caso è da asportare a prescindere dalla natura. Tanto vale analizzarlo per intero...no?

Buonasera, sono ancora qui perché dopo più di un mese all'asportazione ho avuto l'esito dell'istologico: Sezione di mucosa e sottostante tessuto muscolare striato adiposo, nel cui contesto si reperita una lesione nodulare circoscritta costituita da un infiltrato flogistico polimorfo connpiccoli linfociti ben differenziati, istiociti e plasmacellule. Alle indagini di immunoistichimica i piccoli linfociti sono risultati poligonali per marcatori B e T e le plasmacellule hanno mostrato una prevalenza di catene leggere Lamda.
Il quadro è indicativo di una condizione reattiva.
Sin qui tutto ok, nel senso che è scongiurata una neoplasia, almeno così mi è stato detto. Il problema è che la parte interessata dall'incisione di presenta dura e ispessita ( intervento transorale) dopo un mese....ora il medico non si aspettava do trovarla così...pensa che ci sia un infiltrato linfocitario nella cicatrice e mi ha dato degli sciacqui da fare x 10 giorni con il bentelan. E vuole valutare tramite biopsia se si tratta solo di una cicatrice ispessita o ci sia qualche infiltrato....mi ha parlato di malattia autoimmune...ha nominato lichens che poi ha escluso...insomma non ci sto capendo più nulla.
Essendo primario, era un po' nervosetto x altro e non è stato tanto di conforto. Sottolineo che il nodulo era molto profondo, quasi cutaneo cosi mi ha detto dopo l'intervento. Sono stati posti due punti di sutura e poi avevo cmq sia un buco abbastanza grande aperto. Ora avendo avuto come terapia solo antibiotico e tachipirina senza nessun'altra medicazione o farmaco che aiutasse la cicatrizzazione, possibile sia una cicatrice molto ispessita? Tra l'altro dopo 8 giorni di trattamento con Bentelan è sempre duro.
Saluti
Grazie

Sì, potrebbe essere un cheloide, una reazione attorno alla ferita.
All'istologico si riporta un'infiltrazione flogistica di linfociti. Al momento stiamo con una cauta tranquillità!

La ringrazio per la celere risposta. Ne approfitto per chiederle se sa darmi una spiegazione a questa infiltrazione flogistica di linfociti perché non ho capito da cosa deriva. Cioè in che situazione si crea un nodulo del genere?

Su questo è bene indagare, ma con i medici che l'hanno in cura di presenza.