Problema alla lingua da quasi due mesi
Salve dottori, chiedo un consulto poiché sono molto preoccupata.
Il 7/11/2020 ho fatto il piercing alla lingua (mi sono pentita amaramente).
Il14/11ho cominciato a sentire improvviso dolore alla gola esterno e bruciore al petto.
Preoccupata sono andata dal medico, mi ha prescitto Gaviscon advance e Florigel forte, esami del sangue e ecografia del capo e del collo da cui è risultato:"due piccole cisti e alcuni linfonodi ingranditi di tipo reattivo.
"
Dagli esami del sangue fatti a inizio dicembre sono risultati fuori norma:
Eritrociti 5, 31 x10^12/L
S-BILIRUBINA totale 1, 35 mg/dL
S-gamma- GLOBULINE 20, 4%
S-IMMUNOGLOBULINE G (IgG) 1655 mg/dL
Adesso devo fare altri esami per ipergammaglobulinemia.
La lingua si stava sgonfiando, niente febbre, non usciva pus, ma si era ricoperta da una patina/sostanza bianca.
Il 23/11 tolsi il piercing dopo averlo fatto controllare al piercer, però mi accorsi che c'era un piccolo pezzo di lingua (1cm circa) davanti al buco che era duro, questo mi creava moltissima ansia.
Ritornai dal medico, il dolore alla gola/petto continuava e anche sotto mento e orecchie, mi prescrisse Peptazol e Antepsin, palpò la lingua dicendo che era dura al centro e che l'avrebbe ricontrollata.
Pochi giorni dopo ebbi l'impressione che la lingua si fosse gonfiata (si intravedevano i segni dei denti) chiamai il medico che mi prescrisse Bentelan per 9gg e visita otorinolaringoiatra.
L' otorinolaringoiatra controlló la lingua, disse che c'era stata un'infezione ma che stava passando (è possibile che un'infezione passi da sola?) che avevo fatto bene a togliere il piercing e che la lingua stava bene.
Esiti visita:"Ter.
consigliata:continuare con la terapia prescritta dal medico curante con aggiunta di Rovigon Icp/di per 2 settimane.
Orofaringe:mucosa linguale regolare, sul corpo linguale si apprezza esito cicatriziale alla palpazione, tonsilla di destra con depositi fibrinosi, iperemia intensa della
parete posteriore e secrezione densa.
Collo:linfonodi sottomandibolari palpabili.
Conclusioni:lesione linguale in cicatrizzazione da rimozione pearcing metallico, flogosi cronica faringea in segni indiretti di RGE.
" Ora continuo a percepire la lingua gonfia, quando bevo cose frizzanti sento pizzicore alla lingua e gola, forte prurito alla lingua (il medico mi ha consigliato Albentes) che continua anche verso la gola e un fastidio costante in bocca/gola che deduco provenga dalla lingua poiché a volte quando la muovo mi sembra di sentire delle fitte e se la premo mi sembra di sentire una specie di dolore interno sopratutto al centro (dove c'era il buco e la parte dura) e quando tiro fuori la lingua la punta e i bordi tremano, hanno tipo spasmi.
A volte sento dolore alle orecchie e anche quando premo la gola dove stanno le tonsille.
Deduco però che questo dolore/fastidio costante che sento in bocca sia dovuto alla lingua poiché prima di fare il piercing stavo benissimo.
Spero che qualcuno mi sappia rispondere non so più cosa fare, non riesco più a vivere normalmente.
Grazie in anticipo.
Il 7/11/2020 ho fatto il piercing alla lingua (mi sono pentita amaramente).
Il14/11ho cominciato a sentire improvviso dolore alla gola esterno e bruciore al petto.
Preoccupata sono andata dal medico, mi ha prescitto Gaviscon advance e Florigel forte, esami del sangue e ecografia del capo e del collo da cui è risultato:"due piccole cisti e alcuni linfonodi ingranditi di tipo reattivo.
"
Dagli esami del sangue fatti a inizio dicembre sono risultati fuori norma:
Eritrociti 5, 31 x10^12/L
S-BILIRUBINA totale 1, 35 mg/dL
S-gamma- GLOBULINE 20, 4%
S-IMMUNOGLOBULINE G (IgG) 1655 mg/dL
Adesso devo fare altri esami per ipergammaglobulinemia.
La lingua si stava sgonfiando, niente febbre, non usciva pus, ma si era ricoperta da una patina/sostanza bianca.
Il 23/11 tolsi il piercing dopo averlo fatto controllare al piercer, però mi accorsi che c'era un piccolo pezzo di lingua (1cm circa) davanti al buco che era duro, questo mi creava moltissima ansia.
Ritornai dal medico, il dolore alla gola/petto continuava e anche sotto mento e orecchie, mi prescrisse Peptazol e Antepsin, palpò la lingua dicendo che era dura al centro e che l'avrebbe ricontrollata.
Pochi giorni dopo ebbi l'impressione che la lingua si fosse gonfiata (si intravedevano i segni dei denti) chiamai il medico che mi prescrisse Bentelan per 9gg e visita otorinolaringoiatra.
L' otorinolaringoiatra controlló la lingua, disse che c'era stata un'infezione ma che stava passando (è possibile che un'infezione passi da sola?) che avevo fatto bene a togliere il piercing e che la lingua stava bene.
Esiti visita:"Ter.
consigliata:continuare con la terapia prescritta dal medico curante con aggiunta di Rovigon Icp/di per 2 settimane.
Orofaringe:mucosa linguale regolare, sul corpo linguale si apprezza esito cicatriziale alla palpazione, tonsilla di destra con depositi fibrinosi, iperemia intensa della
parete posteriore e secrezione densa.
Collo:linfonodi sottomandibolari palpabili.
Conclusioni:lesione linguale in cicatrizzazione da rimozione pearcing metallico, flogosi cronica faringea in segni indiretti di RGE.
" Ora continuo a percepire la lingua gonfia, quando bevo cose frizzanti sento pizzicore alla lingua e gola, forte prurito alla lingua (il medico mi ha consigliato Albentes) che continua anche verso la gola e un fastidio costante in bocca/gola che deduco provenga dalla lingua poiché a volte quando la muovo mi sembra di sentire delle fitte e se la premo mi sembra di sentire una specie di dolore interno sopratutto al centro (dove c'era il buco e la parte dura) e quando tiro fuori la lingua la punta e i bordi tremano, hanno tipo spasmi.
A volte sento dolore alle orecchie e anche quando premo la gola dove stanno le tonsille.
Deduco però che questo dolore/fastidio costante che sento in bocca sia dovuto alla lingua poiché prima di fare il piercing stavo benissimo.
Spero che qualcuno mi sappia rispondere non so più cosa fare, non riesco più a vivere normalmente.
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentissima utente, il piercing, come la messo è stato tolto, per cui non dovrebbe avere fatto danni alla lingua, diciamo che ha danneggiato il suo stato psicologico. Se lo stesso problema l'avesse avuto al naso o ad un orecchio o all'ombelico, non gli avrebbe dato tutta questa importanza. La completa tranquillità la può trovare dal corretto professionista della lingua, che è l'odontoiatria che si occupa di patologia orale
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Salve,
Intanto la ringrazio molto dottore per la sua repentina risposta.
Ha ragione purtroppo la mia serenità è stata danneggiata da questo mio atto sconsiderato di cui mi pentirò per sempre. Penso che mi abbia provocato un vero e proprio trauma, da quando sono iniziati i primi dolori, una settimana dopo averlo fatto, è iniziato un vero e proprio incubo: attacchi di panico/ansia, dolore al petto e palpitazioni, insonnia, crisi di pianto e costante senso di ansia e paura che mi possa essere venuto qualcosa di brutto e che non riuscirò più a tornare alla normalità. Dopo la visita con l'otorinolaringoiatra mi ero un po calmata ma adesso sembra che stia ricominciando tutto daccapo a causa di questo fastidio costante veramente insopportabile e l'unica spiegazione che mi do è che sia dovuto alla lingua, a causa del piercing. È possibile che quella sostanza bianca che ricopriva la mia lingua fosse effetivamente un'infezione, come aveva detto l'otorinolaringoiatra, e che essendosi chiuso (quasi subito)il buco senza aver curato con alcun antibiotico, possa aver scatenato questi problemi/ fastidi che non vanno più via? Ho letto che in caso di infezione non si dovrebbe togliere il piercing e ho paura di aver fatto un grave errore togliendolo così presto. Inoltre ho letto su internet che le S-IMMUNOGLOBULINE G (IgG) alte sono dovute(tra le altre cose)a infezioni croniche e stati infiammatori cronici, quindi la mia preoccupazione aumenta.
Lo so che se il problema fosse stato in un'altra sede non sarei così tanto preoccupata però non riesco veramente a stare tranquilla, mi domando se tutti i dolori che sentivo fin dall'inizio in realtà fossero sempre stati dovuti alla lingua e io li abbia confusi con qualcos'altro.
In ogni caso provvederò a cercare come ha detto lei un odontoiatra che si occupa di patologia orale. La ringrazio ancora per la sua risposta.
Intanto la ringrazio molto dottore per la sua repentina risposta.
Ha ragione purtroppo la mia serenità è stata danneggiata da questo mio atto sconsiderato di cui mi pentirò per sempre. Penso che mi abbia provocato un vero e proprio trauma, da quando sono iniziati i primi dolori, una settimana dopo averlo fatto, è iniziato un vero e proprio incubo: attacchi di panico/ansia, dolore al petto e palpitazioni, insonnia, crisi di pianto e costante senso di ansia e paura che mi possa essere venuto qualcosa di brutto e che non riuscirò più a tornare alla normalità. Dopo la visita con l'otorinolaringoiatra mi ero un po calmata ma adesso sembra che stia ricominciando tutto daccapo a causa di questo fastidio costante veramente insopportabile e l'unica spiegazione che mi do è che sia dovuto alla lingua, a causa del piercing. È possibile che quella sostanza bianca che ricopriva la mia lingua fosse effetivamente un'infezione, come aveva detto l'otorinolaringoiatra, e che essendosi chiuso (quasi subito)il buco senza aver curato con alcun antibiotico, possa aver scatenato questi problemi/ fastidi che non vanno più via? Ho letto che in caso di infezione non si dovrebbe togliere il piercing e ho paura di aver fatto un grave errore togliendolo così presto. Inoltre ho letto su internet che le S-IMMUNOGLOBULINE G (IgG) alte sono dovute(tra le altre cose)a infezioni croniche e stati infiammatori cronici, quindi la mia preoccupazione aumenta.
Lo so che se il problema fosse stato in un'altra sede non sarei così tanto preoccupata però non riesco veramente a stare tranquilla, mi domando se tutti i dolori che sentivo fin dall'inizio in realtà fossero sempre stati dovuti alla lingua e io li abbia confusi con qualcos'altro.
In ogni caso provvederò a cercare come ha detto lei un odontoiatra che si occupa di patologia orale. La ringrazio ancora per la sua risposta.
[#6]
Va bene sia privato che pubblico, l'importante che le lasci un documento con scritto: non si rileva nulla di patologico. Poi quando lei avrà la crisi, leggerà questo documento e sarà più tranquilla e pian piano passeranno anche i sensi di colpa, di aver fatto una cosa che non andava fatta. Purtroppo non posso e non è corretto che le dia dei nominativi di colleghi pubblicamente, via internet.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.7k visite dal 28/12/2020.
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