Cisto odontogena mascellare

Buonasera,
Ad agosto 2019 a seguito di panoramica il dentista ha riscontrato una verosimile cisti mascellare in corrispondenza di un pezzo di radice indolore che avevo da diversi anni che ho provveduto a rimuovere dopo un paio di mesi.

A febbraio 2020 dentalscan rileva formazione di circa 2 cm, il chirurgo maxillo facciale mi spiega che è da rimuovere chirurgicamente, intervento che viene rimandato per via del covid.

A dicembre 2020 (dopo 10 mesi da dentalscan) faccio cbct e la cisti misura 11mm (quindi quasi la metà) a questo punto mi chiedo cosa fare?

Da un lato visto che a quanto pare si sta riducendo dopo aver tolto la radice, vorrei evitare un un'intervento inutile che comporta ricovero, stress, anestesia totale etc, dall'altro non vorrei rischiare infezioni, e non dover sottopormi a radiazioni ogni 3 mesi per controllare che sia andata via.


Cosa mi consigliate?


Grazie
[#1]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
"'intervento inutile che comporta ricovero, stress, anestesia totale etc"

Ricovero?
Anestesia totale?

Si fa in una mezzoretta scarsa da un qualsiasi dentista con la banale anestesia ceh si usa tutti i giorni.

Basta che il dentista abbia un pò di esperienza in chirurgia orale.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#2]
Utente
Utente
Grazie molte Dr. Formantelli per la sua gentile e rapida risposta. Il maxillo facciale mi aveva prospettato anestesia totale da quanto ho capito anche per una mia "comodità", immagino che si operi dall'interno del palato e che erano state considerate anche le dimensioni dell'epoca (2cm 1 anno fa in corrispondenza della radice del 25) e forse anche per la posizione.
Questo il referto del dentalscan di gennaio per essere più chiaro: "formazione tondeggiante ipodensa delle dimensioni max di circa 2 cm che protrude nel seno mascellare corrispondente occupandone la porzione inferiore e comunica con la cavità orale."
Il mio dentista ha esperienza in chirurgia orale ed è esperto nel trattamento di cisti e granulomi ed è dell'avviso di non intervenire chirurgicamente per il momento considerato che dall'ultima cbct risulta essere quasi la metà di dimensioni.
La mia confusione e indecisione nasce dal fatto che da un lato mi eviterei di intervenire chirurgicamente, se ci sono buona possibilità che vada via da sola, dall'altra come le dicevo non vorrei dovermi sottoporre per mesi e mesi a radiografie per verificare che ciò sia accaduto e soprattutto non vorrei che nel frattempo possa causare infezioni o altre cose più complicate.
Certo è che lei mi ha dato un'altro ottimo punti di vista, e la ringrazio molto, considerando che si può asportare senza anestesia totale, ricovero e in breve tempo.

Grazie ancora.
[#3]
Utente
Utente
Cosa ne pensa Dottore? A suo avviso quale sarebbe il modo più sicuro e valido per procedere?
Grazie
[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Senza dati oggettivi da poter valutare, non mi metto in contrapposizione con il suo dentista.
Ma solo con il maxillo-facciale.
[#5]
Utente
Utente
La ringrazio ancora Dottor Formentelli.
Mi rendo conto che a distanza non può fare ulteriori valutazioni ma dalla sua esperienza questo tipo di cisti possono scomparire da sole o sarebbe sempre meglio intervenire chirurgicamente per evitare problemi di altro tipo? Mi pare di capire che a prescindere dalla posizione, date la sue dimensioni, si potrebbe comunque procedere ambulatorialmente o sbaglio?
Grazie molte.
[#6]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Occore rimuovere.
Ma non parli di "intervento chirurgico".
In termini squisitamente tecnici lo è, come lo è una normale estrazione dentaria.

Lei abbia in kente questo: una estraxione dentaria.
Può essere semplice o molto indaginosa.
Senza dati oggettivi non posso dire come sarà.

Ma si fa in studio.
Al 99,9 % dei casi.
Sempre che il dentista sappia come fare.
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