Devitalizzazione, pulpite, anestesia
Salve a tutti.
Volevo esporre un problema che mi sta recando non poco disagio in riferimento ad un molare da devitalizzare.
Tutto è avvenuto con la perdita, assolutamente indolore, di un pezzo di molare durante la masticazione.
La cosa non ha comportato dolore se non un fastidio alla lingua in quando era rimasto appuntito... mi reco dal dentista che mi propone un'otturazione, da lì sono iniziati i guai... Dolore, sensibilità, pulsazione del dente.
Ritorno dal dentista dopo una settimana che, tramite lastra, identifica un'infiammazione; mi somministra antibiotico per 5 giorni; trascorsi i 5 giorni, senza nessun miglioramento, mi propone di togliere otturazione dove, nonostante l'anestesia ho avvertito dolore... Mi rivolgo al parere di un altro esperto, il quale visitandomi, tramite lastra, mi dice che il dente non andava otturato ma direttamente devitalizzato.
Me lo medica fissando appuntamento a 10 giorni.
Arrivato il giorno della devitalizzazione il TRAUMA assoluto: l'anestesia, fatta in più punti, non prendeva!
La spiegazione è che il nervo risulta ancora molto infiammato... la sua proposta è stata di rifissare un nuovo appuntamento per la devitalizzazione a 10 giorni poiché, lasciando il dente "aperto" il nervo vada in necrosi e poter procedere senza intoppi la prossima seduta.
Al momento ho fastidio, a tratti, al dente con dolore che riesco a domare con tachipirina 1000.
La questione che mi pongo è se questa soluzione propostami può essere risolutiva ed efficace oppure, tra 10 giorni, mi ritroverò ancora a dover subire le pene dell'inferno per un'anestesia che non funziona.
Attendo vostre indicazioni ringraziandovi per l'attenzione.
Un saluto
Volevo esporre un problema che mi sta recando non poco disagio in riferimento ad un molare da devitalizzare.
Tutto è avvenuto con la perdita, assolutamente indolore, di un pezzo di molare durante la masticazione.
La cosa non ha comportato dolore se non un fastidio alla lingua in quando era rimasto appuntito... mi reco dal dentista che mi propone un'otturazione, da lì sono iniziati i guai... Dolore, sensibilità, pulsazione del dente.
Ritorno dal dentista dopo una settimana che, tramite lastra, identifica un'infiammazione; mi somministra antibiotico per 5 giorni; trascorsi i 5 giorni, senza nessun miglioramento, mi propone di togliere otturazione dove, nonostante l'anestesia ho avvertito dolore... Mi rivolgo al parere di un altro esperto, il quale visitandomi, tramite lastra, mi dice che il dente non andava otturato ma direttamente devitalizzato.
Me lo medica fissando appuntamento a 10 giorni.
Arrivato il giorno della devitalizzazione il TRAUMA assoluto: l'anestesia, fatta in più punti, non prendeva!
La spiegazione è che il nervo risulta ancora molto infiammato... la sua proposta è stata di rifissare un nuovo appuntamento per la devitalizzazione a 10 giorni poiché, lasciando il dente "aperto" il nervo vada in necrosi e poter procedere senza intoppi la prossima seduta.
Al momento ho fastidio, a tratti, al dente con dolore che riesco a domare con tachipirina 1000.
La questione che mi pongo è se questa soluzione propostami può essere risolutiva ed efficace oppure, tra 10 giorni, mi ritroverò ancora a dover subire le pene dell'inferno per un'anestesia che non funziona.
Attendo vostre indicazioni ringraziandovi per l'attenzione.
Un saluto
[#1]
Gentissima utente, non possiamo sapere, se la prossima volta il dente sarà necrosi! Nella letteratura sono citati dei blocchi a determinati tronchi nervosi con anestetico locale che portano alla completa insensibilità della zona d'intervento.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Gentilissimo dr. Ruffoni, la ringrazio per la pronta risposta.
Effettivamente il fatto di non avere certezza circa la necrotizzazione del nervo è la cosa che mi sta mettendo non poca ansia.
Mi chiedo come fosse possibile nel 2020 stare in queste condizioni?!
Approfitto della sua disponibilità per chiederle un parere circa la possibilità di un intervento di devitalizzazione tramite Laser.
Potrebbe essere una soluzione?
Mi scusi tanto ma sto vivendo questa situazione in maniera fortemente disagiata sia per il dolore sia perché non vedo soluzione...
un saluto
Effettivamente il fatto di non avere certezza circa la necrotizzazione del nervo è la cosa che mi sta mettendo non poca ansia.
Mi chiedo come fosse possibile nel 2020 stare in queste condizioni?!
Approfitto della sua disponibilità per chiederle un parere circa la possibilità di un intervento di devitalizzazione tramite Laser.
Potrebbe essere una soluzione?
Mi scusi tanto ma sto vivendo questa situazione in maniera fortemente disagiata sia per il dolore sia perché non vedo soluzione...
un saluto
[#4]
Utente
Gentilissimo Dr. Ruffoni,
Finalmente il dente è stato devitalizzato. L'operatore mi ha detto che è stata una follia averlo lasciato aperto. L'intervento è stato doloroso ma questa volta sopportabile. Ha dovuto utilizzare una tronculare più una intrapulpare (credo).
Al momento avverto un senso di indolenzimento, ma il dottore mi ha detto che sarà normale.
Ci tenevo ad aggiornarla per l'esito positivo e a rinnovare il grazie per la sua disponibilità.
un saluto
Finalmente il dente è stato devitalizzato. L'operatore mi ha detto che è stata una follia averlo lasciato aperto. L'intervento è stato doloroso ma questa volta sopportabile. Ha dovuto utilizzare una tronculare più una intrapulpare (credo).
Al momento avverto un senso di indolenzimento, ma il dottore mi ha detto che sarà normale.
Ci tenevo ad aggiornarla per l'esito positivo e a rinnovare il grazie per la sua disponibilità.
un saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 01/12/2020.
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