Problema odontoiatrico
Buonasera Dottore, in data 13/10 mi sono sottoposta all'avulsione dell'ultimo molare dell'arcarta inferiore.
Nei 4/5 giorni successivi all'intervento, avevo dolore e difficoltà ad aprire la bocca.
Il tutto si è poi risolto con il passare dei giorni.
Adesso ho riscontrato un gonfiore, come un cece (mi scuso per il termine per niente tecnico) tra la gengiva e l'interno della guancia, che mi provoca un po' di dolore e molto fastidio quando chiudo la bocca.
Il mio dentista mi ha diagnosticato un trisma, dicendomi che il muscolo si è infiammato a causa della durata dell'intervento (un'ora a bocca aperta) mi ha consigliato di assumere muscoril compresse e broser.
Ho letto che il trisma provoca difficoltà nell'aprire la bocca ma non ho letto niente in merito a questi eventuali gonfiori.
È possibile che il muscolo abbia creato questo indurimento?
La terapia è adeguata?
Grazie mille
Nei 4/5 giorni successivi all'intervento, avevo dolore e difficoltà ad aprire la bocca.
Il tutto si è poi risolto con il passare dei giorni.
Adesso ho riscontrato un gonfiore, come un cece (mi scuso per il termine per niente tecnico) tra la gengiva e l'interno della guancia, che mi provoca un po' di dolore e molto fastidio quando chiudo la bocca.
Il mio dentista mi ha diagnosticato un trisma, dicendomi che il muscolo si è infiammato a causa della durata dell'intervento (un'ora a bocca aperta) mi ha consigliato di assumere muscoril compresse e broser.
Ho letto che il trisma provoca difficoltà nell'aprire la bocca ma non ho letto niente in merito a questi eventuali gonfiori.
È possibile che il muscolo abbia creato questo indurimento?
La terapia è adeguata?
Grazie mille
Gentilissima utente, queste cose devono chiarite con il suo odontoiatria, potrebbe esserci stato un fraintendimento.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

Utente
Mi perdoni Dottore ma non ho ben capito la sua risposta. C'è qualcosa che non la convince nella diagnosi? Mi devo preoccupare? In verità lo sono già. Grazie ancora per la sua disponibilità
Non dovrebbe esserci nulla di preoccupante, ma chiarire l'argomento la renderà più tranquilla, definendo le due cose distintamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 26/11/2020.
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