Estrazione del 48 particolarmente complessa e lunga

Avevo fastidio ad un dente del giudizio (il 48) che era parzialmente incluso.
Il 23/10/2020 si svolge la visita, panoramica e una brevissima frase: dobbiamo estrarre il dente del giudizio, niente più.

Accetto fidandomi della valutazione clinica.
Estrazione fissata per le ore 10 del 27/10/2020, qui ha inizio l’incubo.
3 estenuanti ore per estrarre il dente.
Credo ci siano state delle difficoltà durante l’estrazione.

Mi hanno spostato non so quante volte da una poltrona ad un'altra facendomi una serie di radiografie.

Ad un certo punto credo sia arrivato anche un secondo dentista che ha valutato la situazione, credo abbia detto che dal versante vestibolare il dente non era stato inciso del tutto e quindi si è rotto durante le manovre di estrazione.

Alla fine delle 3 ore ero madido di sudore, a stento mi reggevo in piedi e tremavo come una foglia.

Terapia: antibiotico e cortisone, mi raccomando mangia liquido e freddo.
CIAO.
Stremato, claudicante e veramente a stento sono riuscito a raggiungere la mia macchina e scappare via.

Il 02/11/2020 ritorno presso lo studio per togliere i punti.
Mi levano i punti: tutto bene, da ora andrà meglio.
Questa la breve frase relativa alla prognosi espressa dalla dottoressa, niente di più.
Ho cercato di capire quale fosse il processo naturale di guarigione da youtube e google visto le scarsissime spiegazioni.
(Su youtube ho trovato un video in spagnolo sulla cicatrizzazione dell’alveolo, (cicatrización del alveolo post extracción) al momento sono riuscito a racimolare qualche informazione solo da qui e credo che la guarigione dell’alveolo stia andando bene.


PS: vorrei precisare che conosco lo studio dove mi sono rivolto da circa 25 anni (ne ho 36), cioè da quando ero un ragazzino.
Non ho trovato più lo specialista che lavorava una volta ma delle sue colleghe/collaboratrici e di conseguenza mi sono fidato di riflesso.

Sono 10 giorni che dormo poche ore a notte, rivivo quelle 3 ore contorcendomi nel letto e a stento mi reggo in piedi.


Il mio dubbio è semplice: cosa può essere accaduto durante l’estrazione da farla durare così tanto?
E, qualora ci fossero state delle complicanze, queste potrebbero avere esiti negativi e perdurare nel tempo?

Nessuna spiegazione mi è stata data né dopo l’estrazione, né quando sono andato a togliere i punti.

Vorrei andare da un altro specialista per farmi rivalutare da loro ma onestamente non so cosa sia meglio fare, dopotutto non mi sono state consegnate nemmeno le radiografie che mi hanno eseguito.

Onestamente ci sono rimasto male non tanto per l’eventuale complicanza dell’estrazione, capisco che è un intervento e che ci possano essere delle difficoltà, ma credo che parlare con la persona che si ha di fronte sia un dovere del medico nel tutelare la tutela della persona.
Non ho scelto una low cost o una catena proprio perché ho preferito un rapporto più umano rispetto ad uno meramente commerciale/economico.
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.2k 393
Gentilissimo utente, purtroppo l'è mancata la buona parola del medico. Lei è stato informato nell'essenziale come prevede la nostra legislazione, alcuni medici sono poco loquaci soprattutto quando si concentrano nell'intervento. L'importante che tutto sia andato a buon fine.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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Attivo dal 2020 al 2021
Ex utente
Gentilissimo dottore, grazie per la risposta.
Si, concordo con lei che l'importante è che sia andato tutto bene, almeno fisicamente mi sto riprendendo. Dal lato emotivo posso però dirle che è stato piuttosto devastante e sto faticando non poco.

grazie ancora per la risposta