Candida albicans in bocca. può presentarsi spesso?
Salve.
Vorrei chiedere se qualcuno potesse chiarirmi un po' una questione sulla candida albicans orale.
Mi uscì per la prima volta questo inverno, con la lingua ricoperta di bollicine e delle macchie rosse sulle pareti interne delle guance.
Inoltre a contatto con determinati cibi mi si creava una sorta di irritazione, bruciandomi.
Inizialmente non si riusciva a capire, ma dopo un tampone risultò questa candida albicans.
Il medico curante mi diede una cura per dieci giorni e piano piano passò.
Poi mi riprese poco dopo la quarantena, con le stesse manifestazioni ma meno "dolorose" (Bollicine sulla lingua e macchie rosse sulle pareti), ma avendomi già il medico detto, relativamente alla prima volta, che questo fungo si presentava in carenza di difese immunitarie dovute allo stress, non ci diedi più di tanta importanza e lasciai andare.
Infatti passò da sola dopo qualche settimana.
Ora, da qualche settimana a questa parte ho notato, casualmente, di avere la lingua ricoperta di piccoli puntini rossi leggermente rialzati.
Non mi danno fastidio e non ho chiazze.
Ho pensato che fosse sempre uno sfogo di candida, ma dopo settimane che ce l'ho mi inizia a sorgere il dubbio: è normale che possa manifestarsi con una tal frequenza?
Ogni qualvolta si presenta dovrei andare dal medico e farmi prescrivere la cura?
È normale che dura così tanto?
Potrebbe questa essere un'altra cosa diversa dalla candida?
Grazie mille per l'attenzione!
Vorrei chiedere se qualcuno potesse chiarirmi un po' una questione sulla candida albicans orale.
Mi uscì per la prima volta questo inverno, con la lingua ricoperta di bollicine e delle macchie rosse sulle pareti interne delle guance.
Inoltre a contatto con determinati cibi mi si creava una sorta di irritazione, bruciandomi.
Inizialmente non si riusciva a capire, ma dopo un tampone risultò questa candida albicans.
Il medico curante mi diede una cura per dieci giorni e piano piano passò.
Poi mi riprese poco dopo la quarantena, con le stesse manifestazioni ma meno "dolorose" (Bollicine sulla lingua e macchie rosse sulle pareti), ma avendomi già il medico detto, relativamente alla prima volta, che questo fungo si presentava in carenza di difese immunitarie dovute allo stress, non ci diedi più di tanta importanza e lasciai andare.
Infatti passò da sola dopo qualche settimana.
Ora, da qualche settimana a questa parte ho notato, casualmente, di avere la lingua ricoperta di piccoli puntini rossi leggermente rialzati.
Non mi danno fastidio e non ho chiazze.
Ho pensato che fosse sempre uno sfogo di candida, ma dopo settimane che ce l'ho mi inizia a sorgere il dubbio: è normale che possa manifestarsi con una tal frequenza?
Ogni qualvolta si presenta dovrei andare dal medico e farmi prescrivere la cura?
È normale che dura così tanto?
Potrebbe questa essere un'altra cosa diversa dalla candida?
Grazie mille per l'attenzione!
[#1]
Gentile utente, la Candida Albicans è un lievito commensale del nostro cavo orale. Questo vuol dire che in situazioni di normale immunocompetenza non dovrebbe tendenzialmente manifestarsi nessun tipo di lesione. Come ha giustamente detto il collega, stati di stress prolungato possono abbassare l'efficacia del nostro sistema immunitario, permettendo al micete di proliferare e di creare la patologia. L'unico modo per eseguire una diagnosi corretta è una visita dal vivo con un patologo orale, poichè questo tipo di lesioni necessitano un'ispezione clinica classica per poter ricevere una identificazione appropriata.
Dr. Lorenzo Perini
[#2]
Gentilissimo utente, vista la recidiva sarebbe bene avere una diagnosi certa, che può trovare presso un odontoiatria che si occupa di patologia orale.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#3]
La Candida Albicans è un commensale abituale dell'intero tatto intestinale, NON SOLO del cavo orale.
Se vi sono manifestazioni orali, vi sono anche manifestazioni digestive o intestinali.
La Candida prolifica quando vi è un alterato Ph del tubo digerente che vira verso l'acidità.
La soluzione, la VERA soluzione, è correggere questo Ph con un cambio di alimentazione e degli integratori opportunamente scelti.
Più facile (e secondo me inefficace) somministrare degli antifungini.
Lo specialista di riferimento è il medico gastroenterologo.
Che sappia ragionare e che abbia conoscenze sul microbioma umano.
Se vi sono manifestazioni orali, vi sono anche manifestazioni digestive o intestinali.
La Candida prolifica quando vi è un alterato Ph del tubo digerente che vira verso l'acidità.
La soluzione, la VERA soluzione, è correggere questo Ph con un cambio di alimentazione e degli integratori opportunamente scelti.
Più facile (e secondo me inefficace) somministrare degli antifungini.
Lo specialista di riferimento è il medico gastroenterologo.
Che sappia ragionare e che abbia conoscenze sul microbioma umano.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Utente
Salve, dottore. Intanto la ringrazio per la risposta così dettagliata. Devo dire che ha attirato particolarmente la mia attenzione in quanto ha citato i disturbi gastrointestinali. Non so se la cosa può essere collegata, ma io soffro spesso di disturbi sia gastrici (reflusso, bruciore, gonfiore, digestione lenta) che intestinali (mi è stata diagnosticata la sindrome del colon irritabile). Il fatto è che, ad esempio, la colite ho iniziato ad averla circa cinque anni fa. Ma questo disturbo della candida è sopraggiunta solo da gennaio. Secondo lei le due cose potrebbero essere connesse? O si tratta di un disturbo gastrointestinale diverso rispetto al colon irritabile? La ringrazio!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 14/10/2020.
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