Dolore post estrazione dente del giudizio a 15 giorni
Salve,
sono 15 giorni che ho estratto il molare del giudizio inferiore (cariata) dopo terapia antibiotica.
Ho effettuato la prima visita di controllo dopo 3/4 giorni e il dottore ha detto che stava procedendo tutto bene, e che le fitte erano normali e mi ha invitato a fare sciacqui col colluttorio.
Oggi però ho ancora un dolore nel sito dell'estrazione e una sensibilità al freddo che a detta del dentista è dovuta a una cosa della gengiva al dente vicino, il settimo.
Però ciò che mi preoccupa è sto dolore fastidioso che mi rende difficile soprattutto dormire ed è leggermente alleviato da antidolorifici.
Il dottore ieri mi ha detto di pazientare un po finché la ferita non si chiude ulteriormente, facendo diminuire la sensibilità che da quel che ho intuito è la causa di questo dolore.
Ma è possibile una cosa del genere a due settimane?
Prima settimana tranquilla, ma ora sono 5 giorni che so costretto a prendere antidolorifici la sera
sono 15 giorni che ho estratto il molare del giudizio inferiore (cariata) dopo terapia antibiotica.
Ho effettuato la prima visita di controllo dopo 3/4 giorni e il dottore ha detto che stava procedendo tutto bene, e che le fitte erano normali e mi ha invitato a fare sciacqui col colluttorio.
Oggi però ho ancora un dolore nel sito dell'estrazione e una sensibilità al freddo che a detta del dentista è dovuta a una cosa della gengiva al dente vicino, il settimo.
Però ciò che mi preoccupa è sto dolore fastidioso che mi rende difficile soprattutto dormire ed è leggermente alleviato da antidolorifici.
Il dottore ieri mi ha detto di pazientare un po finché la ferita non si chiude ulteriormente, facendo diminuire la sensibilità che da quel che ho intuito è la causa di questo dolore.
Ma è possibile una cosa del genere a due settimane?
Prima settimana tranquilla, ma ora sono 5 giorni che so costretto a prendere antidolorifici la sera
[#1]
Gentile utente, è possibile che l'operazione sia stata particolarmente invasiva e che i tessuti stiano tuttora soffrendo. Segua in ogni caso le indicazioni del collega e lo avvisi se dovessero presentarsi sintomi quali febbre, tumefazione o dolore particolarmente difficile da sopportare. L'obiettivo è scongiurare il sopraggiungere di eventuali alveoliti o altre lesioni infiammatorie a origine infettivo.
Dr. Lorenzo Perini
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta tempestiva, ora cerco di essere più dettagliato.
1)I primi 3 giorni dell'estrazione avvertivo solo i soliti dolorini post estrazione
2) Successivamente ho notato come se il coagulo scendesse, e ho iniziato ad avere una forte sensibilità al freddo e delle fitte che si irradiavano fino all'orecchio, ma il dottore ha detto di tenere il sito pulito con collutturio alla clorexidina, in quanto la guarigione procedeva bene e la sensibilità era del molare vicino ( forse lasciato scoperto dopo estrazione)
3) Dal ssettimo giorno post estrazione ad oggi (15 esimo) le fitte hanno lasciato posto ad un dolore fastidioso ma sopportabile, tranne se sto steso per dormire e per questo sto prendendo da 5 giorni un antidolorifico. Ieri il dottore mi ha rivisto e ha detto che la guarigione sta procedendo bene e il dolore da quello che ho intuito è dovuto alla sensibilità e che quindi devo avere pazienza, finché non si rimargina un altro po la ferita.
Quello che mi chiedo, è possibile un dolore simile a quello che avevo prima dell'estrazione a 15 giorni da essa?
Ho notato che mettendo acqua a temperatura ambiente in bocca il fastidio migliora, però poco dopo averla ingoiata il dolore ritorna e sembra che provenga dall'arcata inferiore sinistro (lato del sito) ma non ben localizzato.
1)I primi 3 giorni dell'estrazione avvertivo solo i soliti dolorini post estrazione
2) Successivamente ho notato come se il coagulo scendesse, e ho iniziato ad avere una forte sensibilità al freddo e delle fitte che si irradiavano fino all'orecchio, ma il dottore ha detto di tenere il sito pulito con collutturio alla clorexidina, in quanto la guarigione procedeva bene e la sensibilità era del molare vicino ( forse lasciato scoperto dopo estrazione)
3) Dal ssettimo giorno post estrazione ad oggi (15 esimo) le fitte hanno lasciato posto ad un dolore fastidioso ma sopportabile, tranne se sto steso per dormire e per questo sto prendendo da 5 giorni un antidolorifico. Ieri il dottore mi ha rivisto e ha detto che la guarigione sta procedendo bene e il dolore da quello che ho intuito è dovuto alla sensibilità e che quindi devo avere pazienza, finché non si rimargina un altro po la ferita.
Quello che mi chiedo, è possibile un dolore simile a quello che avevo prima dell'estrazione a 15 giorni da essa?
Ho notato che mettendo acqua a temperatura ambiente in bocca il fastidio migliora, però poco dopo averla ingoiata il dolore ritorna e sembra che provenga dall'arcata inferiore sinistro (lato del sito) ma non ben localizzato.
[#4]
Non si preoccupi, al momento il suo percorso di guarigione è leggermente più tortuoso a causa del dolore, ma dalla sua descrizione sembrerebbe comunque il decorso tipico di una guarigione dei tessuti post estrazione indaginosa, tra l'altro in fase di miglioramento. Per quanto riguarda le lesioni, mi riferisco ad un'eventuale infezione da parte di batteri nel sito chirurgico. Ma dato che non ne avverte i sintomi, non c'è nulla di cui preoccuparsi. Continui con la terapia del collega e vedrà che starà meglio.
[#5]
Utente
In realtà da ieri sto avvertendo dolore al tatto nei due denti vicini, soprattutto il sesto che in passato è stato trattato, ma non mi sembra devitalizzato. Oltre al dolore al tatto, ho la sensazione che siano più alti. Domani torno dal dottore, ma può essere una conseguenza dell'estrazione o dopo 16 giorni sono eventi indipendenti? Grazie mille come sempre
[#7]
Utente
Grazie dottore come sempre della tempestività e della gentilezza.
Ieri sono stato dal mio medico che ha fatto la radiografia ai due denti in questione, il 37 e il 36 e ha detto che il 37 sta bene, mentre il 36 ha una otturazione profonda che tocca il nervo e perciò fa male e domani dopo um giorno e mezzo di antibiotico dovrei devitalizzarlo.
Decido di mia iniziativa di andare a fare un'ortopanoramica per avere una quadro completo, ma qui non esce nulla, nemmeno al dente 36 che domani dovrei devitalizzare. Ora mi chiedo, è la panoramica che non è adatta o come dovrei regolarmi?
Ps. Non posso inserire la foto della radiografia ahimè
Ieri sono stato dal mio medico che ha fatto la radiografia ai due denti in questione, il 37 e il 36 e ha detto che il 37 sta bene, mentre il 36 ha una otturazione profonda che tocca il nervo e perciò fa male e domani dopo um giorno e mezzo di antibiotico dovrei devitalizzarlo.
Decido di mia iniziativa di andare a fare un'ortopanoramica per avere una quadro completo, ma qui non esce nulla, nemmeno al dente 36 che domani dovrei devitalizzare. Ora mi chiedo, è la panoramica che non è adatta o come dovrei regolarmi?
Ps. Non posso inserire la foto della radiografia ahimè
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La radiografia endorale (quella che ha fatto dal suo dentista) è sicuramente più indicata per riscontrare delle lesioni cariose. L'ortopantomografia, come ha aggiunto anche lei, permette di vedere il "quadro completo", tralasciando magari qualche dettaglio visibile solo con una radiografia endorale.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 28.5k visite dal 11/09/2020.
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