Antidolorifico specifico dopo intervento di innesto osseo mascellare
Buongiorno,
due anni fa ho subito un intervento di chirurgia bimascellare per correggere una seconda classe dentoscheletrica con laterodeviazione.
Nel contempo mi è stato fatto un innesto osso in zona denti 14-16 con prelievo da cresta iliaca per poter far poi degli impianti in quanto la zona presentava edentulia.
In seguito ho dovuto estrarre l'elemento 14 e nel tempo si è formata una cisti odontogena che è stata rimossa lasciando però una cavità proprio dove sarebbe dovuto passare l'impianto.
Il dentista ha quindi optato per fare l'impianto e, congiuntamente, applicare dell'osso eterologo (bovino) per riempire la cavità.
Da qui sono iniziati i problemi.
La zona si è gonfiata ed era sempre piuttosto dolorante (soprattutto al tatto) e dopo una tac a distanza di alcuni mesi si è scoperto che si erano provocate delle "lesioni" (così le ha chiamate il medico).
A tal fine ha optato per togliere l'impianto, pulire la zona e rifare l'innesto osseo.
A distanza di altri mesi ho ancora il problema precedente, ovvero la zona presenta un rigonfiamento duro e inizia a darmi sempre più fastidio.
Il problema che mi terrorizza è che, dovendo intervenire di nuovo, avrò lo stesso post traumatico dei precedenti due interventi, ovvero, per una settimana, in entrambi i casi, ho avuto dolori fortissimi H24 che non passavano con alcun farmaco.
Siamo partiti da Tachipirina per poi passare a Nimesulide, poi Sinflex Forte e infine Toradol.
Nessuno di questi ha dato il benchè minimo sollievo.
La mia domanda è: non esiste un antidolorifico specifico per questo tipo di dolore?
Grazie
Max
due anni fa ho subito un intervento di chirurgia bimascellare per correggere una seconda classe dentoscheletrica con laterodeviazione.
Nel contempo mi è stato fatto un innesto osso in zona denti 14-16 con prelievo da cresta iliaca per poter far poi degli impianti in quanto la zona presentava edentulia.
In seguito ho dovuto estrarre l'elemento 14 e nel tempo si è formata una cisti odontogena che è stata rimossa lasciando però una cavità proprio dove sarebbe dovuto passare l'impianto.
Il dentista ha quindi optato per fare l'impianto e, congiuntamente, applicare dell'osso eterologo (bovino) per riempire la cavità.
Da qui sono iniziati i problemi.
La zona si è gonfiata ed era sempre piuttosto dolorante (soprattutto al tatto) e dopo una tac a distanza di alcuni mesi si è scoperto che si erano provocate delle "lesioni" (così le ha chiamate il medico).
A tal fine ha optato per togliere l'impianto, pulire la zona e rifare l'innesto osseo.
A distanza di altri mesi ho ancora il problema precedente, ovvero la zona presenta un rigonfiamento duro e inizia a darmi sempre più fastidio.
Il problema che mi terrorizza è che, dovendo intervenire di nuovo, avrò lo stesso post traumatico dei precedenti due interventi, ovvero, per una settimana, in entrambi i casi, ho avuto dolori fortissimi H24 che non passavano con alcun farmaco.
Siamo partiti da Tachipirina per poi passare a Nimesulide, poi Sinflex Forte e infine Toradol.
Nessuno di questi ha dato il benchè minimo sollievo.
La mia domanda è: non esiste un antidolorifico specifico per questo tipo di dolore?
Grazie
Max
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Gentile utente, dal punto di vista didattico, per problematiche infiammatorie/algiche di tipo osseo o articolare, viene consigliato il principio attivo Diclofenac. Essendo comunque il suo un caso molto particolare e approfondito, non vorrei dare consigli inutili, poichè sono sicuro che il suo medico abbia già valutato questo tipo di antinfiammatorio non steroideo, insieme a tante altre opzioni.
Dr. Lorenzo Perini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 03/09/2020.
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