Alitosi che non dipende dall’igiene orale

Buongiorno.

Vi scrivo in merito a un problema difficile da gestire.

È da diversi anni che soffro di un problema di alitosi persistente, al quale ho cercato di porre rimedio attraverso un’ accurata e scrupolosa igiene orale (spazzolino, dentifricio, filo interdentale, e in passato anche collutori).
Nonostante queste misure, il respiro risulta pesante mezz’ora dopo essermi lavato i denti.
Dopo aver consultato la mia dentista, che afferma che la bocca sia assolutamente sana, mi è stato proposto di valutare la possibilità di un reflusso gastroesofageo, di cui però non avverto i sintomi.

Infine, è da quando sono piccolo che ho alcuni problemi respiratori, legati In parte a una deviazione del setto nasale.

Volevo chiedere, dunque: quale potrebbe essere la causa di questo problema, in giovane età?
A chi dovrei rivolgermi per affrontarlo?
Ringrazio con anticipo per l’aiuto.
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Dr. Lorenzo Perini Dentista 124 5
Gentile utente, l'alitosi può avere multiple cause, non necessariamente legate alla salute dentale, bensì ad altri fattori, spesso determinati da abitudini tranquillamente modificabili. Avendo la collega già escluso eventuali cause prettamente orali, le consiglierei di rivalutare la sua dieta quotidiana: alimenti ricchi di proteine possono portare i batteri a produrre composti sulfurei, mentre diete dimagranti volte all'assunzione di poche calorie possono portare squilibri al metabolismo corporeo, comprendendo anche alito maleodorante. Esistono delle patologie che si manifestano precocemente anche attraverso l'alterazione dell'alito (ad esempio Diabete Mellito), anche se sono ipotesi decisamente remote. Consiglio comunque una visita da un collega Dietologo, Gastroenterologo (per valutare professionalmente l'eventualità del reflusso gastroesofageo) e dal suo medico curante per ulteriori analisi di routine.

Dr. Lorenzo Perini

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta. Avevo già valutato la possibilità di una dieta squilibrata, nonostante nessuno, nella mia famiglia, abbia mai manifestato problemi simili.

Mi permetto ancora di porre una domanda: il setto nasale deviato e le eventuali problematiche connesse sono da escludere o la possibilità che esse influiscano sul problema sono verosimili?
[#3]
Dr. Lorenzo Perini Dentista 124 5
L'eventuale predisposizione anatomica a problematiche di tipo respiratorio può sicuramente influire sull'alitosi, ma in maniera statisticamente meno frequente. Infezioni delle vie respiratorie superiori croniche e/o sinusiti ricorrenti possono portare un'alterazione dell'odore dell'alito: vanno comunque considerate secondarie a problematiche comprendenti l'apparato digerente in toto. In sostanza, valutare prima le condizioni di salute dell'apparato stomatognatico, gastrico ed enterico, ed in seguito passare il caso ad un collega otorinolaringoiatra per la valutazione delle vie respiratorie.
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