Un paese dell'entroterra ligure

Gentile Paziente,
prima di affrontare qualunque terapia protesica, a maggior ragione una protesi fissa, occorre una diagnosi precisa del tipo di parodontopatia e una terapia della stessa. Solo al termine di questa fase si potrà intraprendere la protesizzazione. Applicare una protesi senza un inquadramento e un trattemento appropriato della parodontopatia, che comprenderà anche la motivazione e l'istruzione del paziente alle tecniche di mantenimento dell'igiene domiciliare, rischia di portare non solo al fallimento della protesi, ma ad un peggioramento ulteriore del quadro parodontale.
In mancanza di riferimenti diversi si rivolga alla più vicina Clinica Universitaria, al Reparto di Parodontologia.
Saluti

Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche

Gentile paziente,
Una protesi fissa richiede comunque un intervento di implantologia.
La frase "spendere il meno possibile" deve comunque essere intesa in senso relativo, e non assoluto.

Nel suo caso, accettando alcuni compromessi di natura più che altro estetica, potrebbero essere utili le tecniche di implantologia elettrosaldata, che permettono di contenere in modo significatico i costi, senza perdere la la totale affidabilità meccanica della soluzione implantoprotesica.

Non ancora una implantologia per tutti, forse, ma sicuramente non più una implantologia per i soli ricchi.

Ma prima, ovviamente, come giustamente ha sottolineato il dr. Graziano, occorre una diagnosi precisa circa la natura della piorrea, perchè comunque la soluzione migliore (e più economica) è comunque la conservazione dei propri denti, o di quelli che è possibile conservare.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Vi ringrazio di cuore per la risposta,volevo appunto aggiungere che purtroppo i denti sono caduti quasi tutti e alcuni si muovono per cui credo che sarà impossibile salvare il salvabile, vi chiedo ancora gentilmente quale esame deve fare da portare poi per un'eventuale visita e cura, visto che credo ormai non ci sia più niente da fare,un'ultima cosa, lui ha paura di restare poi tanto tempo senza denti, per cui vi chiedo per favore di potermi dire più o meno i tempi, lui non andrebbe nemmeno più a lavoro per la vergogna. <<<<<<<vi ringrazio di cuore e vi auguro buone feste<<<<<.

Vi ringrazio di cuore per la risposta,volevo appunto aggiungere che purtroppo i denti sono caduti quasi tutti e alcuni si muovono per cui credo che sarà impossibile salvare il salvabile, vi chiedo ancora gentilmente quale esame deve fare da portare poi per un'eventuale visita e cura, visto che credo ormai non ci sia più niente da fare,un'ultima cosa, lui ha paura di restare poi tanto tempo senza denti, per cui vi chiedo per favore di potermi dire più o meno i tempi, lui non andrebbe nemmeno più a lavoro per la vergogna. <<<<<<<vi ringrazio di cuore e vi auguro buone feste<<<<<.

In genere una panoramica recente è sufficiente per una prima valutazione.
Molti studi (come il mio, ad esempio) sono attrezzati per eseguirla sul momento.
Solo successivamente alla visita il professionista a cui si rivolgerà potrà integrarla, se lo riterrà opportuno, con una TAC.

Riguardo allo "stare senza denti" potrà essere valutato se c'è la possibilità di fare un "carico immediato", ovvero mettere subito i denti.
"Subito": capiamoci bene: affretti: qualche giorno per farli serve sempre...

Grazie !! Ma purtroppo ho capito poco, cioè i denti definitivi verrebbero già messi subito, sulle gengive ancora aperte??? O è solo un provvisorio in attesa di altri esiti? Lui essendo ancora abbastanza giovane propenderebbe per qualcosa di fisso se fosse possibile,noi abitiamo a Dego in provincia di Savona, quindi non molto lontano dal suo studio, prenderemo eventualmente un contatto e vedremo meglio cosa si può fare,io la ringrazio per le sue gentili risposte.

In genere vengono messi dei provvisori (fissi) dopo un paio di giorni dall'intervento.

Al volte si opta per una soluzione intermedia (possibile grazie all'implantologia elettrosaldata): viene allestito un ponte in composito rinforzato con fibra al suo interno.

Questa soluzione, che richiede solo un paio di giorni in più, pur essendo, come tecnologia e costo, analoga ad un provvisorio, può essere considerata come durata ed estetica quasi al pari di un definitivo.

Impossibile essere più precisi, in mancanza di dati oggettivi.

Saluti