Dente dolente che non ha patologie note,consiglio
Salve,
Mi trovo in una situazione un pó particolare.
In sostanza è qualche mese che un dente mi fa male ogni tanto.
Va e viene il fastidio.
Oggi avverto il dolore, lo avvertivo un pó anche mercoledì mentre ieri ad esempio no.
Negli ultimi 30 giorni mi aveva dato abbastanza tregua rispetto al solito.
L'ho fatto controllare varie volte, sia con rx che con prova termica.
Apparentemente non ha nulla di clinicamente evidente.
Risponde al test di vitalità (ho fatto fare più test ogni tot settimane), la lastra non evidenzia nulla, non ha carie.
Quando mi fa male peró mi duole, non a livello insopportabile magari, peró fa malino: di solito il fastidio perdura anche per un giorno o due, e poi regredisce.
Va a periodi.
Cosa mi converrebbe fare?
Dovrei portare pazienza?
Perchè io credo che l'unica soluzione per far cessare definitivamente questa cosa sia devitalizzarlo, ma in presenza di elementi clinici evidenti mi sembra una situazione del tipo che o chiedo espressamente io la devitalizzazione o il dentista difficilmente me la consiglierà (ma anche giustamente, perchè un dente sarebbe sempre meglio mantenerlo vitale se possibile).
Non so davvero cosa fare, io purtroppo spesso ho problemi ai nervi dei denti e spesso ho dovuto devitalizzare denti, anche di recente.. solo che tutte le devitalizzazioni fatte fino ad ora sono sempre avvenute su consiglio del dentista, dopo comprovate evidenze cliniche...
A oggi un quarto dei denti totali che ho in bocca sono già stati devitalizzati (terapia canalare). E sono ancora tuttosommato giovane.
Avendo io vissuto spesso situazioni simili, ovviamente sono un pó pessimista.
Nel senso che dubito che questo dente non abbia nulla, sennó non mi darebbe fastidio o comunque non mi farebbe male ogni tanto.
Diciamo che ho il pensiero che possa essere un inizio di un qualcosa, ossia quella classica fase iniziale in cui non è ancora evidente che c'è un problema a livello clinico.
Non so cosa fare diciamo, da un lato è un peccato devitalizzare un dente che non mostra evidenze cliniche.
Dall'altro lato peró non intendo sopportare questi dolori ancora per molto.
Mi trovo in una situazione un pó particolare.
In sostanza è qualche mese che un dente mi fa male ogni tanto.
Va e viene il fastidio.
Oggi avverto il dolore, lo avvertivo un pó anche mercoledì mentre ieri ad esempio no.
Negli ultimi 30 giorni mi aveva dato abbastanza tregua rispetto al solito.
L'ho fatto controllare varie volte, sia con rx che con prova termica.
Apparentemente non ha nulla di clinicamente evidente.
Risponde al test di vitalità (ho fatto fare più test ogni tot settimane), la lastra non evidenzia nulla, non ha carie.
Quando mi fa male peró mi duole, non a livello insopportabile magari, peró fa malino: di solito il fastidio perdura anche per un giorno o due, e poi regredisce.
Va a periodi.
Cosa mi converrebbe fare?
Dovrei portare pazienza?
Perchè io credo che l'unica soluzione per far cessare definitivamente questa cosa sia devitalizzarlo, ma in presenza di elementi clinici evidenti mi sembra una situazione del tipo che o chiedo espressamente io la devitalizzazione o il dentista difficilmente me la consiglierà (ma anche giustamente, perchè un dente sarebbe sempre meglio mantenerlo vitale se possibile).
Non so davvero cosa fare, io purtroppo spesso ho problemi ai nervi dei denti e spesso ho dovuto devitalizzare denti, anche di recente.. solo che tutte le devitalizzazioni fatte fino ad ora sono sempre avvenute su consiglio del dentista, dopo comprovate evidenze cliniche...
A oggi un quarto dei denti totali che ho in bocca sono già stati devitalizzati (terapia canalare). E sono ancora tuttosommato giovane.
Avendo io vissuto spesso situazioni simili, ovviamente sono un pó pessimista.
Nel senso che dubito che questo dente non abbia nulla, sennó non mi darebbe fastidio o comunque non mi farebbe male ogni tanto.
Diciamo che ho il pensiero che possa essere un inizio di un qualcosa, ossia quella classica fase iniziale in cui non è ancora evidente che c'è un problema a livello clinico.
Non so cosa fare diciamo, da un lato è un peccato devitalizzare un dente che non mostra evidenze cliniche.
Dall'altro lato peró non intendo sopportare questi dolori ancora per molto.
[#1]
Gentile utente,
per capire meglio quale potrebbe essere la problematica che genera questo dolore che lei riferisce sarebbe opportuno capire di che tipo di dolore si tratta in quanto i denti hanno una innervazione interna che può generare alcuni tipi di dolore ed una innervazione esterna che invece da altri tipi di dolore.
Le domande a cui dovrebbe rispondere sono:
- Il dolore è presente anche a riposo o solo durante la masticazione o in seguito a questa?
- Il dolore è correlabile ad una certa sensibilità termica?
- E' ben localizzato o diffuso?
- E' di tipo intermittente o continuo?
- Ci sono alcune situazioni che scatenano o incrementano questo dolore?
Cordialità
per capire meglio quale potrebbe essere la problematica che genera questo dolore che lei riferisce sarebbe opportuno capire di che tipo di dolore si tratta in quanto i denti hanno una innervazione interna che può generare alcuni tipi di dolore ed una innervazione esterna che invece da altri tipi di dolore.
Le domande a cui dovrebbe rispondere sono:
- Il dolore è presente anche a riposo o solo durante la masticazione o in seguito a questa?
- Il dolore è correlabile ad una certa sensibilità termica?
- E' ben localizzato o diffuso?
- E' di tipo intermittente o continuo?
- Ci sono alcune situazioni che scatenano o incrementano questo dolore?
Cordialità
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
[#2]
Utente
Allora,
Secondo me il dente che fa male è uno in particolare.
È vero che in certi casi mi sembra che il dolore sia presente anche nel dente vicino, ma mi sembra piu una sorta di irradiazione che altro poichè in certe circostanze è ben chiaro che il dente dolente è uno in particolare.
Il dolore non mi sembra che ci sia solo a riposo o durante la masticazione.
O c’è o non c’è.
A me sembra un dolore di nervo comunque.
Sicuramente ho notato che quando mi da un pó fastidio, se provo a picchiettarlo leggermente per qualche secondo il fastidio aumenta.
Non mi fa male a masticarci sopra.
Il dolore non sembra influenzato dalla sensibilità termica.
Il dolore sembra intermittente,infatti di solito dura qualche giorno a fasi alterne (momento in cui fa male ad altri in cui mi da tregua) e poi sparisce anche per parecchi giorni.
In 3 mesi mi sarà comparso un 5/6 volte e ha perdurato 1-3 giorni massimo.
Peró si, non so cosa fare perchè alla lunga inizia a darmi fastidio anche perchè mi da l’impressione di un dente che ha un problema al nervo e che prima o dopo probabilmente andrà devitalizzato.
Solo che al momento non è stato fatto perchè non mostra evidenze cliniche evidenti a oggi (rx nella norma, risponde al freddo).
Ma quando mi fa male, mi fa male..e non intendo andare avanti così ancora per molto.
Credo che se il dente non avesse problemi comunque non mi farebbe male (a fasi alterne) da 3 mesi.
Avrebbe smesso prima se fosse una sensibilità temporanea del nervo,almeno credo.
Al momento non ha ancora iniziato a pulsare in modo evidente.
Talvolta mi da l’impressione di avere un leggero formicolio, ma è una sensazione comunque molto lieve e remota’.
Alle volte sentivo anche come dei crampi che si irradiavano nella gengiva,narice,fronte e persino mani/dita : un mese fa questa sorta di crampi erano più evidenti, ora noto che queste sensazioni sono meno vivide e più remote (e quindi anche meno dolorose).
Ho avuto varie pulpiti e so come è un dente quando pulsa davvero, si nota chiaramente.
Diciamo che quel dente lì è sempre stato un pó sensibile. Erano anni che quando ci passavo il filo interdentale un pó dava fastidio (il dente, non la gengiva o il colletto).
Ma di solito finiva lì.
Mentre 3 mesi fa ha iniziato a perdurare il fastidio dopo aver usato il filo.
Come se l’avessi stimolato un pó troppo perchè ho usato il filo (fuori e dentro) diverse volte.
Perchè il dente è molto vicino ad un altro, e quindi la fessura tra i due è stretta : quando infilo il filo interdentale,nel momento di toglierlo fa una sorta di colpo di coda’ (perchè fa fatica ad uscire) ed è come se stimolasse/desse un colpetto all’angolino in alto del dente.
È proprio questa operazione (ripetuta svariate volte di seguito) che ha iniziato a farmi venire il dolore, come se avessi stuzzicato io un pó troppo il nervo è da lì è rimasto (a fasi alterne) stuzzicato’.
Ammetto che mi succede tutt’ora.
Ossia magari il dente non mi fa male per giorni, poi iniziò a sentire un fastidio ma comunque lieve.
Allora mi viene quasi spontaneo usare il filo interdentale solo che dopo un pó che lo uso il dente inizia a farmi più male e da lì inizia un fastidio ben maggiore.
È così ogni volta insomma.
Non so effettivamente cosa succederebbe se non usassi più il filo lì per qualche mese.
Sicuramente il fastidio lieve tornerebbe, ma forse non aumenterebbe spontaneamente perchè non lo accentuerei io andando a stimolare con il filo o picchiettando leggermente il dente.
Secondo me il dente che fa male è uno in particolare.
È vero che in certi casi mi sembra che il dolore sia presente anche nel dente vicino, ma mi sembra piu una sorta di irradiazione che altro poichè in certe circostanze è ben chiaro che il dente dolente è uno in particolare.
Il dolore non mi sembra che ci sia solo a riposo o durante la masticazione.
O c’è o non c’è.
A me sembra un dolore di nervo comunque.
Sicuramente ho notato che quando mi da un pó fastidio, se provo a picchiettarlo leggermente per qualche secondo il fastidio aumenta.
Non mi fa male a masticarci sopra.
Il dolore non sembra influenzato dalla sensibilità termica.
Il dolore sembra intermittente,infatti di solito dura qualche giorno a fasi alterne (momento in cui fa male ad altri in cui mi da tregua) e poi sparisce anche per parecchi giorni.
In 3 mesi mi sarà comparso un 5/6 volte e ha perdurato 1-3 giorni massimo.
Peró si, non so cosa fare perchè alla lunga inizia a darmi fastidio anche perchè mi da l’impressione di un dente che ha un problema al nervo e che prima o dopo probabilmente andrà devitalizzato.
Solo che al momento non è stato fatto perchè non mostra evidenze cliniche evidenti a oggi (rx nella norma, risponde al freddo).
Ma quando mi fa male, mi fa male..e non intendo andare avanti così ancora per molto.
Credo che se il dente non avesse problemi comunque non mi farebbe male (a fasi alterne) da 3 mesi.
Avrebbe smesso prima se fosse una sensibilità temporanea del nervo,almeno credo.
Al momento non ha ancora iniziato a pulsare in modo evidente.
Talvolta mi da l’impressione di avere un leggero formicolio, ma è una sensazione comunque molto lieve e remota’.
Alle volte sentivo anche come dei crampi che si irradiavano nella gengiva,narice,fronte e persino mani/dita : un mese fa questa sorta di crampi erano più evidenti, ora noto che queste sensazioni sono meno vivide e più remote (e quindi anche meno dolorose).
Ho avuto varie pulpiti e so come è un dente quando pulsa davvero, si nota chiaramente.
Diciamo che quel dente lì è sempre stato un pó sensibile. Erano anni che quando ci passavo il filo interdentale un pó dava fastidio (il dente, non la gengiva o il colletto).
Ma di solito finiva lì.
Mentre 3 mesi fa ha iniziato a perdurare il fastidio dopo aver usato il filo.
Come se l’avessi stimolato un pó troppo perchè ho usato il filo (fuori e dentro) diverse volte.
Perchè il dente è molto vicino ad un altro, e quindi la fessura tra i due è stretta : quando infilo il filo interdentale,nel momento di toglierlo fa una sorta di colpo di coda’ (perchè fa fatica ad uscire) ed è come se stimolasse/desse un colpetto all’angolino in alto del dente.
È proprio questa operazione (ripetuta svariate volte di seguito) che ha iniziato a farmi venire il dolore, come se avessi stuzzicato io un pó troppo il nervo è da lì è rimasto (a fasi alterne) stuzzicato’.
Ammetto che mi succede tutt’ora.
Ossia magari il dente non mi fa male per giorni, poi iniziò a sentire un fastidio ma comunque lieve.
Allora mi viene quasi spontaneo usare il filo interdentale solo che dopo un pó che lo uso il dente inizia a farmi più male e da lì inizia un fastidio ben maggiore.
È così ogni volta insomma.
Non so effettivamente cosa succederebbe se non usassi più il filo lì per qualche mese.
Sicuramente il fastidio lieve tornerebbe, ma forse non aumenterebbe spontaneamente perchè non lo accentuerei io andando a stimolare con il filo o picchiettando leggermente il dente.
[#3]
Mi sembra di capire che si tratti di un dente dell'arcata superiore. In questo caso, se le radici del dente sono in rapporto di stretta vicinanza al seno mascellare, questo può risentire anche di stati infiammatori sinusali (sinusite). Questo è un altro aspetto che va appurato.
Da quanto lei riferisce comunque sembrerebbero escluse problematiche a livello pulpare ma più a livello parodontale. Una rivalutazione a distanza, come dice lei, potrebbe essere opportuna. Ovviamente nulla vieta a procedere ad una devitalizzazione dell'elemento qualora lei lo ritenga necessario in virtù del dolore che le procura. L'importante è come sempre cercare di arrivare ad una diagnosi corretta il più possibile in quanto la soluzione di un problema è strettamente correlata alla conoscenza di quest'ultimo altrimenti il problema non si risolve.
Cordialità
Da quanto lei riferisce comunque sembrerebbero escluse problematiche a livello pulpare ma più a livello parodontale. Una rivalutazione a distanza, come dice lei, potrebbe essere opportuna. Ovviamente nulla vieta a procedere ad una devitalizzazione dell'elemento qualora lei lo ritenga necessario in virtù del dolore che le procura. L'importante è come sempre cercare di arrivare ad una diagnosi corretta il più possibile in quanto la soluzione di un problema è strettamente correlata alla conoscenza di quest'ultimo altrimenti il problema non si risolve.
Cordialità
[#4]
Utente
Il dente è nell’arcata inferiore.
È un dolore di nervo, ma sembra comunque che tutto sia nato da una mia stimolazione indiretta : inserendo e togliendo il filo interdentale il dente viene colpito nell’angolino in alto perchè la fessura è stretta e quindi togliendolo vado a stimolarlo dandogli un colpetto di coda con il filo.
È un pó come se stuzzicassi il nervo come sensazione quando faccio questa semplice operazione con il filo (che non va a intaccare la gengiva).
Insomma è come se io avessi da anni questo dente apparentemente non dolorante ma che è un pó sensibile alla percussione (causata anche dal filo).
Ma di solito il fastidio finiva lì e non perdurava (anche perchè magari passavo il filo una volta sola, non 20-30 volte di seguito).
3 mesi fa ho esagerato con il filo (quindi più lo usavo più picchiettavo è più sentivo il nervo del dente darmi fastidio),e da lì è come se avessi stimolato un pó troppo il nervo e quindi poi il fastidio ha iniziato a perdurare per qualche giorno.
E questo fatto si ripete ciclicamente (5/6 volte in tutto da 3 mesi a questa parte).
Il nervo comunque in questi mesi è risultato vitale ai test termici, non è insomma andato in necrosi nel frattempo.
Non ancora perlomeno.
Diciamo appunto che se inserisco e tolgo il filo interdentale più volte di seguito, questa operazione stuzzica il nervo del dente (poichè questa operazione va a 'picchiettarlo' nel suo spigolo) e il dente inizia a farmi male e mi fa male anche per giorni.
Quindi sembra sensibile alla percussione (io per altro soffro di bruxismo e porto il bite).
Questa cosa del filo interdentale mi capita solo lì,se passo il filo più volte su altri denti questo non mi provoca alla lunga dolore, ergo quel nervo sembra che abbia una certa sensibilità di fondo.
È probabile comunque che se mesi fa non avessi iniziato a usare il filo in quel modo e non avessi stimolato il nervo, tale dente sarebbe rimasto tutt'ora asintomatico e non me ne sarei preoccupato.
Al massimo mi chiedo se è già troppo tardi (se ho innescato insomma il classico punto di non ritorno in cui il nervo non tornerà più apposto da solo) o se pazientando posso sperare di far regredire la cosa piano piano (cercando a questo punto di non usare più il filo interdentale in quel dente per almeno 2 mesi di fila e poi riprenderlo magari ma con molta cautela).
Perchè comunque dura da 3 mesi, non vorrei fossero troppi per sperare in una regressione.
Diciamo che sicuramente un fastidio lieve di fondo c'è alle volte, ed è quello poi che mi porta a passarci il filo interdentale più volte.
E passandoci il filo peggioro notevolmente la situazione perchè da fastidio lieve diventa dolore più vivo e forte.
È un dolore di nervo, ma sembra comunque che tutto sia nato da una mia stimolazione indiretta : inserendo e togliendo il filo interdentale il dente viene colpito nell’angolino in alto perchè la fessura è stretta e quindi togliendolo vado a stimolarlo dandogli un colpetto di coda con il filo.
È un pó come se stuzzicassi il nervo come sensazione quando faccio questa semplice operazione con il filo (che non va a intaccare la gengiva).
Insomma è come se io avessi da anni questo dente apparentemente non dolorante ma che è un pó sensibile alla percussione (causata anche dal filo).
Ma di solito il fastidio finiva lì e non perdurava (anche perchè magari passavo il filo una volta sola, non 20-30 volte di seguito).
3 mesi fa ho esagerato con il filo (quindi più lo usavo più picchiettavo è più sentivo il nervo del dente darmi fastidio),e da lì è come se avessi stimolato un pó troppo il nervo e quindi poi il fastidio ha iniziato a perdurare per qualche giorno.
E questo fatto si ripete ciclicamente (5/6 volte in tutto da 3 mesi a questa parte).
Il nervo comunque in questi mesi è risultato vitale ai test termici, non è insomma andato in necrosi nel frattempo.
Non ancora perlomeno.
Diciamo appunto che se inserisco e tolgo il filo interdentale più volte di seguito, questa operazione stuzzica il nervo del dente (poichè questa operazione va a 'picchiettarlo' nel suo spigolo) e il dente inizia a farmi male e mi fa male anche per giorni.
Quindi sembra sensibile alla percussione (io per altro soffro di bruxismo e porto il bite).
Questa cosa del filo interdentale mi capita solo lì,se passo il filo più volte su altri denti questo non mi provoca alla lunga dolore, ergo quel nervo sembra che abbia una certa sensibilità di fondo.
È probabile comunque che se mesi fa non avessi iniziato a usare il filo in quel modo e non avessi stimolato il nervo, tale dente sarebbe rimasto tutt'ora asintomatico e non me ne sarei preoccupato.
Al massimo mi chiedo se è già troppo tardi (se ho innescato insomma il classico punto di non ritorno in cui il nervo non tornerà più apposto da solo) o se pazientando posso sperare di far regredire la cosa piano piano (cercando a questo punto di non usare più il filo interdentale in quel dente per almeno 2 mesi di fila e poi riprenderlo magari ma con molta cautela).
Perchè comunque dura da 3 mesi, non vorrei fossero troppi per sperare in una regressione.
Diciamo che sicuramente un fastidio lieve di fondo c'è alle volte, ed è quello poi che mi porta a passarci il filo interdentale più volte.
E passandoci il filo peggioro notevolmente la situazione perchè da fastidio lieve diventa dolore più vivo e forte.
[#5]
Utente
Salve,
Comunque sia non riesco davvero a comprendere come un dente apparentemente sano possa far male.
È come se il nervo fosse dolorante, solo che non sembra avere patologie.
Peró intanto fa male (nel mio caso da 6 giorni).
Per certi versi mi hanno fatto meno male denti in pulpite perchè dopo qualche giorno la fase acuta era passata (causa nervo che è pian piano morto).
Questo nervo invece non sembra voler morire (e da un lato quasi lo preferirei,cosi almeno sarebbe subito devitalizzato e finirei di soffrire), ma continua a fare male.
Ovvio che è un peccato devitalizzare un dente apparentemente sano.
Solo che se tale dolore continuerà ancora a lungo ad un certo punto dovró farlo per forza.
Una parte di me spera che il nervo pian piano si 'sistemi' da solo, un'altra parte di me spera che ad un certo punto il nervo muoia così almeno verrà tolto.
Perchè ora mi trovo in questo limbo assurdo in cui ho un dente dolorante al nervo, ma senza alcuna patologia chiara (e sono stati fatti i controlli piu volte).
Il dente poi non ha nemmeno mai avuto carie (mai stato lavorato insomma).
Comunque sia non riesco davvero a comprendere come un dente apparentemente sano possa far male.
È come se il nervo fosse dolorante, solo che non sembra avere patologie.
Peró intanto fa male (nel mio caso da 6 giorni).
Per certi versi mi hanno fatto meno male denti in pulpite perchè dopo qualche giorno la fase acuta era passata (causa nervo che è pian piano morto).
Questo nervo invece non sembra voler morire (e da un lato quasi lo preferirei,cosi almeno sarebbe subito devitalizzato e finirei di soffrire), ma continua a fare male.
Ovvio che è un peccato devitalizzare un dente apparentemente sano.
Solo che se tale dolore continuerà ancora a lungo ad un certo punto dovró farlo per forza.
Una parte di me spera che il nervo pian piano si 'sistemi' da solo, un'altra parte di me spera che ad un certo punto il nervo muoia così almeno verrà tolto.
Perchè ora mi trovo in questo limbo assurdo in cui ho un dente dolorante al nervo, ma senza alcuna patologia chiara (e sono stati fatti i controlli piu volte).
Il dente poi non ha nemmeno mai avuto carie (mai stato lavorato insomma).
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.3k visite dal 05/06/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.