Lingua bianca e villosa: quando preoccuparsi? come distinguerla da patologie più gravi?

Non ho mai praticato l’igiene della lingua in vita mia, ora, a 25 anni, dopo avere smesso di fumare, ho iniziato ad essere più accorto.
Ho avuto delle afte, già guarite, ma mentre applicavo la pomata sulle lesioni aftose, mi sono accorto di avere la parte più in fondo della lingua e un tratto di dorso coperta di piccoli villi giallo-biancastri, decisamente evidenti all’occhio.
Premetto che soffro di reflusso: potrebbe trattarsi di una serie di fattori quali tabagismo, scarsa igiene nel tempo, e potrebbe aver influito il reflusso esofageo?
Non avverto alcun sintomo ad eccezione di un lieve bruciore, che probabilmente ho innescato io stesso iniziando quotidianamente a spazzolare l’area con una non eccessiva decisione.
Come posso capire se si tratta di una semplice negligenza igienica che ha portato a questo, distinguere il mio caso da una ben più grave leucoplachia che presenterebbe colore simile?
Quali prodotti consigliate per l’igiene della lingua per evitare di irritare?