Anestesia intrapulpare
Salve dottori,
sto soffrendo da giorni per un dolore al dente molto acuto.
Poco più di un mese fa, prima dell’emergenza sanitaria, mi è stata fatta un’otturazione ad un molare dell’arcata superiore sinistra.
Il dentista mi disse che aveva provato a salvare il dente e che se ancora mi faceva male avrebbe proceduto a devitalizzare.
Circa dieci giorni fa inizio ad avvertire forti dolori difficili da localizzare.
La zona interessata era la mandibola, l’orecchio e ho notato rigonfiamenti dei linfonodi.
Giovedì scorso sono andata da un altro dentista (il mio non opera più a causa del coronavirus), e mi sono stati effettuati i test del freddo su due denti.
Un dente (quello precedentemente otturato) ha superato positivamente il test del freddo, quello immediatamente dopo invece no.
Il dentista ha quindi proceduto a devitalizzare quest’ultimo, dicendomi che era in corso una pulpite acuta.
Quindi ero certa che il dolore che stavo avvertendo era dovuto a quel dente e non a quello precedentemente otturato.
Tuttavia, il dolore persiste nonostante siano passati 4 giorni, e ad oggi riesco a localizzarlo: appena sfioro con la lingua il dente otturato il mese scorso sento un dolore molto acuto, non riesco a mangiare e anche quando cammino ad ogni passo sento battere forte nella zona.
Domani mi reco nuovamente dal dentista e la mia paura è l’anestesia.
Rimasi traumatizzata un paio di anni fa dal dolore della puntura intrapulpare.
Mi ricordo che avevo un dente rotto con una carie all’interno della frattura e nessuna anestesia riusciva a prendere data la forte infiammazione, e ho paura che questa volta dovrò nuovamente sottopormi a quella, seppur brevissima, tortura.
Ci sono delle alternative all’anestesia intrapulpare?
É così frequente non rispondere agli altri tipi di anestesia a causa di forti infiammazioni?
Vi ringrazio per l’interessamento
Cordiali saluti
sto soffrendo da giorni per un dolore al dente molto acuto.
Poco più di un mese fa, prima dell’emergenza sanitaria, mi è stata fatta un’otturazione ad un molare dell’arcata superiore sinistra.
Il dentista mi disse che aveva provato a salvare il dente e che se ancora mi faceva male avrebbe proceduto a devitalizzare.
Circa dieci giorni fa inizio ad avvertire forti dolori difficili da localizzare.
La zona interessata era la mandibola, l’orecchio e ho notato rigonfiamenti dei linfonodi.
Giovedì scorso sono andata da un altro dentista (il mio non opera più a causa del coronavirus), e mi sono stati effettuati i test del freddo su due denti.
Un dente (quello precedentemente otturato) ha superato positivamente il test del freddo, quello immediatamente dopo invece no.
Il dentista ha quindi proceduto a devitalizzare quest’ultimo, dicendomi che era in corso una pulpite acuta.
Quindi ero certa che il dolore che stavo avvertendo era dovuto a quel dente e non a quello precedentemente otturato.
Tuttavia, il dolore persiste nonostante siano passati 4 giorni, e ad oggi riesco a localizzarlo: appena sfioro con la lingua il dente otturato il mese scorso sento un dolore molto acuto, non riesco a mangiare e anche quando cammino ad ogni passo sento battere forte nella zona.
Domani mi reco nuovamente dal dentista e la mia paura è l’anestesia.
Rimasi traumatizzata un paio di anni fa dal dolore della puntura intrapulpare.
Mi ricordo che avevo un dente rotto con una carie all’interno della frattura e nessuna anestesia riusciva a prendere data la forte infiammazione, e ho paura che questa volta dovrò nuovamente sottopormi a quella, seppur brevissima, tortura.
Ci sono delle alternative all’anestesia intrapulpare?
É così frequente non rispondere agli altri tipi di anestesia a causa di forti infiammazioni?
Vi ringrazio per l’interessamento
Cordiali saluti
[#1]
".....Ci sono delle alternative all’anestesia intrapulpare?..."
Con l'intraligamentare non dovrebbero esserci problemi anche in casi acuti,tuttavia in caso di flogosi pulpare, preferibile iniziare per tempo idonea terapia farmacologica.
Cordiali Saluti
Con l'intraligamentare non dovrebbero esserci problemi anche in casi acuti,tuttavia in caso di flogosi pulpare, preferibile iniziare per tempo idonea terapia farmacologica.
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
[#2]
Utente
Al centro dentistico dove sono andata giovedì oggi non rispondono. ho spontaneamente deciso di andare direttamente domani, senza appuntamento. Purtroppo non è quindi un intervento programmato e di conseguenza non mi è stata prescritta alcuna terapia farmacologica. Non saprei cosa assumere senza prescrizione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 06/04/2020.
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