Riassorbimento interno incisivo. devitalizzare in seguito a dolore dopo l’otturazione?

Gentili dentisti,
Vi scrivo per avere un parere sulla mia situazione.

Da un paio di anni soffrivo di un dolore acuto alla pressione sulle gengive in corrispondenza dei due incisivi, per cui ho ricevuto una serie di diagnosi differenti: chi pensava si trattasse di una carie, chi di un trauma occlusale, ecc, fatto sta che alla fine ci siamo resi conto con una TAC in 3D che tali due incisivi erano cavi dentro per un riassorbimento interno, forse causato dal mio bruxismo o dal mio reflusso acido (non si spiega altrimenti, visto che non fumo, non bevo caffè o bevande zuccherate o alcolici in quantità).
Data la mia giovane età, e trattandosi di denti frontali, decidiamo di provare a preservare i denti, effettuando un’incisione con il laser sulle gengive, che ha permesso di aprire i denti, ripulirli e otturarli.
Sul momento, sembrava essere andato tutto bene, non avevo alcun tipo di dolore, ero incredula! Infatti, dopo una decina di giorni, ho iniziato a provare un dolore acuto e diffuso per tutta la bocca, che ho dovuto curare con tachipirina notte e giorno, ed Amoxicillina per 5 giorni, che ha alleviato notevolmente il dolore (adesso riesco a stare senza tachipirina), ma non il fastidio al freddo, che mi permette di bere solo acqua riscaldata.
Sono riandata dal dentista, il quale mi ha detto che uno dei due incisivi è da devitalizzare, l’altro probabilmente ha un leaking del materiale composito precedentemente inserito, per cui mi ha semplicemente spalmato una pasta sui denti, che onestamente non ha fatto alcun effetto.
Inoltre, siccome al momento, causa COVID-19 non è possibile effettuare operazioni ai denti, mi ha prescritto altri due antibiotici, per cercare di contenere l’infezione che ho al dente da devitalizzare.
(Quindi in tutto, in un mese prenderò 4 antibiotici diversi: Augmentin prima, amoxicillina poi E adesso questi altri due insieme).


Ciò che non riesco a capire è come mai il dolore non mi è venuto subito dopo l’operazione, ma a distanza di 10 giorni.
Proprio non mi riesco a dar pace per la devitalizzazione di un dente frontale così visibile a questa giovane età, senza motivo apparente.

Vi chiedo se per voi sto agendo nel modo corretto e se esiste una alternativa alla devitalizzazione, che porterebbe inevitabilmente al cambiamento cromatico del dente, anche considerato che il problema di bruxismo è permanente, anche se dopo l’operazione mi è stato fatto uh bite apposta.


Grazie mille.


Simona
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.2k 394
Gentilissima utente, c'è molta confusione nella descrizione, ci vorrebbe il parere del collega per poterci capire qualcosa. Diciamo che lei in questo momento non è abbandonata, questa è cosa principale, gli è stata prescritta una cura farmacologica, la rispetti al momento non è possibile fare altro. Dopo questo periodo potrà chiarire tutto con il suo odontoiatra, che stabilirà le corrette cure.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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