Una carie poco profonda può dare nevralgia?
Buonasera.
Più di tre mesi fa mi sono fatta otturare alcune carie lato sx.
Dopo un paio di settimane ho avuto nevralgia per giorni che mi prendeva anche la testa dal lato delle otturazioni.
Poi per giorni nulla.
Alcune volte tornava.
Tenuta a bada con Tachipirina 1000.
Da una settimana a questa parte la nevralgia è tornata più forte di prima, la Tachipirina 1000 mi dà solo un lievissimo e temporaneo sollievo ma non serve a molto (allatto).
Lunedì sono andata da un nuovo dentista.
Il problema è questo: il dente con la carie più profonda e vicina alla polpa è leggermente sensibile ma non mi dà fastidio (forse troppo poco sensibile, a detta del dottore, però la sensibilità c'è, non so quantificare) mentre il dente di fianco che coi test del caldo/freddo e del liquido mi fa "saltare" sulla sedia e mi fa partire immediatamente la nevralgia (con strascico) ha una carie troppo piccola per farmi avere questo dolore (detto dal dentista, vista la radiografia endorale fatta sempre lunedì).
Il dentista sta aspettando di capire se intervenire e, nel caso, su quale dente.
Non ho nessun granuloma, palline ecc.
La mia domanda è: può un dente con carie profonda che (forse) sta morendo creare un dolore così forte alla sollecitazione del dente vicino, che non ha una carie che possa giustificare tale dolore?
(ipotesi del dentista).
La nevralgia prende anche mascella, occhio e a volte mandibola e peggiora la notte.
Dopo alcune ore di sonno migliora.
Per entrambi i denti nessun problema alla percussione.
Può essere forse infiammazione del trigemino?
Non vorrei devitalizzare il dente sbagliato o entrambi per nulla.
Grazie!
Più di tre mesi fa mi sono fatta otturare alcune carie lato sx.
Dopo un paio di settimane ho avuto nevralgia per giorni che mi prendeva anche la testa dal lato delle otturazioni.
Poi per giorni nulla.
Alcune volte tornava.
Tenuta a bada con Tachipirina 1000.
Da una settimana a questa parte la nevralgia è tornata più forte di prima, la Tachipirina 1000 mi dà solo un lievissimo e temporaneo sollievo ma non serve a molto (allatto).
Lunedì sono andata da un nuovo dentista.
Il problema è questo: il dente con la carie più profonda e vicina alla polpa è leggermente sensibile ma non mi dà fastidio (forse troppo poco sensibile, a detta del dottore, però la sensibilità c'è, non so quantificare) mentre il dente di fianco che coi test del caldo/freddo e del liquido mi fa "saltare" sulla sedia e mi fa partire immediatamente la nevralgia (con strascico) ha una carie troppo piccola per farmi avere questo dolore (detto dal dentista, vista la radiografia endorale fatta sempre lunedì).
Il dentista sta aspettando di capire se intervenire e, nel caso, su quale dente.
Non ho nessun granuloma, palline ecc.
La mia domanda è: può un dente con carie profonda che (forse) sta morendo creare un dolore così forte alla sollecitazione del dente vicino, che non ha una carie che possa giustificare tale dolore?
(ipotesi del dentista).
La nevralgia prende anche mascella, occhio e a volte mandibola e peggiora la notte.
Dopo alcune ore di sonno migliora.
Per entrambi i denti nessun problema alla percussione.
Può essere forse infiammazione del trigemino?
Non vorrei devitalizzare il dente sbagliato o entrambi per nulla.
Grazie!
[#1]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.2k 394
Gentilissima utente, il suo odontoiatria sta arrivando pian piano alla diagnosi, purtroppo ci sono forme algiche che non sempre mostrano segni clinici. Il tempo e la sua pazienza, porteranno presto alla corretta cura.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Dr. Mirco Di Biase
Dentista, Odontostomatologo
593 17
Gentile utente
E possibile che un dente possa risultare dolente ai test termici ( caldo e freddo) anche in assenze di lesione cariosa ( ad esempio un trauma di qualunque genere o un sovraccarico masticatorio possono determinare una spiccata ipersensibilità).
Di Norma in un dente con una carie profonda e vicino la polpa dentaria questa potrebbe provocare un isulto tale da renderlo altamente suscettibile, ma per contro potrebbe anche non subire alcunché ( se fosse già necrotico) ossia essere insensibile a qualunque stimolo ( caldo, freddo, pressorio ecc.)
La diagnosi dentale e fra le più complesse da effettuate ma di norma in linea di principio si interviene sempre sul dente ove ha origine il dolore. Solo se il dolore non dovesse essere risolto allora si interviene indagando anche sugli elementi contigui ed anche sugli antagonisti. A questo punto fossi nel collega onde evitare di farle sentire ulteriore dolore ( che è molto forte ed intenso in questi casi ) io eseguirei un trattamento endodontico sull elemento maggiormente ipersensibile.
Cordiali saluti
E possibile che un dente possa risultare dolente ai test termici ( caldo e freddo) anche in assenze di lesione cariosa ( ad esempio un trauma di qualunque genere o un sovraccarico masticatorio possono determinare una spiccata ipersensibilità).
Di Norma in un dente con una carie profonda e vicino la polpa dentaria questa potrebbe provocare un isulto tale da renderlo altamente suscettibile, ma per contro potrebbe anche non subire alcunché ( se fosse già necrotico) ossia essere insensibile a qualunque stimolo ( caldo, freddo, pressorio ecc.)
La diagnosi dentale e fra le più complesse da effettuate ma di norma in linea di principio si interviene sempre sul dente ove ha origine il dolore. Solo se il dolore non dovesse essere risolto allora si interviene indagando anche sugli elementi contigui ed anche sugli antagonisti. A questo punto fossi nel collega onde evitare di farle sentire ulteriore dolore ( che è molto forte ed intenso in questi casi ) io eseguirei un trattamento endodontico sull elemento maggiormente ipersensibile.
Cordiali saluti
Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it
[#3]
Utente
Buonasera.
Intanto vi ringrazio per le celeri risposte.
Il denstista ha provato a smussare la vecchia otturazione sospettando un sovraccarico. Il problema è che il dolore persiste. Io digrigno tantissimo i denti e ho il brutto vizio di morsicarmi le pellicine delle dita.
Ieri abbiamo anche fatto una foto ravvicinata del dente per capire se vi siano fratture. Non lo esclude ma non c'è nulla di evidente.
Con trattamento endodontico si intende la devitalizzazione o potremmo in prima battuta provare a riaprire l'otturazione del dente eccessivamente reattivo e rifarla?
Da quello che ho capito il dentista partirebbe intervenendo dal dente con la carie più profonda, anche se apparentemente non mi dà problemi.
Grazie mille.
Intanto vi ringrazio per le celeri risposte.
Il denstista ha provato a smussare la vecchia otturazione sospettando un sovraccarico. Il problema è che il dolore persiste. Io digrigno tantissimo i denti e ho il brutto vizio di morsicarmi le pellicine delle dita.
Ieri abbiamo anche fatto una foto ravvicinata del dente per capire se vi siano fratture. Non lo esclude ma non c'è nulla di evidente.
Con trattamento endodontico si intende la devitalizzazione o potremmo in prima battuta provare a riaprire l'otturazione del dente eccessivamente reattivo e rifarla?
Da quello che ho capito il dentista partirebbe intervenendo dal dente con la carie più profonda, anche se apparentemente non mi dà problemi.
Grazie mille.
[#4]
Dr. Mirco Di Biase
Dentista, Odontostomatologo
593 17
Per trattamento endodontico si intende la procedura medica che Permette la completa rimozione della polpa e dei nervi compresi vasi sanguiferi e linfatici entro i canali radicolari e la sigillatura dei canali radicolari mediante riempimento di questi con materiale dedicato. Non ha nulla che vedere con L otturazione.
Poiché non ho potuto visitarla come ha fatto il collega posso solo riferirmi alla sua descrizione ed in base a questa se il dente che le fa male e quello con la carie superficiale io interverrei su quello, ma bisogna essere certi non si tratti di quello con carie più profonda. Se il collega vuole intervenire su quello quasi sicuramente quello è il dente maggiormente implicato nello stimolo dolorifico.
Cordialmente
Poiché non ho potuto visitarla come ha fatto il collega posso solo riferirmi alla sua descrizione ed in base a questa se il dente che le fa male e quello con la carie superficiale io interverrei su quello, ma bisogna essere certi non si tratti di quello con carie più profonda. Se il collega vuole intervenire su quello quasi sicuramente quello è il dente maggiormente implicato nello stimolo dolorifico.
Cordialmente
[#7]
Utente
Grazie, domani comunque ho appuntamento dal dentista.
L'unica preoccupazione è che mi devitalizzi il dente sbagliato.
Comunque gradirei eliminare questo dolore perché mi porta nervosismo e cattivo umore, oltre difficoltà a dormire.
Non ho precisato che il dente che mi fa male è il primo premolare e quello con la carie profonda il premolare affianco.
La mia preoccupazione per la devitalizzione riguarda anche il fatto che sono denti davanti e visibili e so che i denti devitalizzati diventano più deboli e scuri, rischiando di rompersi e che spesso necessitano di capsula.
Per questo sono un po' in preoccupazione.
Grazie ancora
L'unica preoccupazione è che mi devitalizzi il dente sbagliato.
Comunque gradirei eliminare questo dolore perché mi porta nervosismo e cattivo umore, oltre difficoltà a dormire.
Non ho precisato che il dente che mi fa male è il primo premolare e quello con la carie profonda il premolare affianco.
La mia preoccupazione per la devitalizzione riguarda anche il fatto che sono denti davanti e visibili e so che i denti devitalizzati diventano più deboli e scuri, rischiando di rompersi e che spesso necessitano di capsula.
Per questo sono un po' in preoccupazione.
Grazie ancora
[#8]
Dr. Mirco Di Biase
Dentista, Odontostomatologo
593 17
E vero i denti devitalizzati col tempo possono scurirsi ma non si fratturano perché sono stati devitalizzati inoltre possono anche essere sottoposti a sbiancamento delle superfici interne. Può verificarsi una rottura della corona se il dente devitalizzato e stato lesionato precedentemente da un trauma o una carie ad esempio e la quantità di dente sano risulta inferiore alla quantità di materiale utilizzato per restaurarlo ( in termini di mancanza di pareti del dente). In quel caso e indicata la protesizzazione del dente ( incapsulamento per meglio comprendere) che permette una miglior conservazione del dente e della sua radice nonché un maggiore aumento della sua resistenza nel tempo.
Inoltre qualora il dente sospetto lo si devitalizza e non fosse esso stesso causa del problema si procederà senza indugio alla devitalizzazione anche dell altro elemento poiché entrambi soggetti a lesione cariosa . ( questo secondo letteratura scientifica). Ovviamente sarà il medico a decidere se intervenire in un modo o nell altro, ed al paziente di acconsentire o meno al piano di cure proposte.
Cordialmente
Inoltre qualora il dente sospetto lo si devitalizza e non fosse esso stesso causa del problema si procederà senza indugio alla devitalizzazione anche dell altro elemento poiché entrambi soggetti a lesione cariosa . ( questo secondo letteratura scientifica). Ovviamente sarà il medico a decidere se intervenire in un modo o nell altro, ed al paziente di acconsentire o meno al piano di cure proposte.
Cordialmente
[#9]
Utente
Buongiorno dottori.
Vi aggiorno: oggi sono stata dal dentista che era incerto sul da farsi. Di comune accordo abbiamo deciso di partire dal dente che dava dolore alle sollecitazioni del freddo (quello con la carie poco profonda).
Il dentista ha tolto tutta la vecchia otturazione e ha detto che sotto non c'era nessuna carie nuova. Però ha intravisto una rima di frattura orizzontale che è sembrata ancor più tale dopo una foto ravvicinata. A quel punto non so bene cos'ha fatto, ha pulito ancora più a fondo, messo isolante e non so cos'altro e detto che se il dolore continua lunedì lo devitalizzerà. Poi se n'è andato e non ho avuto modo di chiedere meglio. Mi ha dato il cell privato in caso di emergenza (dolore insopportabile) visto che domani è sabato.
Ho chiesto all'assistente che mi ha detto che bisogna capire solo col tempo se questa frattura, con le cose che sono state messe, si "richiuderà" oppure no e in base a quello che succederà nei prossimi gg. si deciderà il da farsi.
Sono demoralizzata perché le facce non mi sembravano particolarmente ottimiste e non so se abbiano fatto il lavoro corretto.
Si tratta del primo premolare superiore.
Adesso sono ancora sotto anestesia ma comincio a sentire fastidio e dolore che non so se ricollegare alle manovre eseguite oggi oppure a una riacutizzazione del dolore e della nevralgia.
Non so cosa aspettarmi per le prossime ore e sono davvero preoccupata...
Vi aggiorno: oggi sono stata dal dentista che era incerto sul da farsi. Di comune accordo abbiamo deciso di partire dal dente che dava dolore alle sollecitazioni del freddo (quello con la carie poco profonda).
Il dentista ha tolto tutta la vecchia otturazione e ha detto che sotto non c'era nessuna carie nuova. Però ha intravisto una rima di frattura orizzontale che è sembrata ancor più tale dopo una foto ravvicinata. A quel punto non so bene cos'ha fatto, ha pulito ancora più a fondo, messo isolante e non so cos'altro e detto che se il dolore continua lunedì lo devitalizzerà. Poi se n'è andato e non ho avuto modo di chiedere meglio. Mi ha dato il cell privato in caso di emergenza (dolore insopportabile) visto che domani è sabato.
Ho chiesto all'assistente che mi ha detto che bisogna capire solo col tempo se questa frattura, con le cose che sono state messe, si "richiuderà" oppure no e in base a quello che succederà nei prossimi gg. si deciderà il da farsi.
Sono demoralizzata perché le facce non mi sembravano particolarmente ottimiste e non so se abbiano fatto il lavoro corretto.
Si tratta del primo premolare superiore.
Adesso sono ancora sotto anestesia ma comincio a sentire fastidio e dolore che non so se ricollegare alle manovre eseguite oggi oppure a una riacutizzazione del dolore e della nevralgia.
Non so cosa aspettarmi per le prossime ore e sono davvero preoccupata...
[#10]
Dr. Diego Ruffoni
Dentista
11.2k 394
Lei è in buone mani di un collega conservatore, che non l'abbandona e si rende disponibile. Mi spiace che lei dubiti che non sia stato fatto un lavoro coretto, che vantaggi avrebbe il suo odontoiatria ad agire senza scienza e coscienza? Attenda quello che succederà nei prossimi giorni, senza stare preoccupata, si ricordi che non ha un brutto male incurabile preoccupante.
[#12]
Utente
Grazie mille per le risposte.
Credo molto nella fiducia medico/paziente ma avendolo cambiato da poco non conosco ancora il suo modo di lavorare.
Mi affiderò a lui, visto che è stato così gentile da darmi il numero di cellulare per ogni emergenza che possa presentarsi nel weekend.
Grazie ancora!
Credo molto nella fiducia medico/paziente ma avendolo cambiato da poco non conosco ancora il suo modo di lavorare.
Mi affiderò a lui, visto che è stato così gentile da darmi il numero di cellulare per ogni emergenza che possa presentarsi nel weekend.
Grazie ancora!
[#13]
Utente
Gentili dottori,
in questi giorni il dolore sembrava diminuito ma c'era comunque una nevralgia. Stasera il dolore è più accentuato. Leggendo su internet pare che se la frattura raggiunga la camera pulpare si debba addirittura estrarre il dente. Domani chiamerò il dentista ma la mia domanda è questa: visto il dolore spontaneo e l'estrema sensibilità al freddo, il quadro lascia pensare alla necessità di dover estrarre il dente?
in questi giorni il dolore sembrava diminuito ma c'era comunque una nevralgia. Stasera il dolore è più accentuato. Leggendo su internet pare che se la frattura raggiunga la camera pulpare si debba addirittura estrarre il dente. Domani chiamerò il dentista ma la mia domanda è questa: visto il dolore spontaneo e l'estrema sensibilità al freddo, il quadro lascia pensare alla necessità di dover estrarre il dente?
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 3.6k visite dal 27/02/2020.
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