Dolore vicino molare giudizio
Salve Dottori, da un paio di mesi ho un dolore che va e viene in corrispondenza del dente 47, (da notare che il dente 47 non c'è più in quanto c'è un ponte).
In corrispondenza di detto dente la gengiva è un po' gonfia e il dolore si accentua se infilo uno scovolino nello spazio tra il 47 e il 48.
A fine dicembre ho fatto una rx panoramica che riporta periodontite del 47, e il dentista mi prescrisse augmentin per una settimana che non potetti prendere perché stavo asssumendo il bactrim per la prostatite.
Adesso sono andato da un altro dentista che mi ha prescritto augmentin e tachipirina per una settimana notando che la gengiva è un po' gonfia.
E' corretto questo modo di fare o sarebbe meglio prima fare una rx endorale? non mi fa piacere prendere farmaci senza una reale necessità, e se è un problema di infiammazione gengivale perché è necessario l'antibiotico e non soltanto un antinfiammatorio?
è possibile che il dolore provenga dal dente anche se è stato devitalizzato già da diversi anni, o magari provenire dal molare del giudizio?
In corrispondenza di detto dente la gengiva è un po' gonfia e il dolore si accentua se infilo uno scovolino nello spazio tra il 47 e il 48.
A fine dicembre ho fatto una rx panoramica che riporta periodontite del 47, e il dentista mi prescrisse augmentin per una settimana che non potetti prendere perché stavo asssumendo il bactrim per la prostatite.
Adesso sono andato da un altro dentista che mi ha prescritto augmentin e tachipirina per una settimana notando che la gengiva è un po' gonfia.
E' corretto questo modo di fare o sarebbe meglio prima fare una rx endorale? non mi fa piacere prendere farmaci senza una reale necessità, e se è un problema di infiammazione gengivale perché è necessario l'antibiotico e non soltanto un antinfiammatorio?
è possibile che il dolore provenga dal dente anche se è stato devitalizzato già da diversi anni, o magari provenire dal molare del giudizio?
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Gentilissimo utente, è uno strano comportamento quello lei ottiene dagli odontoiatri! Di norma l'odontoiatra dopo la visita e accertamenti diagnostici, sentenzia una diagnosi o un sospetto diagnostico, dove potrebbe essere necessaria una cura farmacologica, poi fissa un appuntamento per controllo o eventuali cure, senza abbandonare il suo paziente. Qui lei è stato abbandonato 2 volte, mi piacerebbe conoscere il parere dei colleghi, che ritengo essenziale per darle una corretta risposta. Non è il paziente che deve decidere che tipo di RX deve eseguire l'odontoiatra e nemmeno dovrebbe prendere l'iniziativa di non eseguire una cura medica prescritta.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Buonasera
Inoltre lei chiede un consulto per un dente che è stato estratto ? Mi perdoni ma non è chiaro quanto da lei decritto, per il resto ha già risposto esaurientemente il collega.
Cordialmente
Inoltre lei chiede un consulto per un dente che è stato estratto ? Mi perdoni ma non è chiaro quanto da lei decritto, per il resto ha già risposto esaurientemente il collega.
Cordialmente
Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it
[#3]
Ex utente
Salve Dr. Di Biase, chiedevo se il dolore potesse eventualmente provenire da una cura canalare fatta male o dal molare del giudizio
Dr. Ruffoni ho fatto cura con bactrim in quel periodo, ma mi rendo conto che non è la stessa cosa che l'augmentin
Quello che chiedevo era se fosse corretto dare antibiotici alla cieca senza sapere di cosa si tratta
Comunque grazie per le risposte.
Dr. Ruffoni ho fatto cura con bactrim in quel periodo, ma mi rendo conto che non è la stessa cosa che l'augmentin
Quello che chiedevo era se fosse corretto dare antibiotici alla cieca senza sapere di cosa si tratta
Comunque grazie per le risposte.
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Se fosse un problema rilevato dai denti adiacenti deve necessariamente eseguire una visita da un collega al fine di dirimere ogni dubbio circa L origine del dolore da lei accusato. Peraltro un dente devitalizzato non causa di norma un dolore acuto anche se incongrua ma un indolenzimento ed un fastidio percepito che si protraggono nel tempo. Lo stresso ottavo o dente del giudizio potrebbe provocare un dolore solo se presente una lesione ( ad esempio una carie una parodontite o una frattura ) tali da esacerbare tale sintomo. O ancora la presenza di frammenti radicolari ove e stata eseguita L avulsione del 47. Come può notare sono innumerevoli gli eventi capaci di sviluppare una sintomatologia dolorifica, pertanto consiglio una visita accompagnata da esami radiolorgafici e solo successivamente se fosse necessario, il medico potrà decidere di sottoporla a terapia farmacologica domiciliare.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 25/02/2020.
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