Dolore al dente che non vuole passare
Buongiorno scrivo per conto di mia madre 59 anni affetta da 20 da sm e attualmente su sedia a rotelle.
Premetto che a settembre si è dovuta curare con 6 giorni di augmentin perché aveva forti dolori gengivali, la cosa però si era risolta in poco tempo e il problema sembrava risolto.
Il calvario questa volta comincia il 6 gennaio, da lì per circa 3 settimane avverte dolori molto confusi: a volte sembravano sopraggiungere al solo soffio del naso, a volte (raramente) mangiando e lavando i denti, a volte addirittura mettendo il Maglione o il giubbotto... Era un dolore altalenante: non ci sono mai stati giorni in cui era assente del tutto, ma giorni in cui lo sentiva più volte e giorni in cui lo sentiva meno.
Si trattava di fitte molto dolorose della durata di pochi secondi.
In queste settimane abbiamo fatto un giro di antibiotico ma senza risultati: il tutto sembrava diminuire ma mai passare del tutto durante la terapia.
Dopo il primo ciclo di antibiotico il dolore sembra peggiorare tanto che ci rechiamo dal dentista perché fino a quel momento avevamo contattato solo la dottoressa di base.
Il dentista per quanto ci fosse molto gonfiore fa un veloce controllo e ci nomina l'ascesso.
Ci consiglia di fare un altro ciclo di augmentin.
Fatto e il dolore come la prima volta sembrava diminuire senza mai passare.
Torniamo dal dentista che dopo un endurale ci dice che il problema è un dente cariato che probabilmente ha creato il tutto e lo estrae.
Non ci spiega molto, ma secondo lui avremmo risolto il problema.
Abbiamo preso 3 giorni di augmentin ma la situazione è ancora problematica.
L'estrazione è avvenuta lunedì scorso esattamente una settimana fa.
Le fitte così dolorose non le sente più per il momento... Però basta poco per innescare ancora il male, lavando i denti e mangiando.
Mangia tutta roba frullata quindi non c'è nemmeno il problema del masticare.
Inizialmente pensavamo al dolore da ferita per l'estrazione, ma a Distanza di una settimana non va diminuendo.
Oggi cerco di farmi visitare da qualcuno magari da un'altro dentista perché quello che ha estratto non ha previsto una visita di controllo
Premetto che a settembre si è dovuta curare con 6 giorni di augmentin perché aveva forti dolori gengivali, la cosa però si era risolta in poco tempo e il problema sembrava risolto.
Il calvario questa volta comincia il 6 gennaio, da lì per circa 3 settimane avverte dolori molto confusi: a volte sembravano sopraggiungere al solo soffio del naso, a volte (raramente) mangiando e lavando i denti, a volte addirittura mettendo il Maglione o il giubbotto... Era un dolore altalenante: non ci sono mai stati giorni in cui era assente del tutto, ma giorni in cui lo sentiva più volte e giorni in cui lo sentiva meno.
Si trattava di fitte molto dolorose della durata di pochi secondi.
In queste settimane abbiamo fatto un giro di antibiotico ma senza risultati: il tutto sembrava diminuire ma mai passare del tutto durante la terapia.
Dopo il primo ciclo di antibiotico il dolore sembra peggiorare tanto che ci rechiamo dal dentista perché fino a quel momento avevamo contattato solo la dottoressa di base.
Il dentista per quanto ci fosse molto gonfiore fa un veloce controllo e ci nomina l'ascesso.
Ci consiglia di fare un altro ciclo di augmentin.
Fatto e il dolore come la prima volta sembrava diminuire senza mai passare.
Torniamo dal dentista che dopo un endurale ci dice che il problema è un dente cariato che probabilmente ha creato il tutto e lo estrae.
Non ci spiega molto, ma secondo lui avremmo risolto il problema.
Abbiamo preso 3 giorni di augmentin ma la situazione è ancora problematica.
L'estrazione è avvenuta lunedì scorso esattamente una settimana fa.
Le fitte così dolorose non le sente più per il momento... Però basta poco per innescare ancora il male, lavando i denti e mangiando.
Mangia tutta roba frullata quindi non c'è nemmeno il problema del masticare.
Inizialmente pensavamo al dolore da ferita per l'estrazione, ma a Distanza di una settimana non va diminuendo.
Oggi cerco di farmi visitare da qualcuno magari da un'altro dentista perché quello che ha estratto non ha previsto una visita di controllo
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Gentile utente
Non potendo effettuare diagnosi on line sulla scorta delle sue informazioni posso comprendere che il caso clinico di sua madre va inquadrato attraverso una valutazione globale della sua bocca e non solo del singolo dente. Pertanto le consiglio una visita completa e dentale e parodontale unita a documentazione radiologica, per ottenere una diagnosi esatta e stipulare una corretta terapia.
Cordialità
Non potendo effettuare diagnosi on line sulla scorta delle sue informazioni posso comprendere che il caso clinico di sua madre va inquadrato attraverso una valutazione globale della sua bocca e non solo del singolo dente. Pertanto le consiglio una visita completa e dentale e parodontale unita a documentazione radiologica, per ottenere una diagnosi esatta e stipulare una corretta terapia.
Cordialità
Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 942 visite dal 10/02/2020.
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