Papilla interdentale e lastrina rx
Salve,
Ma se una persona avverte dei fastidi in una o più papille interdentali (ad esempio passa il filo interdentale e nella zona, appoggiandolo, sente un pó di dolore) fare una lastrina rx puó o no mostrare se ci sono problematiche nella gengiva?
È una domanda che ovviamente porró anche al dentista, peró ad esempio ho guardato su internet delle foto di lastrine rx dei denti ma le zone delle papille ad esempio si vedono in nero.
Quindi credo che una lastra non possa mostrare i tessuti come sono appunto le gentive.
Mi sbaglio?
Chiedo perchè a breve richiederó un controllo al dentista.
Mi aveva giá dato un occhiata ma a vista non ha visto nulla di strano (esternamente insomma).
Effettivamente le gengive a vederle sono sane.
Solo che io continuo ad avere nei colletti di due denti una sorta di fastidio con sensazione di infiammazione che va e viene da ormai 2 mesi.
Anche se non si nota nulla all'esterno, all'interno io mi sento un pó dolente e infiammato (e se passo il filo e tocca la zona mi fa male).
E allora mi chiedevo come si fa, tecnicamente, a capire se una gengiva ha un'infiammazione (o un'infezione) se esternamente non si vede nulla.
Cioè (e lo chiedo da ignorante), come si fa a controllare la situazione interna di una gengiva?
Ovviamente chiederó anche al mio dentista e gli faró tutte le domande del caso, ma per mia curiosità personale volevo appunto capire se un rx puó essere utile per controllare le gengive o se serve più per le patologie nei denti che altro.
Ma se una persona avverte dei fastidi in una o più papille interdentali (ad esempio passa il filo interdentale e nella zona, appoggiandolo, sente un pó di dolore) fare una lastrina rx puó o no mostrare se ci sono problematiche nella gengiva?
È una domanda che ovviamente porró anche al dentista, peró ad esempio ho guardato su internet delle foto di lastrine rx dei denti ma le zone delle papille ad esempio si vedono in nero.
Quindi credo che una lastra non possa mostrare i tessuti come sono appunto le gentive.
Mi sbaglio?
Chiedo perchè a breve richiederó un controllo al dentista.
Mi aveva giá dato un occhiata ma a vista non ha visto nulla di strano (esternamente insomma).
Effettivamente le gengive a vederle sono sane.
Solo che io continuo ad avere nei colletti di due denti una sorta di fastidio con sensazione di infiammazione che va e viene da ormai 2 mesi.
Anche se non si nota nulla all'esterno, all'interno io mi sento un pó dolente e infiammato (e se passo il filo e tocca la zona mi fa male).
E allora mi chiedevo come si fa, tecnicamente, a capire se una gengiva ha un'infiammazione (o un'infezione) se esternamente non si vede nulla.
Cioè (e lo chiedo da ignorante), come si fa a controllare la situazione interna di una gengiva?
Ovviamente chiederó anche al mio dentista e gli faró tutte le domande del caso, ma per mia curiosità personale volevo appunto capire se un rx puó essere utile per controllare le gengive o se serve più per le patologie nei denti che altro.
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Gentilissimo utente, sono molteplici le patologie gengivali, che non sono riconoscibili dal paziente e molte sono diagnosticabili con accertamenti diagnostici. Per cui deve sottoporsi al più presto a visita odontoiatrica, dove se occorre le verranno prescritti gli accertamenti diagnostici che potrebbero anche non essere le RX.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Si certo lo faró (prossima settimana ho il consulto) ma stavo cercando di capire quali potrebbero essere tali accertamenti diagnostici.
Perchè guardare a vista non so quanto possa servire (se il fastidio è dentro al colletto quindi in una zona non visibile),l'Rx appunto non è detto che sia utile..e allora quali sono gli strumenti che vengono utilizzato in un caso come il mio?
Anche per capire se poi effettivamente in fase di controllo mi vengano fatti tutti gli accertamenti del caso.
E non lo dico ovviamente per valutare l'operato di chi mi visiterá,ma solo per essere certo che vengano fatti tutti i controllo del caso.
Io non sono dentista e non so quali strumenti si usano per controllare una gengiva che duole sotto al colletto gengivale,ecc
Sicuramente credo di essermi procurato io il problema pulendo con troppa foga a suo tempo con il filo,ecc.
Devo essermi ferito o qualcosa del genere,o comunque irritato.
Solo che dopo 2 mesi non sono migliorato moltissimo (ho certi periodi in cui basta poco per far tornare la sensazione di dolenza,ecc) e quindi volevo vederci chiaro.
Perchè qualche settimana fa una prima occhiata esterna mi è stata data,e non è stato riscontrato nulla.
La gengiva a vederla esternamente è normale,lo penso io ma lo pensa anche chi mi ha controllato.
Peró il fastidio che avverto io non è esterno,ma interno.
Perchè guardare a vista non so quanto possa servire (se il fastidio è dentro al colletto quindi in una zona non visibile),l'Rx appunto non è detto che sia utile..e allora quali sono gli strumenti che vengono utilizzato in un caso come il mio?
Anche per capire se poi effettivamente in fase di controllo mi vengano fatti tutti gli accertamenti del caso.
E non lo dico ovviamente per valutare l'operato di chi mi visiterá,ma solo per essere certo che vengano fatti tutti i controllo del caso.
Io non sono dentista e non so quali strumenti si usano per controllare una gengiva che duole sotto al colletto gengivale,ecc
Sicuramente credo di essermi procurato io il problema pulendo con troppa foga a suo tempo con il filo,ecc.
Devo essermi ferito o qualcosa del genere,o comunque irritato.
Solo che dopo 2 mesi non sono migliorato moltissimo (ho certi periodi in cui basta poco per far tornare la sensazione di dolenza,ecc) e quindi volevo vederci chiaro.
Perchè qualche settimana fa una prima occhiata esterna mi è stata data,e non è stato riscontrato nulla.
La gengiva a vederla esternamente è normale,lo penso io ma lo pensa anche chi mi ha controllato.
Peró il fastidio che avverto io non è esterno,ma interno.
[#4]
Utente
Capisco...
Ma la gengiva ha delle terminazioni nervose simili ai nervi nei denti?
Mi spiego : a me fa male un colletto di un dente.
Non è un dolore da sensibilità,è come un'infiammazione (anche se non si vede nulla a vista).
Ma non mi fanno male i denti,è come una sensazione di nervo infiammato ma nel colletto gengivale.
Infatti se mi toccano lì con gli strumenti da dentista o mi tocco io lì con lo scovolino mi fa male la zona.
È come un dolore che si irradia anche se non mi sembra quello classico della pulpite perchè i denti non mi fanno male,non mi pulsano,ecc.
Inoltre di solito se si ha una pulpite e basta ( io ne ho avute..) le gengive non fanno male al tatto,ecc..fa male solo il dente e basta.
Mi era capitato molti anni fa che usando lo stuzzicadente mi inizió a far male tutta la zona gengivale e in quel caso anche nel dente ebbi una sensazione di pulsazione,infiammazione.
Duró qualche giorno e poi passó (mi feci anche visitare).
A distanza di moltissimi anni il dente è ancora lì e non dovetti fare canalari,ma ricordo che all'epoca aver stuzzicato il colletto gengivale mi procuró appunto un dolore da nervo nella zona.
Ora la situazione è simile anche se i denti non mi fanno male più di tanto (è più la zona della gengiva).
Ma sembra sempre una situazione del tipo : la zona mi da lievemente fastidio..la stuzzico spazzolando,usando lo scovolino,il filo,ecc e inizia a darmi più fastidio..poi se riesco a non toccare più la zona per un pó pian piano regredisce.
Ammetto che alle volte mi viene da passare lo scovolino e finisco per aumentarmi il dolore perchè, quando ho la classica sensazione di dolenza gengivale, mi viene automatico passare il filo o lo scovolino (come se passandolo io possa averne sollievo),ma poi finisco sempre per aumentare il fastidio perchè ovviamente vado 'a stuzzicare' il colletto gengivale che è già dolente di suo.
Di solito in altre situazioni (in altre zone gengivali della bocca) mi capita che se mi da fastidio un pó una gengiva passando lo scovolino inizio a stare meglio e poi mi passa..(forse perchè era rimasto del cibo incastrato,ecc).
E allora per 'deformazione professionale' mi viene automatico magari passare lo scovolino anche nella zona della gengiva dove ho il mio problema.
Ma effettivamente non faccio altro poi che aumentare la sensazione di infiammazione e irradiazione..
La zona comunque non sanguina mai quando passo lo scovolino.
Ma la gengiva ha delle terminazioni nervose simili ai nervi nei denti?
Mi spiego : a me fa male un colletto di un dente.
Non è un dolore da sensibilità,è come un'infiammazione (anche se non si vede nulla a vista).
Ma non mi fanno male i denti,è come una sensazione di nervo infiammato ma nel colletto gengivale.
Infatti se mi toccano lì con gli strumenti da dentista o mi tocco io lì con lo scovolino mi fa male la zona.
È come un dolore che si irradia anche se non mi sembra quello classico della pulpite perchè i denti non mi fanno male,non mi pulsano,ecc.
Inoltre di solito se si ha una pulpite e basta ( io ne ho avute..) le gengive non fanno male al tatto,ecc..fa male solo il dente e basta.
Mi era capitato molti anni fa che usando lo stuzzicadente mi inizió a far male tutta la zona gengivale e in quel caso anche nel dente ebbi una sensazione di pulsazione,infiammazione.
Duró qualche giorno e poi passó (mi feci anche visitare).
A distanza di moltissimi anni il dente è ancora lì e non dovetti fare canalari,ma ricordo che all'epoca aver stuzzicato il colletto gengivale mi procuró appunto un dolore da nervo nella zona.
Ora la situazione è simile anche se i denti non mi fanno male più di tanto (è più la zona della gengiva).
Ma sembra sempre una situazione del tipo : la zona mi da lievemente fastidio..la stuzzico spazzolando,usando lo scovolino,il filo,ecc e inizia a darmi più fastidio..poi se riesco a non toccare più la zona per un pó pian piano regredisce.
Ammetto che alle volte mi viene da passare lo scovolino e finisco per aumentarmi il dolore perchè, quando ho la classica sensazione di dolenza gengivale, mi viene automatico passare il filo o lo scovolino (come se passandolo io possa averne sollievo),ma poi finisco sempre per aumentare il fastidio perchè ovviamente vado 'a stuzzicare' il colletto gengivale che è già dolente di suo.
Di solito in altre situazioni (in altre zone gengivali della bocca) mi capita che se mi da fastidio un pó una gengiva passando lo scovolino inizio a stare meglio e poi mi passa..(forse perchè era rimasto del cibo incastrato,ecc).
E allora per 'deformazione professionale' mi viene automatico magari passare lo scovolino anche nella zona della gengiva dove ho il mio problema.
Ma effettivamente non faccio altro poi che aumentare la sensazione di infiammazione e irradiazione..
La zona comunque non sanguina mai quando passo lo scovolino.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 01/02/2020.
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