Estrazione molare mal devitalizzato

E'iniziato tutto con una carie indolore del molare inferiore sinistro (vicino al dente del giudizio già tolto a suo tempo). A seguito del persistere del dolore dopo l'otturazione della carie mi è stato devitalizzato. Il dolore non è cessato. Dopo circa tre mesi è stato ritrattato parzialmente( un canale devitalizzato a metà non si è riusciti a riaprirlo.Non esiste strumentazione idonea?).
Oltre ad avere sempre lo stesso dolore iniziale ho notato una lesione verticale del dente. Sono andata in ospedale per una visita (temendo un ulteriore intervento negativo da parte di dentisti privati) e mi hanno consigliato l'estrazione del dente.
Ora chiedevo un aiuto imparziale.
E' possibile che non si possa fare più nulla per conservare il dente?
In caso di estrazione ci sono rischi di qualche natura?
Ad esempio a livello di nervi o paresi.
Ho sentito di casi in cui si è persa la sensibilità.
Per evitare al massimo i rischi quale è l'iter da seguire per l'estrazione di questo dente dolente da ormai quattro mesi?
Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92
Gentile Signora,
L'estrazione è sempre l'ultima ratio, le metodiche per ritrattare un dente devitalizzato esistono, però non è sempre possibile applicarle.
Se il dente continua a farle male, probabilmente è dovuto alla lacerazione di un radice, evenienza comunque rimediabile con opportuno trattamento.
Le consiglio prima della definitiva estrazione di recarsi presso un dentista che svolga prettamente endodonzia, nella maggior parte dei casi si tratta di colleghi muniti di microscopio e delle tecniche più recenti per affrontare questo tipo di casi complessi.


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#2]
Dr. Domenico Laquintana Dentista, Medico estetico 158 8
Una lesione verticale (se tale è stata definita dal sanitario che ha operato in ospedale) non ha altre soluzioni praticabili diverse dall'estrazione.

La diagnosi viene fatta non solo dall'osservazione della corona (una lesione del solo smalto coronale potrebbe essere insignificante) ma anche grazie all'ausilio di una sonda parodontale; il "sondaggio prodondo e puntiforme" (in pratica la sonda che entra molto nella gengiva in un solo punto) ci dice che il dente non è restaurabile.

Non ritengo che vi sia alcun rischio per l'estrazione di tale elemento, se non vi sono problemi di salute generale (diabete, allergie, malattie ematologiche).
Solo una grave imperizia potrebbe creare danni a livello delle strutture nervose.

Credo quindi di poter tranquillizzare il nostro gentile utente consigliandoli di affidarsi al proprio medico per quanto riguarda la profilassi da fare in vista dell'estrazione.

Cordiali saluti.


La saluto cordialmente,

Dott. D. Laquintana
www.domenicolaquintana.it
dottor@domenicolaquintana.it

[#3]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84
Dopo 4 mesi, mi pongo una domanda:siamo sicuri che la causa del dolore sia questo dente? Poi ha detto che il dente è stato devitalizzato per una carie non sintomatica? Qual'è stata la motivazione?
Se il dente presenta una frattura verticale, purtroppo si potrà fare ben poco per la sua conservazione.
L'estrazione non penso ponga problemi.
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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