Dolore al dente che passa masticando
Gentili Dottori,
da anni ormai soffro di bruxismo e retrazione gengivale.
I miei denti, da vicino, hanno il classico aspetto consumato , quindi sono molto sensibili al freddo e molto fragili.
Per tale motivo, ho riportato alcune fratture.
Ho tre molari devitalizzati e incapsulati.
Il mio morso non è allineato.
Da qualche giorno avverto un dolore strano a uno degli incisivi inferiori (il numero 32)
Il dolore assomiglia alle fitte che provo a causa della sensibilità dentale, ma dura più a lungo.
Mi fa male persino quando inspiro aria fredda.
Di notte non lo avverto, inizia qualche tempo dopo il risveglio ed è altalenante durante la giornata.
Il dente è sano, non mi ha mai dato problemi, non vedo carie né fratture, ma all’interno dell’arcata il colletto è completamente scoperto e la gengiva si è ritirata.
Inoltre, sempre nella parte interna dell’arcata, mi pare che la gengiva sia lievemente più spessa del normale, come se ci fosse una
pallina dura alla base del dente, dello stesso colore della gengiva.
La pallina corrisponde più o meno con l’inizio del frenulo della lingua.
Sembra quasi che sia la radice del dente stesso, non allineata con le altre.
Ho il dubbio che sia lì da sempre (mi sembra di averla già sentita), anche perché sono stata dal mio dentista il 22 ottobre, dunque non molto tempo fa, ho fatto un’impronta sempre nel mese di ottobre e mi pare molto strano che non sia stata notata.
Se premo alla base, il dolore si acuisce.
Ho già sentito questo dolore in passato, sempre in corrispondenza dello stesso dente, soprattutto mentre passavo il filo interdentale, ma lo attribuivo appunto alla sensibilità dentale.
Ora però è particolarmente intenso.
Inoltre, il dente in questione è l’unico che tocca la parte interna dell’arcata superiore quando ho la bocca chiusa (a causa dell’usura eccessiva dei miei denti).
Arriva proprio a toccare la base interna dell’incisivo superiore.
Per assurdo, se mastico e se chiudo forte la bocca, il dolore cessa.
Ho già chiamato il dentista per prendere un appuntamento, ma dovrò attendere qualche giorno.
Visto il rigonfiamento alla base del dente temevo fosse un granuloma o qualcosa del genere, ma il dente di fatto è sano e non è mai stato trattato.
Può essere che quel rigonfiamento sia la parte finale della radice, che si sta spostando verso l’interno a causa della continua sollecitazione esercitata sul dente per il mio bruxismo?
É possibile che il dolore sia da ricollegarsi solo al colletto scoperto e quindi alla dentina esposta?
Ho già avuto pulpiti e ascessi in passato, e il dolore che provo ora non assomiglia a quello provato in quei casi (soprattutto perché masticandoci sopra, cessa completamente)
C’è qualcosa che posso fare per lenire il dolore mentre attendo l’appuntamento dal mio dentista?
Grazie mille in anticipo per il Vostro aiuto.
da anni ormai soffro di bruxismo e retrazione gengivale.
I miei denti, da vicino, hanno il classico aspetto consumato , quindi sono molto sensibili al freddo e molto fragili.
Per tale motivo, ho riportato alcune fratture.
Ho tre molari devitalizzati e incapsulati.
Il mio morso non è allineato.
Da qualche giorno avverto un dolore strano a uno degli incisivi inferiori (il numero 32)
Il dolore assomiglia alle fitte che provo a causa della sensibilità dentale, ma dura più a lungo.
Mi fa male persino quando inspiro aria fredda.
Di notte non lo avverto, inizia qualche tempo dopo il risveglio ed è altalenante durante la giornata.
Il dente è sano, non mi ha mai dato problemi, non vedo carie né fratture, ma all’interno dell’arcata il colletto è completamente scoperto e la gengiva si è ritirata.
Inoltre, sempre nella parte interna dell’arcata, mi pare che la gengiva sia lievemente più spessa del normale, come se ci fosse una
pallina dura alla base del dente, dello stesso colore della gengiva.
La pallina corrisponde più o meno con l’inizio del frenulo della lingua.
Sembra quasi che sia la radice del dente stesso, non allineata con le altre.
Ho il dubbio che sia lì da sempre (mi sembra di averla già sentita), anche perché sono stata dal mio dentista il 22 ottobre, dunque non molto tempo fa, ho fatto un’impronta sempre nel mese di ottobre e mi pare molto strano che non sia stata notata.
Se premo alla base, il dolore si acuisce.
Ho già sentito questo dolore in passato, sempre in corrispondenza dello stesso dente, soprattutto mentre passavo il filo interdentale, ma lo attribuivo appunto alla sensibilità dentale.
Ora però è particolarmente intenso.
Inoltre, il dente in questione è l’unico che tocca la parte interna dell’arcata superiore quando ho la bocca chiusa (a causa dell’usura eccessiva dei miei denti).
Arriva proprio a toccare la base interna dell’incisivo superiore.
Per assurdo, se mastico e se chiudo forte la bocca, il dolore cessa.
Ho già chiamato il dentista per prendere un appuntamento, ma dovrò attendere qualche giorno.
Visto il rigonfiamento alla base del dente temevo fosse un granuloma o qualcosa del genere, ma il dente di fatto è sano e non è mai stato trattato.
Può essere che quel rigonfiamento sia la parte finale della radice, che si sta spostando verso l’interno a causa della continua sollecitazione esercitata sul dente per il mio bruxismo?
É possibile che il dolore sia da ricollegarsi solo al colletto scoperto e quindi alla dentina esposta?
Ho già avuto pulpiti e ascessi in passato, e il dolore che provo ora non assomiglia a quello provato in quei casi (soprattutto perché masticandoci sopra, cessa completamente)
C’è qualcosa che posso fare per lenire il dolore mentre attendo l’appuntamento dal mio dentista?
Grazie mille in anticipo per il Vostro aiuto.
[#1]
Buongiorno,per una diagnosi corretta,vista la molteciplicita' di segni e sintomi,bisognerebbe visitarla e fare dei test di vitalita',test temici,test di percussione ecc.nonche' radiografie periapicali dell'elemeto in questione.
A mio avviso per ora,vita che verra' visitata a breve,consiglio una terapia sintomatica: paracetamolo 500 mg 2 al di ecollutorio con clorexidina sempre 2 al di.
cordialita'
A mio avviso per ora,vita che verra' visitata a breve,consiglio una terapia sintomatica: paracetamolo 500 mg 2 al di ecollutorio con clorexidina sempre 2 al di.
cordialita'
Dr. stefano princivalle
chirurgia orale,implantologia, parodontologia,protesi.
PERFEZIONATO IN ODONTOIATRIA LEGALE E PROTESI
www.studioprincival
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 19/01/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.