Estrazione premolare inferiore
buongiorno!
vorrei cortesemente chiedere un consulto in merito all'estrazione avvenuta oggi di un premolare inferiore che non aveva spazio e mi procurava fastidio,
L'estrazione è andata bene ma volevo sapere, vista la mia ignoranza in materia, se non servono i punti? oltre a cio' vorrei sapere se dovrò prendere antibiotici visto che non ho avuto prescrizione, e per ultimo vorrei sapere quanto puo' sanguinare dopo l'estrazione per considerarsi normale?
grazie! EVA
vorrei cortesemente chiedere un consulto in merito all'estrazione avvenuta oggi di un premolare inferiore che non aveva spazio e mi procurava fastidio,
L'estrazione è andata bene ma volevo sapere, vista la mia ignoranza in materia, se non servono i punti? oltre a cio' vorrei sapere se dovrò prendere antibiotici visto che non ho avuto prescrizione, e per ultimo vorrei sapere quanto puo' sanguinare dopo l'estrazione per considerarsi normale?
grazie! EVA
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Gentile Signora,
l'applicazione dei punti di sutura serve ad avvicinare i lembi di una ferita per favorirne la guarigione, pertanto se non è disponibile tessuto sufficiente per la trazione, come spesso accade in sede post-estrattiva, è praticamente impossibile applicarli.
Comunque vi sono altri presidi tipo le spugnette di gelatina emostatica riassorbibile, che favorendo da una parte la formazione del coagulo costituiscono anche una struttura ideale per una veloce riepitelizzazione gengivale e chiusura quindi della soluzione di continuità provocata dall'estrazione.
La terapia antibiotica se il dente non è interessato da un processo infettivo tipo ascesso o granuloma apicale o cisti, in un soggetto giovane e sano senza patologie di base cone diabete o altro, può anche ritenersi non necessaria, eventualmente + utile potrebbero risultare sciacqui orali con colluttorio a base di clorexidina allo 0,12% per 3-4 gg successivi all'ntervento.
l'applicazione dei punti di sutura serve ad avvicinare i lembi di una ferita per favorirne la guarigione, pertanto se non è disponibile tessuto sufficiente per la trazione, come spesso accade in sede post-estrattiva, è praticamente impossibile applicarli.
Comunque vi sono altri presidi tipo le spugnette di gelatina emostatica riassorbibile, che favorendo da una parte la formazione del coagulo costituiscono anche una struttura ideale per una veloce riepitelizzazione gengivale e chiusura quindi della soluzione di continuità provocata dall'estrazione.
La terapia antibiotica se il dente non è interessato da un processo infettivo tipo ascesso o granuloma apicale o cisti, in un soggetto giovane e sano senza patologie di base cone diabete o altro, può anche ritenersi non necessaria, eventualmente + utile potrebbero risultare sciacqui orali con colluttorio a base di clorexidina allo 0,12% per 3-4 gg successivi all'ntervento.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#3]
egr sig.ra
sono totalmente daccordo cn la risposta fornita dal mio collega dr cataldo palomba (questo per sua ulteriore tranquillita')
sono totalmente daccordo cn la risposta fornita dal mio collega dr cataldo palomba (questo per sua ulteriore tranquillita')
Dr. stefano princivalle
chirurgia orale,implantologia, parodontologia,protesi.
PERFEZIONATO IN ODONTOIATRIA LEGALE E PROTESI
www.studioprincival
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 13/03/2009.
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