Tomografia computerizzata volumetrica e lesione osteo-addensante
Buonasera,
Circa 5 anni fa ho tolto i 4 denti del giudizio, ad Aprile 2019 ho tolto 3 denti 37 36 e 35.
Ho effettuato a Novembre 2019 una TAC dell'arcata inferiore, consigliata dal dentista perchè voglio impiantare i denti persi.
L'esito della TAC dice: "nella loggia di 38 è presente lesione prevalentemente osteo-addensante con lacune osteolitiche, determinante una lieve erosione della corticale alveolare su versante linguale, con dimensioni complessive pari a 12X8X7, 5 mm.
Il rilievo è in prima ipotesi da riferire a forma flogistica (in esiti?) " Farò vedere il tutto al dentista.
Però mi chiedo se è realistico che una lesione osteoaddensante possa essere di natura flogistica e dipendere dalla recente rimozione dei molari attigui alla loggia 38 (se le logge sono davvero così riconoscibili, ho tolto i denti del giudizio perchè non avevano spazio per uscire quindi quella 38 potrebbe essere scambiata per 37?) Sarà il caso di procedere con ulteriori indagini e quali secondo voi?
Immagino che per l'impianto la situazione non sia delle migliori.
Grazie per l'attenzione
Circa 5 anni fa ho tolto i 4 denti del giudizio, ad Aprile 2019 ho tolto 3 denti 37 36 e 35.
Ho effettuato a Novembre 2019 una TAC dell'arcata inferiore, consigliata dal dentista perchè voglio impiantare i denti persi.
L'esito della TAC dice: "nella loggia di 38 è presente lesione prevalentemente osteo-addensante con lacune osteolitiche, determinante una lieve erosione della corticale alveolare su versante linguale, con dimensioni complessive pari a 12X8X7, 5 mm.
Il rilievo è in prima ipotesi da riferire a forma flogistica (in esiti?) " Farò vedere il tutto al dentista.
Però mi chiedo se è realistico che una lesione osteoaddensante possa essere di natura flogistica e dipendere dalla recente rimozione dei molari attigui alla loggia 38 (se le logge sono davvero così riconoscibili, ho tolto i denti del giudizio perchè non avevano spazio per uscire quindi quella 38 potrebbe essere scambiata per 37?) Sarà il caso di procedere con ulteriori indagini e quali secondo voi?
Immagino che per l'impianto la situazione non sia delle migliori.
Grazie per l'attenzione
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Gentilissimo utente, la lettura del solo esito di un referto può dare grandi confusioni se non si conosce il caso clinico, per questo il referto deve essere sempre interpretato dal prescrittore. Quindi la risposta ai suoi dubbi la potrà dare solo il suo odontoiatria.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Il problema è che io mi sono rivolta all'odontoiatra per fare degli impianti, quindi al momento il quesito diagnostico riguardava solo uno studio per il posizionamento degli impianti. Con tutto il rispetto per la categoria dei dentisti, chiedere a chi mi deve fare un lavoro da 5000 euro se lo ritiene opportuno è un conflitto di interessi non da poco. Avere fiducia nella professionalità è buona cosa ma io non sono così ottimista nei confronti del prossimo. Quindi oltre alla figura del dentista quale medico del settore è ferrato in materia? Un chirurgo maxillofacciale? Dopo anni dall'estrazione del dente del giudizio non credo sia normale avere una lesione. Magari è di natura benigna, ma vorrei rivolgermi a qualcuno per avere delucidazioni in merito. Tra l'altro questa estate per un dolore di moderata entità a livello di ghiandole sottomandibolari che si estendeva al collo mi ero rivolta all'otorino che dopo ecografia escludeva problemi alle ghiandole e attribuiva il dolore proprio alle ossa (osso ioideo e articolazione mandibolare doloranti al tatto). Un problema che aveva attribuito alla postura e alla mancanza proprio di quei denti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 09/12/2019.
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