Granuloma
Buongiorno, ho effettuato TC CONE BEAM dei seni paranasali per sospetta sinusite che riporta: Regolare la morfologia e la pneumatizzazione delle cavità paranasali sia anteriori che posteriori e la pervietà dei rispettivi osti meatali.
Modesta ipertrofia dei turbinati medi e, un poco più evidente, di quelli inferiori.
Scoliosi sinistro convessa del setto nasale.
R.
A.: areola di osteolisi a limiti netti, compatibile con granuloma, in corrispondenza dell’apice della radice laterale del primo molare dell’arcata superiore di sinistra, che dimostra esiti di terapia canalare.
Ritenzione verticale del terzo molare dell’arcata superiore di sinistra.
Ora, il molare in questione è stato devitalizzato circa 20anni fa e La relativa capsula è stata cambiata esattamente 1anno fa poiché la gengiva si era ritirata ed esteticamente non era più bella.
In quell’occasione purtroppo il mio dentista non ha pensato di farmi una lastra.
Ora sono tornato da lui per risolvere il problema del granuloma.
Vi chiedo: dopo avermi parlato subito di estrazione del dente e poi di apicectomia ha deciso di riaprirlo e rifare la cura canalare (con tanto di lastre per vedere dove arrivava con gli strumenti durante il ritrattamento).
Ora è una settimana che ho le medicazioni nel dente (non ho preso antibiotici e non ho avuto alcun tipo di dolore) e domani ho appuntamento per ripetere ancora la procedura prima di richiuderlo e aspettare qualche mese per vedere se si è ridotto.
Tutto questo è corretto e passibile di risultati o suggerite altre metodiche di intervento?
Quanto è pericoloso avere un dente semi-aperto con sotto un granuloma in termini di propagazioni batteriche?
Grazie mille.
Cordiali Saluti
Modesta ipertrofia dei turbinati medi e, un poco più evidente, di quelli inferiori.
Scoliosi sinistro convessa del setto nasale.
R.
A.: areola di osteolisi a limiti netti, compatibile con granuloma, in corrispondenza dell’apice della radice laterale del primo molare dell’arcata superiore di sinistra, che dimostra esiti di terapia canalare.
Ritenzione verticale del terzo molare dell’arcata superiore di sinistra.
Ora, il molare in questione è stato devitalizzato circa 20anni fa e La relativa capsula è stata cambiata esattamente 1anno fa poiché la gengiva si era ritirata ed esteticamente non era più bella.
In quell’occasione purtroppo il mio dentista non ha pensato di farmi una lastra.
Ora sono tornato da lui per risolvere il problema del granuloma.
Vi chiedo: dopo avermi parlato subito di estrazione del dente e poi di apicectomia ha deciso di riaprirlo e rifare la cura canalare (con tanto di lastre per vedere dove arrivava con gli strumenti durante il ritrattamento).
Ora è una settimana che ho le medicazioni nel dente (non ho preso antibiotici e non ho avuto alcun tipo di dolore) e domani ho appuntamento per ripetere ancora la procedura prima di richiuderlo e aspettare qualche mese per vedere se si è ridotto.
Tutto questo è corretto e passibile di risultati o suggerite altre metodiche di intervento?
Quanto è pericoloso avere un dente semi-aperto con sotto un granuloma in termini di propagazioni batteriche?
Grazie mille.
Cordiali Saluti
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Gentilissimo utente, che motivi ci possono essere per dubitare delle cure del suo odontoiatria? Lui conosce il caso, lo stato radiologico, la sua anamnesi, noi non sappiamo nulla, come possiamo suggerirle con correttezza altri tipi d'intervento! Dei possibili pericoli d'infezione, non deve occuparsi lei, questi li gestirà il suo odontoiatria al bisogno.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 04/12/2019.
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