Ascesso dentale e viaggio

Salve, premetto che per 4 anni non ho visto un dentista perciò la situazione é un po precaria.


Circa 10 giorni fa si rompe un dente del giudizio ed il mio dentista dopo avermi fatto una pulizia dei denti e avermi diagnosticato la paradontosi (che inizierò a curare da gennaio) mi manda da un dentista chirurgo (qui in germania funziona così) che mi toglie il dente senza darmi antibiotico.
La notte iniziò ad accusare malessere e sotto un dente devitalizzato e rotto sento che si é formata una pallina.
Torno dalla dentista che allora mi prescrive l antibiotico per 4 giorni e dice che se la pallina non scompare il martedì mi opera (l antibiotico come prescritto lo prendo però solo fino a lunedi).
Oggi (martedì) torno, la pallina c’é ancora e la dottoressa dato che lunedì prossimo parto per una vacanza mi dice che preferisce non fare la resezione ma solo di incidere l ascesso con un incisione di 2 mm per far drenare il liquido.
Dice anche che dato che l antibiotico l ho preso fino a ieri non è necessario ricominciare a prenderlo.
Me ne ha prescritto uno da prendere in emergenza durante il viaggio se dovesse farmi male o gonfiarsi molto la Guancia.
A distanza di poche ore a me sembra che la pallina sia di nuovo li ma dopo averla chiamata ha ribadito che non c e Problema è che l antibiotico lo devo prendere solo se mi fa molto male o se si gonfia e che se nulla cambia posso partire senza tornare da lei.
Concordate?
Lunedì parto per il Messico, non di certo dietro L angolo.
Giovedì ho un controllo dal mio dentista per togliere i punto del dente del giudizio, cosa che un po mi rassicura.
L appuntamento per fare l operazione é il 7 gennaio perché a detta sua non é una situazione così grave.