Granuloma, dolore e difficoltà a deglutire
Salve dottori,
da una decina di giorni ho iniziato ad accusare dei dolori di intensità crescente al dente 47 (devitalizzato e incapsulato circa 5 anni fa).
Già da qualche anno ho una zona di rarefazione ossea che, però, ha iniziato a darmi fastidio solo da una decina di giorni, appunto.
Il dolore è costante (7, 5 su una scala da 1 a 10) con momenti in cui diventa insopportabile.
Ho visto diversi odontoiatri e tutti propendono per l'estrazione, ma dicono che non vogliono toglierlo se prima l'antibiotico (macladin) non fa effetto.
Ora, al di là che il macladin, che prendo da 4 giorni, mi sta dando sempre più problemi e il dolore non sembra diminuire (tutt'altro), si è aggiunto un altro fastidio: sotto il mento, in corrispondenza del 47, ho una sensazione di rigonfiamento che mi rende difficile deglutire o sputare.
Sono molto preoccupato: ho l'estrazione fissata per martedì ma il dolore mi fa impazzire, non so come tirare fino a martedì né voglio imbottirmi di antidolorifici pesanti (prendo tachipirina quando proprio non ce la faccio più).
Sono notti che non dormo bene.
Ho fame ma non riesco fisicamente a mangiare.
Vi chiedo se recarmi al pronto soccorso possa accelerare i tempi di intervento o se mi farebbero solo una flebo di antidolorifico.
Infine, è vero che l'anestesia, in fase di estrazione, non fa effetto se non si è preso l'antibiotico?
Ho letto pareri discordanti a riguardo.
Grazie per la vostra disponibilità.
da una decina di giorni ho iniziato ad accusare dei dolori di intensità crescente al dente 47 (devitalizzato e incapsulato circa 5 anni fa).
Già da qualche anno ho una zona di rarefazione ossea che, però, ha iniziato a darmi fastidio solo da una decina di giorni, appunto.
Il dolore è costante (7, 5 su una scala da 1 a 10) con momenti in cui diventa insopportabile.
Ho visto diversi odontoiatri e tutti propendono per l'estrazione, ma dicono che non vogliono toglierlo se prima l'antibiotico (macladin) non fa effetto.
Ora, al di là che il macladin, che prendo da 4 giorni, mi sta dando sempre più problemi e il dolore non sembra diminuire (tutt'altro), si è aggiunto un altro fastidio: sotto il mento, in corrispondenza del 47, ho una sensazione di rigonfiamento che mi rende difficile deglutire o sputare.
Sono molto preoccupato: ho l'estrazione fissata per martedì ma il dolore mi fa impazzire, non so come tirare fino a martedì né voglio imbottirmi di antidolorifici pesanti (prendo tachipirina quando proprio non ce la faccio più).
Sono notti che non dormo bene.
Ho fame ma non riesco fisicamente a mangiare.
Vi chiedo se recarmi al pronto soccorso possa accelerare i tempi di intervento o se mi farebbero solo una flebo di antidolorifico.
Infine, è vero che l'anestesia, in fase di estrazione, non fa effetto se non si è preso l'antibiotico?
Ho letto pareri discordanti a riguardo.
Grazie per la vostra disponibilità.
[#1]
Gentilissimo utente, ora è in trattamento antibiotico per cui non ci sono problemi per avulsione. Per alimentarsi non ci sono problemi può mettere tutto in un frullatore e bere il composto. Il dolore come ben sa non è indice di gravità di una patologia, quindi se non vuole contrastarlo con antidolorifici è bene convivere per qualche giorno. Il pronto soccorso non dev'essere utilizzato per un mal di denti, ma deve essere lasciato a dispoizione per le richieste di emergenza.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Devo continuare altri 5 giorni con l'antibiotico. So che non si fa ma sarei veramente tentato di sospenderlo, ho solo paura di peggiorare le cose, ogni giorno che passa è un effetto collaterale in più, mi sta proprio buttando a terra. Quanto agli antidolorifici, non è che non voglio prenderli, è che non posso prenderli, soprattutto quelli più forti.
Vorrei chiederle, gentile dottore, se il dolore non sarà passato entro martedì, posso comunque sottopormi all'estrazione?
PS Si può passare da un antibiotico per via orale ad uno intramuscolo? Il secondo ha gli stessi effetti collaterali del primo anche se non passa dal tratto digerente?
Vorrei chiederle, gentile dottore, se il dolore non sarà passato entro martedì, posso comunque sottopormi all'estrazione?
PS Si può passare da un antibiotico per via orale ad uno intramuscolo? Il secondo ha gli stessi effetti collaterali del primo anche se non passa dal tratto digerente?
[#4]
Utente
Gentile dottor Ruffoni,
vorrei aggiornarla sull'andamento dei sintomi: il dolore si è leggermente attenuato, però se ne sono aggiunti altri:
- gengiva gonfia
- febbre (ieri sera è arrivata a 37.9 C)
- probabile linfonodo gonfio (con enorme difficoltà a deglutire liquidi o solidi)
C'è di più: ho scoperto che la capsula sul 47 ha iniziato a muoversi: com'è possibile? Come funziona in questi casi, il moncone si infetta e la capsula inizia a muoversi oppure la capsula inizia a muoversi e quindi il moncone e la radice si infettano? Nel secondo caso inizierei a dubitare di chi mi ha messo la corona 5 anni fa, però non voglio arrivare a conclusioni affrettate
Inoltre ieri, dopo circa un'ora da quando ho preso il macladin, ho iniziato ad avere prurito un po' su tutto il corpo. Spaventato, ho preso una compressa di Bentelan ed è passato dopo un po'. Lei mi chiederà perché non ho contattato l'odontoiatra che mi estrarrà il dente: be', l'ho fatto - ieri era in ambulatorio - ma non ha risposto a nessuna delle 9 chiamate.
Non le nascondo che sono in ansia, a me non sembra affatto una situazione normale tutto questo corollario di sintomi. Vorrei chiederle cosa posso fare e, soprattutto, se martedì il gonfiore e la febbre (piuttosto altalenante) non saranno passati, l'estrazione verrà rinviata?
Grazie mille.
vorrei aggiornarla sull'andamento dei sintomi: il dolore si è leggermente attenuato, però se ne sono aggiunti altri:
- gengiva gonfia
- febbre (ieri sera è arrivata a 37.9 C)
- probabile linfonodo gonfio (con enorme difficoltà a deglutire liquidi o solidi)
C'è di più: ho scoperto che la capsula sul 47 ha iniziato a muoversi: com'è possibile? Come funziona in questi casi, il moncone si infetta e la capsula inizia a muoversi oppure la capsula inizia a muoversi e quindi il moncone e la radice si infettano? Nel secondo caso inizierei a dubitare di chi mi ha messo la corona 5 anni fa, però non voglio arrivare a conclusioni affrettate
Inoltre ieri, dopo circa un'ora da quando ho preso il macladin, ho iniziato ad avere prurito un po' su tutto il corpo. Spaventato, ho preso una compressa di Bentelan ed è passato dopo un po'. Lei mi chiederà perché non ho contattato l'odontoiatra che mi estrarrà il dente: be', l'ho fatto - ieri era in ambulatorio - ma non ha risposto a nessuna delle 9 chiamate.
Non le nascondo che sono in ansia, a me non sembra affatto una situazione normale tutto questo corollario di sintomi. Vorrei chiederle cosa posso fare e, soprattutto, se martedì il gonfiore e la febbre (piuttosto altalenante) non saranno passati, l'estrazione verrà rinviata?
Grazie mille.
[#6]
Utente
Gentile dottor Ruffoni,
vorrei aggiornarla su come sta andando dopo l'estrazione: ho tirato il dente, finalmente quel dolore è scomparso e il recupero è stato piuttosto veloce (non c'è nemmeno stato bisogno di alcun punto di sutura). Però da due o tre giorni sta succedendo qualcos'altro, questa volta nella semiarcata sinistra: nella fattispecie, ho dolore mentre mastico e che perdura anche dopo i pasti per circa una mezzoretta. Non saprei dire da che dente proviene, ma mi pare da quelli posteriori (a sinistra ho ancora entrambi i denti del giudizio). Potrebbe essere dovuto al fatto che mi sto sforzando a masticare a sinistra per non toccare il coagulo di destra? La zona è sensibile anche al freddo.
Quello che mi sorprende è come questo dolore sia arrivato dopo l'estrazione a destra, mentre a sinistra io non ho mai avuto alcun tipo di problema.
Che ne pensa?
La ringrazio.
vorrei aggiornarla su come sta andando dopo l'estrazione: ho tirato il dente, finalmente quel dolore è scomparso e il recupero è stato piuttosto veloce (non c'è nemmeno stato bisogno di alcun punto di sutura). Però da due o tre giorni sta succedendo qualcos'altro, questa volta nella semiarcata sinistra: nella fattispecie, ho dolore mentre mastico e che perdura anche dopo i pasti per circa una mezzoretta. Non saprei dire da che dente proviene, ma mi pare da quelli posteriori (a sinistra ho ancora entrambi i denti del giudizio). Potrebbe essere dovuto al fatto che mi sto sforzando a masticare a sinistra per non toccare il coagulo di destra? La zona è sensibile anche al freddo.
Quello che mi sorprende è come questo dolore sia arrivato dopo l'estrazione a destra, mentre a sinistra io non ho mai avuto alcun tipo di problema.
Che ne pensa?
La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 22/11/2019.
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