Dolore ad una settimana da ritrattamento canalare dente 25
Buonasera Gentili Dottori,
sono una donna di 42 anni. A Maggio 2018 ho effettuato la devitalizzazione di un premolare arcata superiore sx (dente 25) in quanto avevo una pulpite.
Non appena devitalizzato il dente, sono stata subito bene.
Questo dente ha poi subito una ricostruzione con perno e gli sono state applicate dapprima una corona provvisoria e successivamente una corona definitiva. Circa due mesi fa, in prossimità di questo dente, ho iniziato ad accusare dolore alla masticazione e dolore/formicolio all'occhio, guancia, tempia.
Purtroppo non ho individuato subito i sintomi in quanto contemporaneamente ho avuto una pulpite al premolare dell'arcata inferiore, stesso lato (dente 35), quest'ultimo è stato devitalizzato a metà settembre di quest'anno dopo ben 3 sedute (purtroppo la prima seduta è stata effettuata d'urgenza in quanto sarei partita per le ferie il giorno successivo) e anche questo dente continua a darmi fastidio tutt'oggi.
Avevo sempre dolore ad entrambe le arcate (superiore ed inferiore sx), quando ha cominciato a scemare il dolore per la devitalizzazione del 35, ho capito con più precisione che il problema stava anche sul 25 devitalizzato l'anno prima. Mi sono rivolta ad un altro dentista, il quale mi ha riferito che il 25 era stato devitalizzato male e dalla tac cone beam si è evinta una sofferenza apicale, così la scorsa settimana il dente è stato ritrattato in un'unica seduta (sotto diga da un endodontista). Ad oggi è trascorsa una settimana e purtroppo ho un bel pò di dolore. Ieri il dottore ha provveduto ad abbassare il dente in modo da ridurre i contatti con il dente di sotto ed infatti al tocco fa meno male (avevo un dolore fortissimo solo se lo sfioravo con la lingua), però ho dolore al dente anche se non ci mastico e a tutta la guancia, come si mi avessero picchiata. Il dentista ha ipotizzato un'infiammazione del legamento, eventualità possibile dopo soprattutto un ritrattamento. Dall'rx fatta, il ritrattamento è fatto bene, ho provato ad assumere Brufen 600 ma il suo effetto è minimo. Il mio medico di base mi ha consigliato l'Aulin, che ritiene più efficace perchè dice che rispetto agli altri FANS agisce a livello centrale e non periferico. Dal momento che questo nuovo dentista è molto lontano da casa mia e che mi vedrà nuovamente tra due settimane per fare altri lavori, vorrei porre tre quesiti:
1) E' vero ciò che sostiene il mio medico di base relativamente all'Aulin?
2) Per la vostra esperienza una complicanza di dolore post cura canalare (flare up endodontico se non sbaglio) quando dovrebbe cominciare a scemare? E in quanto tempo regredire del tutto?
3) Non sto assumendo antibiotico, leggendo altri consulti sul sito di MI mi è venuto il dubbio che in questo caso avrebbe avuto la sua utilità
Sono due mesi che tra un dente e l'altro i dolori non mi mollano e sono esausta.
Grazie
sono una donna di 42 anni. A Maggio 2018 ho effettuato la devitalizzazione di un premolare arcata superiore sx (dente 25) in quanto avevo una pulpite.
Non appena devitalizzato il dente, sono stata subito bene.
Questo dente ha poi subito una ricostruzione con perno e gli sono state applicate dapprima una corona provvisoria e successivamente una corona definitiva. Circa due mesi fa, in prossimità di questo dente, ho iniziato ad accusare dolore alla masticazione e dolore/formicolio all'occhio, guancia, tempia.
Purtroppo non ho individuato subito i sintomi in quanto contemporaneamente ho avuto una pulpite al premolare dell'arcata inferiore, stesso lato (dente 35), quest'ultimo è stato devitalizzato a metà settembre di quest'anno dopo ben 3 sedute (purtroppo la prima seduta è stata effettuata d'urgenza in quanto sarei partita per le ferie il giorno successivo) e anche questo dente continua a darmi fastidio tutt'oggi.
Avevo sempre dolore ad entrambe le arcate (superiore ed inferiore sx), quando ha cominciato a scemare il dolore per la devitalizzazione del 35, ho capito con più precisione che il problema stava anche sul 25 devitalizzato l'anno prima. Mi sono rivolta ad un altro dentista, il quale mi ha riferito che il 25 era stato devitalizzato male e dalla tac cone beam si è evinta una sofferenza apicale, così la scorsa settimana il dente è stato ritrattato in un'unica seduta (sotto diga da un endodontista). Ad oggi è trascorsa una settimana e purtroppo ho un bel pò di dolore. Ieri il dottore ha provveduto ad abbassare il dente in modo da ridurre i contatti con il dente di sotto ed infatti al tocco fa meno male (avevo un dolore fortissimo solo se lo sfioravo con la lingua), però ho dolore al dente anche se non ci mastico e a tutta la guancia, come si mi avessero picchiata. Il dentista ha ipotizzato un'infiammazione del legamento, eventualità possibile dopo soprattutto un ritrattamento. Dall'rx fatta, il ritrattamento è fatto bene, ho provato ad assumere Brufen 600 ma il suo effetto è minimo. Il mio medico di base mi ha consigliato l'Aulin, che ritiene più efficace perchè dice che rispetto agli altri FANS agisce a livello centrale e non periferico. Dal momento che questo nuovo dentista è molto lontano da casa mia e che mi vedrà nuovamente tra due settimane per fare altri lavori, vorrei porre tre quesiti:
1) E' vero ciò che sostiene il mio medico di base relativamente all'Aulin?
2) Per la vostra esperienza una complicanza di dolore post cura canalare (flare up endodontico se non sbaglio) quando dovrebbe cominciare a scemare? E in quanto tempo regredire del tutto?
3) Non sto assumendo antibiotico, leggendo altri consulti sul sito di MI mi è venuto il dubbio che in questo caso avrebbe avuto la sua utilità
Sono due mesi che tra un dente e l'altro i dolori non mi mollano e sono esausta.
Grazie
[#1]
Gentile paziente,
1) No non è vero, l'Aulin (nome commerciale del nimesulide) agisce sempre a livello delle COX (in questo caso COX2).
2)Non è possibile stabilire il temp preciso in cui il dolore tende a scemare. In questi casi è necessario aprire di nuovo il dente.
3)L'antibiotico si utilizza solo quando vi è la certezza di una infezione batterica, nel suo caso, non avendo nè radiografie né dati clinici non possibile darle una risposta esaustiva.
Saluti
1) No non è vero, l'Aulin (nome commerciale del nimesulide) agisce sempre a livello delle COX (in questo caso COX2).
2)Non è possibile stabilire il temp preciso in cui il dolore tende a scemare. In questi casi è necessario aprire di nuovo il dente.
3)L'antibiotico si utilizza solo quando vi è la certezza di una infezione batterica, nel suo caso, non avendo nè radiografie né dati clinici non possibile darle una risposta esaustiva.
Saluti
Dr. Gianluca Pinzarrone
Odontoiatra e Protesista Dentale
Master di II livello in Ortodonzia intercettiva
www.clinicadentalepinzarrone.it
[#2]
Utente
Grazie Dottor Pinzarrone,
vorrei una precisazione sulla sua risposta al punto 2, vorrei capire bene.
Lei dice che non si può stabilire il tempo in cui il dolore inizierà a scemare e che è necessario riaprire il dente, cioè nei casi di dolore persistente ad una settimana dalla devitalizzazione, il dente è sempre e comunque da riaprire? Se si, perchè? Se dalla rx si evincesse che la devitalizzazione è riuscita perfettamente e non presenta difetti, la riapertura del dente sarebbe comunque necessaria e a che scopo? Tenterebbe di nuovo una cura canalare? Nel mio caso si tratta già di un ritrattamento.
Lei non contempla la possibilità di un'infiammazione del legamento paradontale (che potrà risolversi da sola) ?
Per quanto riguarda l'assunzione dell'antibiotico, il dente non presenta alla rx segni di infezione, gonfiore non ve ne è, quindi forse è corretto che non mi sia stato prescritto l'antibiotico.
Grazie per la delucidazione sul Nimesulide, perchè effettivamente anche in rete ho letto ciò che mi ha scritto lei, ma volevo una conferma medica. Mi spiace perchè questa falsa notizia arriva proprio dal mio medico di base, tra l'altro non si è trattato di una mia malinterpretazione, ha usato proprio i termini che ho riportato.
Grazie.
Saluti
vorrei una precisazione sulla sua risposta al punto 2, vorrei capire bene.
Lei dice che non si può stabilire il tempo in cui il dolore inizierà a scemare e che è necessario riaprire il dente, cioè nei casi di dolore persistente ad una settimana dalla devitalizzazione, il dente è sempre e comunque da riaprire? Se si, perchè? Se dalla rx si evincesse che la devitalizzazione è riuscita perfettamente e non presenta difetti, la riapertura del dente sarebbe comunque necessaria e a che scopo? Tenterebbe di nuovo una cura canalare? Nel mio caso si tratta già di un ritrattamento.
Lei non contempla la possibilità di un'infiammazione del legamento paradontale (che potrà risolversi da sola) ?
Per quanto riguarda l'assunzione dell'antibiotico, il dente non presenta alla rx segni di infezione, gonfiore non ve ne è, quindi forse è corretto che non mi sia stato prescritto l'antibiotico.
Grazie per la delucidazione sul Nimesulide, perchè effettivamente anche in rete ho letto ciò che mi ha scritto lei, ma volevo una conferma medica. Mi spiace perchè questa falsa notizia arriva proprio dal mio medico di base, tra l'altro non si è trattato di una mia malinterpretazione, ha usato proprio i termini che ho riportato.
Grazie.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 29/10/2019.
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