Estrazione del molare prima del dente del giudizio o devitalizzazione??
Questo luglio il dente prima del dente del giudizio, ha iniziato a farmi male.. . . il dentista ha svuotato una sacca gengivale. Dopo un mese i dolori mi hanno fatta tornare non dal mio medico, ma da uno dei pochi dentisti non in ferie ad agosto che mi ha fatto una ortopanoramica ed ha fatto la levigatura del molare in questione e del vicino dente del giudizio. Per una serie di vicissitudini mi sono trovata a consultare altri due dentisti nel mese di settembre, i quali mi hanno fatto le radiografie locali del dente ed entrambi mi hanno consigliato una devitalizzazione del molare che io percepisco come alzato e "mobile", sensazioni confermate dai dentisti, non ho invece problemi con i caldo ed il freddo, va da sè che dal lato destro non mastico, ed ho una accurata pulizia del cavo orale.
Finalmente sono riuscita ad andare dal dentista che mi aveva svuotato la sacca la prima volta, il quale alla fine della visione dell'ortopanoramica e della visita, mi ha consigliato l'estrazione del molare che a suo dire è compromesso dalla infezione divenuta cronica.. . gli ho proposto una devitalizzazione però mi ha detto che servirebbe solo a trascinarsi nel tempo.. . per lui il molare è irrimediabilmente compromesso. Confesso che sono confusa.. . ho 57 anni e tutti i dentisti hanno confermato che il problema è locale al molare e non generale agli altri denti, insomma non si tratta di piorrea, ma mentre i due dentisti a me sconosciuti mi hanno fatto fare anche delle prove con la mandibola, la chiusura della bocca, ecc. quello da me scelto no.. . devo dire che lui mi ha anche spigato come la sua scelta si basi anche su costi/benefici, insomma un occhio a non spendere inutilmente denaro per un dente oramai destinato ad essere tolto, cosa che il mio organismo sta già tentando naturalmente di fare.. . sono incerta sul da farsi.. quale è il Vs suggerimento?? ?
Grazie
Finalmente sono riuscita ad andare dal dentista che mi aveva svuotato la sacca la prima volta, il quale alla fine della visione dell'ortopanoramica e della visita, mi ha consigliato l'estrazione del molare che a suo dire è compromesso dalla infezione divenuta cronica.. . gli ho proposto una devitalizzazione però mi ha detto che servirebbe solo a trascinarsi nel tempo.. . per lui il molare è irrimediabilmente compromesso. Confesso che sono confusa.. . ho 57 anni e tutti i dentisti hanno confermato che il problema è locale al molare e non generale agli altri denti, insomma non si tratta di piorrea, ma mentre i due dentisti a me sconosciuti mi hanno fatto fare anche delle prove con la mandibola, la chiusura della bocca, ecc. quello da me scelto no.. . devo dire che lui mi ha anche spigato come la sua scelta si basi anche su costi/benefici, insomma un occhio a non spendere inutilmente denaro per un dente oramai destinato ad essere tolto, cosa che il mio organismo sta già tentando naturalmente di fare.. . sono incerta sul da farsi.. quale è il Vs suggerimento?? ?
Grazie
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Difficile dare una risposta esaustiva senza poterla visitare ed avere report clinici.Se il dente in questione è "compromesso",manca tuttavia una diagnosi clinica che non mi pare sia stata emessa.
Quando parla di "sacca gengivale " e di "dente mobile"mi viene da pensare ad una parodontite avanzata.Mancano tuttavia alcuni dati importanti,come il sondaggio parodontale,il grado di mobilità,una rx endorale per visionare la biforcazione e la perdita ossea.Ma se confermato il dubbio,l'esame parodontale andrebbe esteso a tutti gli elementi,in quanto è improbabile che la malattia parodontale colpisca un solo dente.Consigli?Si rivolga ad un Collega Parodontologo,a Roma non è difficile trovarne più d'uno.....
Cordiali Saluti
Quando parla di "sacca gengivale " e di "dente mobile"mi viene da pensare ad una parodontite avanzata.Mancano tuttavia alcuni dati importanti,come il sondaggio parodontale,il grado di mobilità,una rx endorale per visionare la biforcazione e la perdita ossea.Ma se confermato il dubbio,l'esame parodontale andrebbe esteso a tutti gli elementi,in quanto è improbabile che la malattia parodontale colpisca un solo dente.Consigli?Si rivolga ad un Collega Parodontologo,a Roma non è difficile trovarne più d'uno.....
Cordiali Saluti
Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 630 visite dal 02/10/2019.
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Approfondimento su Salute orale
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