Dente da latte a 19 anni senza relativa radice

Salve, sono un ragazzo di 19 anni ed ho ancora un dente da latte. Il problema è che pensavo ci fosse al di sotto la radice del dente definitivo che era un pò timido ad uscire, ma in realtà da un'opportuna radiografia è risultato come non ci fosse al di sotto del dente da latte alcunchè, neanche un accenno di radice. Il fatto è che non vorrei ricorrere all'implantologia, ma se possibile conservare i miei denti. Volevo chiedere se esiste qualche soluzione in tal senso, se per caso estirpando il dente da infante si potesse verificare la crescita del "mio" dente, anche perchè non so se sia possibile a 19 anni far crescere da solo un dente. Se non fosse possibile questo vi chiedo la miglior soluzione senza dover ricorrere all'implantologia e possibilità di far crescere in "automatica" il mio dente.

RingraziandoVi anticipatamente per l'attenzione che vorrete progermi colgo l'occasione per salutarVi cordialmente.
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Dentista attivo dal 2008 al 2012
Dentista
Gent. utente,
se dalla rx risulta essere assente il dente definitivo, si tratta di "agenesia". Non ha specificato di quale dente si tratta, perchè in alcuni casi (premolari) si può, con l' ortodonzia, chiudere lo spazio vuoto portando a contatto i due denti adiacenti . Però non è quella la soluzione migliore, perchè si creerebbero delle asimmetrie e degli inestetismi, specie se si tratta di un dente della zona frontale.
Se il dente non esiste, come farlo crescere?
Senza dubbio la soluzione migliore, purtroppo, è proprio quella che lei vorrebbe evitare, cioè l' implantologia.
Saluti
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4.1k 84
Se il suo dente deciduo è sano e stabile non vedo perchè debba preoccuparsi della sua eventuale sostituzione. Ci faccia sapere la situazione clinica e il dente nello specifico.
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

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Utente
Utente
Gent.le dr. Muraca il dente in questione è l'incisivo laterale destro, che è si "fermo" lì, ma per niente stabile, in quanto ormai da parecchi anni, almeno 6-7 "balla" senza però dare accenni di caduta. Ora lei può immaginare gli evidenti problemi estetici derivanti avendo un solo piccolo dente da latte vicino ai due incisivi centrali abbastanza pronunciati. Il mio dubbio era, da ignorante in materia, se esistesse qualche pratica (non so cellule staminali??!?) che potesse generare la crescita del dente naturale (alla "tenera" età di 19 anni) oppure se, siccome il dente "balla", si praticasse una rimozione, "in automatico" possa ricrescere il dente (ripeto dalla rx non risultano radici!). Vorrei evitare di ricorrere all'implantologia anche perchè avendo 19 anni fra 10-15 nel migliore dei casi dovrei tornare "sotto i ferri" vista la non "immortalità" di tale soluzione e vorrei quindi avere un dente mio se possibile.
Grazie
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
purtroppo la cultura sull'implantologia è ancoraincompleta e c'è la tendenza a pensare che dopo10aa si debba rifare il lavor
intanto l'intervento implantologico attualmente è cosi poco invasivo e standardizzato che è sicuramente più semplice posizionare un impianto che estrarre un dente compromesso, ovviamente in condizioni standard.poi non è assoluatamente detto che l'impianto abbia una "scadenza", vi sono impianti posizionati da più di 10-15aa in ottime condizioni
l'unica alternativa poco invasiva e relativamente estetica nelle sue condizioni è il ponte maryland, sempre che l'occlusione lo permetta,attualmente comunque sorpassato dalla tecnica implantologica, a maggior ragione vista la sua giovane età
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
La miglior scelta per sostituire un dente mancante è l'implantologia.
Lei parla di 10-15 anni e poi tornare sotto "i ferri".
Perchè?
Perchè bisogna rifare un impianto dopo 10-15 anni?
Al massimo una capsula, se le esigenze estetiche lo suggeriranno.
Nessun'altra soluzione è "immortale".
Direi però che l'impianto è fra le soluzioni più longeve, e sopratutto la meno demolitiva di quello che c'è di sano nella bocca.

Penso che lei non abbia alternative.

Nel mio studio, ad esempio, non le sarebbe prospettata nessun'altra alternativa.
Preferisco non eseguire una prestazione sbagliata, rinunciando alla parcella e al mio guadagno piuttosto che eseguire una vaccata e rovinarle altri denti pur di prenderle quattro soldi.
Ma non tutti ragionano allo stesso modo.

Rifletta sulle mie parole, su quelle del dr. Finotti, e del dr. Gaetani: tutti le hanno detto la stessa cosa, si può fare in altro modo, ma non va bene.



www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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Utente
Utente
Gent.ssimi e cortesi nelle risposte che avete voluto pormi. Vi ringrazio. Non è però esaurito un mio dubbio. Se esista o meno una possibilità di far CRESCERE il dente naturale da solo (estirpando quello da latte "ballerino" per esempio) con delle nuove tecniche o cose del genere nonostante la radice manchi dall'esame della rx.

Vi ringrazio
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
"far CRESCERE il dente naturale da solo (...) nonostante la radice manchi dall'esame della rx"

Per ora solamente in Star Trek.
Nel prossimo secolo... Non si può mai dire.
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4.1k 84
Avremmo risolto il problema del perfezionamento in protesi ed implantologia (...) :).
Si parla di cellule staminali, ma il discorso è ancora troppo lungo, tanto lungo che STAR TREK sembra essere dietro l'angolo. L'unica sua possibilità a mio avviso è questa:
Aspetti fino a quando il suo laterale decide di stare in bocca, dopo, un impianto immediato e risolve il problema!
Per la durata..., beh, nulla è eterno su questa terra!!
Un impianto ha la stessa sopravvivenza di un dente.
Saluti