Persistenza dolore post estrazione ottavo inferiore
Gentili Dottori, vi espongo il mio problema.
Ho 25 anni e il giorno 4/02/09 ho estratto l'ottavo superiore sinistro senza alcun problema, una settimana dopo, ovvero il 13/02/09 ho estratto l'ottavo inferiore sinistro che era incluso. L'intervento è stato abbastanza lungo ma senza complicazioni immediate, mi hanno messo dei punti, tolti dopo 7 gg. Nei giorni successivi ho assunto antibiotico "Augmentin" e antidolorifico "Brufen" per tre volte al giorno. Il dolore forte è durato circa una settimana, tanto che gli antidolorifici non facevano nemmeno effetto. Dopo circa sette gg. il dolore comincia a diminuire ma non scompare mai del tutto. In più si è presentato un dolore che non riesco ad individuare bene, cioè varia sempre. Lo identifico con l'arcata gengivale interna superiore (sx), fino all'alveolo rimasto ancora aperto dell'8 sup sx e poi si estende in basso. In alcuni momenti sento una senzazione di "pressione" come se da dentro qualcosa spingesse. Oggi, a distanza di ormai due settimane sento ancora dolore alla mandibola, la gengiva è ancora leggermente gonfia e dolorante ma comunque non mi spiego il dolore all'arcata superiore. Mi sembra anche che essa sia gonfia. Sono stata dal mio dentista ma mi ha detto che non c'è gonfiore ma è la mia arcata ad essere così conformata. Ha fatto per sicurezza anche una lastra ma non ha notato nulla di strano, quindi mi ha rimandata a casa. Mi chiedo se sia normale dopo due settimane sentire ancora dolore e soprattutto se sia corretto che esso si estenda a tutti gli altri denti. Cosa potete consigliarmi?
Vi ringrazio in anticipo per il Vostro consulto.
Ho 25 anni e il giorno 4/02/09 ho estratto l'ottavo superiore sinistro senza alcun problema, una settimana dopo, ovvero il 13/02/09 ho estratto l'ottavo inferiore sinistro che era incluso. L'intervento è stato abbastanza lungo ma senza complicazioni immediate, mi hanno messo dei punti, tolti dopo 7 gg. Nei giorni successivi ho assunto antibiotico "Augmentin" e antidolorifico "Brufen" per tre volte al giorno. Il dolore forte è durato circa una settimana, tanto che gli antidolorifici non facevano nemmeno effetto. Dopo circa sette gg. il dolore comincia a diminuire ma non scompare mai del tutto. In più si è presentato un dolore che non riesco ad individuare bene, cioè varia sempre. Lo identifico con l'arcata gengivale interna superiore (sx), fino all'alveolo rimasto ancora aperto dell'8 sup sx e poi si estende in basso. In alcuni momenti sento una senzazione di "pressione" come se da dentro qualcosa spingesse. Oggi, a distanza di ormai due settimane sento ancora dolore alla mandibola, la gengiva è ancora leggermente gonfia e dolorante ma comunque non mi spiego il dolore all'arcata superiore. Mi sembra anche che essa sia gonfia. Sono stata dal mio dentista ma mi ha detto che non c'è gonfiore ma è la mia arcata ad essere così conformata. Ha fatto per sicurezza anche una lastra ma non ha notato nulla di strano, quindi mi ha rimandata a casa. Mi chiedo se sia normale dopo due settimane sentire ancora dolore e soprattutto se sia corretto che esso si estenda a tutti gli altri denti. Cosa potete consigliarmi?
Vi ringrazio in anticipo per il Vostro consulto.
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Gentile Signora,
queste sono sequele piuttosto frequenti.
Prima di parlare di alveolite post-estrattiva, le consiglierei di usare per i i prossimi giorni un colluttorio a base di clorexidina allo 0,20% e non di meno, già pronto o Plak-out soluzione al 3,5% 10 gtt nel misurino, per 3 volte al giorno dopo le manovre di igiene orale per i prossimi 5-6gg. La clorexidina è un antisettico che giova molto in questi casi: se il dolore dovesse persistere senza diminuire, è bene allora recarsi di nuovo dal medico per una rivalutazione del caso.
queste sono sequele piuttosto frequenti.
Prima di parlare di alveolite post-estrattiva, le consiglierei di usare per i i prossimi giorni un colluttorio a base di clorexidina allo 0,20% e non di meno, già pronto o Plak-out soluzione al 3,5% 10 gtt nel misurino, per 3 volte al giorno dopo le manovre di igiene orale per i prossimi 5-6gg. La clorexidina è un antisettico che giova molto in questi casi: se il dolore dovesse persistere senza diminuire, è bene allora recarsi di nuovo dal medico per una rivalutazione del caso.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#3]
In effetti il dolore persistente a distanza di tre settimane,non è molto normale; potrebbe anche trattarsi di una mialgia dovuta allo stress operatorio (lembi e apertura orale). Da una attenta analisi il suo odontoiatra dovrebbe trarre le giuste conclusioni.
IO aggiungerei anche una terapia antinfiammatoria per via sistemica.
Saluti
IO aggiungerei anche una terapia antinfiammatoria per via sistemica.
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 26/02/2009.
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