Un dente devitalizzato può riprendere a far male (con ascesso) a distanza di anni
Buonasera,
vi scrivo per chiedervi se un dente devitalizzato possa tornare a far male a distanza di anni.
Mi spiego meglio: tre anni fa mi è stato devitalizzato un dente e successivamente installata sulla radice una capsula con perno. Qualche settimana in merito a quel dente ho avuto dolore molto forte, pulsante e successivo ascesso; è possibile che un dente devitalizzato riprenda a far male a distanza di tempo?
Grazie anticipatamente per i chiarimenti che mi darete e per l'eccellente lavoro che giornalmente svolgete.
Un saluto
vi scrivo per chiedervi se un dente devitalizzato possa tornare a far male a distanza di anni.
Mi spiego meglio: tre anni fa mi è stato devitalizzato un dente e successivamente installata sulla radice una capsula con perno. Qualche settimana in merito a quel dente ho avuto dolore molto forte, pulsante e successivo ascesso; è possibile che un dente devitalizzato riprenda a far male a distanza di tempo?
Grazie anticipatamente per i chiarimenti che mi darete e per l'eccellente lavoro che giornalmente svolgete.
Un saluto
[#1]
Gentilissimo utente, sì il perno può fratturare la radice e successivamente può instaurarsi un processo infettivo. Occorre visita odontoiatrica con accertamenti diagnostici.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#2]
Utente
Buongiorno gentilissimo Dr. Ruffoni,
la ringrazio per la risposta.
Ho fatto una panoramica dentale e ho programmato visita odontoiatrica per questa settimana. Mi chiedo: quali possono essere le cause per cui il perno ha fratturato la radice. Potrebbe essere per qualcosa di particolarmente duro che ho mangiato e che ha provocato la frattura?
La ringrazio.
Un caro saluto.
la ringrazio per la risposta.
Ho fatto una panoramica dentale e ho programmato visita odontoiatrica per questa settimana. Mi chiedo: quali possono essere le cause per cui il perno ha fratturato la radice. Potrebbe essere per qualcosa di particolarmente duro che ho mangiato e che ha provocato la frattura?
La ringrazio.
Un caro saluto.
[#5]
Utente
Buongiorno gentilissimo Dr. Ruffoni,
poichè il mio dentista di fiducia è in ferie, dopo che l'ascesso è passato ho deciso di attendere il suo rientro che avverrà lunedì 9 settembre. Nel frattempo ho fatto una panoramica dentale in modo da fornire più elementi possibili allo specialista e questo è stato l'esito:
"Già trattati numerosi elementi. Area di osteocondensazione all'apice della radice mesiale di 46".
Oggi è comparso nuovamente un piccolo ascesso senza dolore e non pulsante. Secondo lei posso attendere a lunedì o crede che sia necessario intervenire oggi stesso facendomi vedere da un altro specialista?
La ringrazio anticipatamente per la risposta.
Un saluto.
poichè il mio dentista di fiducia è in ferie, dopo che l'ascesso è passato ho deciso di attendere il suo rientro che avverrà lunedì 9 settembre. Nel frattempo ho fatto una panoramica dentale in modo da fornire più elementi possibili allo specialista e questo è stato l'esito:
"Già trattati numerosi elementi. Area di osteocondensazione all'apice della radice mesiale di 46".
Oggi è comparso nuovamente un piccolo ascesso senza dolore e non pulsante. Secondo lei posso attendere a lunedì o crede che sia necessario intervenire oggi stesso facendomi vedere da un altro specialista?
La ringrazio anticipatamente per la risposta.
Un saluto.
[#7]
Utente
Grazie infinite dottore,
alla fine sono riuscito a contattare il mio dentista venerdì stesso per farmi visitare e lunedì ha fatto l'estrazione del dente che risultava essere quello del giudizio.
Oggi ho ancora il piccolo ascesso esattamente come venerdì. Una volta tolta la causa immagino che ci voglia qualche giorno affinchè si riassorba oppure vi è la possibilità che debba fare qualche altro intervento?
La ringrazio.
Un caro saluto.
alla fine sono riuscito a contattare il mio dentista venerdì stesso per farmi visitare e lunedì ha fatto l'estrazione del dente che risultava essere quello del giudizio.
Oggi ho ancora il piccolo ascesso esattamente come venerdì. Una volta tolta la causa immagino che ci voglia qualche giorno affinchè si riassorba oppure vi è la possibilità che debba fare qualche altro intervento?
La ringrazio.
Un caro saluto.
[#9]
Utente
Buongiorno,
volevo aggiornarvi sulla mia condizione attuale. Dopo qualche giorno da quando vi ho scritto l'ascesso si è ripresentato con gonfiore gengivale e arrossamento (il tutto senza dolore). Pertanto sono tornato dal dentista che mi ha "svuotato" (permettetemi il termine) e disinfettato l'ascesso confermandomi che il problema non veniva dal dente del giudizio estratto (comunque cariato) ma con alta probabilità dal molare (il 16).
In seguito alla pulizia dell'ascesso non ho più avuto episodi in cui si è rigonfiata la parte (sento solo un piccolissimo gonfiore impercettibile e non fastidioso); pertanto il dentista mi ha detto di attendere per valutare l'evoluzione da qui a qualche mese, e nel caso protenderà per una estrazione.
Ho preso un secondo parere e mi è stata data la stessa risposta giustificando il fatto che attualmente non abbia dolore nè gonfiore con la cronicizzazione del tutto.
Secondo il vostro parere, limitatamente alle informazioni che vi ho potuto dare, è corretto attendere ancora oppure è urgente procedere con l'estrazione? Inoltre, fintanto che non viene tolta la causa, non vi è possibilità di un riassorbimento del tutto con una cura antibiotica, è corretto?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra cortese attenzione e mi scuso se mi sono dilungato ma ho cercato di essere più chiaro possibile nel darvi un quadro completo.
Un caro saluto.
volevo aggiornarvi sulla mia condizione attuale. Dopo qualche giorno da quando vi ho scritto l'ascesso si è ripresentato con gonfiore gengivale e arrossamento (il tutto senza dolore). Pertanto sono tornato dal dentista che mi ha "svuotato" (permettetemi il termine) e disinfettato l'ascesso confermandomi che il problema non veniva dal dente del giudizio estratto (comunque cariato) ma con alta probabilità dal molare (il 16).
In seguito alla pulizia dell'ascesso non ho più avuto episodi in cui si è rigonfiata la parte (sento solo un piccolissimo gonfiore impercettibile e non fastidioso); pertanto il dentista mi ha detto di attendere per valutare l'evoluzione da qui a qualche mese, e nel caso protenderà per una estrazione.
Ho preso un secondo parere e mi è stata data la stessa risposta giustificando il fatto che attualmente non abbia dolore nè gonfiore con la cronicizzazione del tutto.
Secondo il vostro parere, limitatamente alle informazioni che vi ho potuto dare, è corretto attendere ancora oppure è urgente procedere con l'estrazione? Inoltre, fintanto che non viene tolta la causa, non vi è possibilità di un riassorbimento del tutto con una cura antibiotica, è corretto?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra cortese attenzione e mi scuso se mi sono dilungato ma ho cercato di essere più chiaro possibile nel darvi un quadro completo.
Un caro saluto.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.4k visite dal 25/08/2019.
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