Isolare i batteri anaerobi
Salve
gentili dottori, avreí una domanda da porvi.
Recentemente ho ritirato un tampone linguale e faringeo con esito negativo perché da 7 mesi avverto secchezza nel cavo orale e patina bianca.
Ho letto peró che i batteri anaerobi (i presunti responsabili di queste problematiche in alcuni casi) non vengono di solito isolati nelle normali colture, perché richiedono una metodica diversa (con tecnica adeguata) da quella abitualmente impiegata per gli esami batteriologici e vorreí avere dei chiarimenti a riguardo. Grazie
gentili dottori, avreí una domanda da porvi.
Recentemente ho ritirato un tampone linguale e faringeo con esito negativo perché da 7 mesi avverto secchezza nel cavo orale e patina bianca.
Ho letto peró che i batteri anaerobi (i presunti responsabili di queste problematiche in alcuni casi) non vengono di solito isolati nelle normali colture, perché richiedono una metodica diversa (con tecnica adeguata) da quella abitualmente impiegata per gli esami batteriologici e vorreí avere dei chiarimenti a riguardo. Grazie
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Gentilissima utente, effettivamente negli anaerobi obbligati la presenza di ossigeno ne impedisce la crescita, nel cavo orale c'è presenza di ossigeno per cui la presenza è ridotta. Possiamo ritrovare qualche colonia non obbligata in alcune zone tipo tasca gengivale, alcuni di questi sono patogeni verso la malattia parodontale. Nel suo caso, per i suoi problemi, forse non occorre isolare colonie, ma è sufficiente una visita clinica presso un odontoiatria che si occupa di patologia orale, per avere una corretta diagnosi con la relativa cura.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 901 visite dal 30/07/2019.
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