Apparecchio ortodontico, apparecchio, allineamento, apparecchio fisso

Buongiorno esimi dottori,
vi scrivo per avere un cosiddetto "secondo parere" circa il trattamento che i miei dentisti mi stanno offrendo per l'allineamento dentale. Mi è stato installato un apparecchio fisso (prima solo sull'arcata inferiore e un anno dopo anche su quella superiore) all'età di 8-9 anni e tutt'oggi, all'età di 19 anni, tale dispositivo è presente nella mia cavità orale. Bisogna anche considerare che io ho avuto dei problemi di ritardo nella crescita dei denti permanenti (ovvero alcuni denti permanenti mi sono "scesi" più tardi rispetto alla media e ancora oggi ho un canino che è sceso solo in parte) e quindi potrebbe essere una delle cause del prolungato utilizzo dell'apparecchio. Ma la mia domanda è: perché a èiù di dieci anni di distanza, nonostante siano scesi tutti i denti (tranne quel canino che non ha proprio intenzione di muoversi oltre la posizione in cui è adesso), i miei dentisti si accaniscono nel proseguire tale trattamento, quando la maggior parte dei miei coetanei l'ha tenuto per quattro anni nei casi più gravi? Badate bene: non mi vergogno affatto di portare l'apparecchio, anzi, ero molto favorevole a metterlo, semplicemente non capisco perché la mia cura debba durare più di una decina d'anni e non sia ancora conclusa.
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti.