Sacche perimplantari

Buongiorno.
Ho fatto una panoramica dentale e il dentista mi ha detto che sotto un impianto fatto da due viti, presso una vite c'è una sacca perimplantare con pus.

Necessita un intervento di rimozione della corona (con rischio che si possa rompere) pulizia della parte infetta, inserimento di osso e poi occorre attendere due/tre mesi prima di rimettere la corona.

Volevo sapere se non ci sono altri sistemi all'avanguardia per evitare tale intervento che mi preoccupa per la rottura della corona.

L'intervento è invasivo? Si sente parecchio dolore?

Ringrazio per la vostra attenzione e in attesa di ricevere una risposta, invio cordiali saluti
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 11.3k 394
Gentilissimo utente, dipende dal caso e dal suo rado d'igiene domiciliare, non tutti gli impianti vanno a buon fine e ancor meno le cure proposte. Le alternative sono poche ma esistono, ma per poterle conoscere occorre conoscere il caso clinico, anch'esse non danno garanzie di risultato.

https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html

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Dr. Luigi De Socio Dentista, Ortodontista, Gnatologo, Odontostomatologo 7.2k 395
Se il caso è quello descritto l'impianto va subito rimosso per non perdere altro tessuto osseo.Successivamente a distanza di mesi, a seconda se parliamo di mandibola o mascella,va reinserita una nuova fixture associata eventualmente a GBR.Legga per chiarire l'articolo seguente


https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1573-la-rigenerazione-ossea-guidata-gbr.html



Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia