Dente del giudizio e dolori alla schiena

Buongiorno e grazie per averci contattato.Molto onestamente non ho mai riscontrato in letteratura una connessione tra disodontiasi del 3° molare e i problemi da lei esposti.Molto utile si rivelera' la visita ortopedica o (parere personale ) dall'osteopata.

Auguri Dott. Fabio Gramaglia

Gentile utente, concordo con il collega nell'escludere quasi certamente una connessione tra il molare e i dolori alla schiena. Dal momento che Lei ha avuto un incidente d' auto suppongo che i Suoi problemi siano legati a questo evento. Personalmente conosco una persona che ha avuto anch'essa un incidente e lamentava gli stessi sintomi da Lei descritti, compresi i giramenti di testa e la difficoltà nella stare seduti ad una scrivania. Le consiglio, senza allarmarsi, di effettuare una visita ortopedica da uno specialista preparato che sicuramente La potrà aiutare. Grazie e cordiali saluti.

Egregio utente 14475,
Concordo pienamente con il collega, la causa dei suoi disturbi sono sicuramente dovuti al trauma riportato alla colonna cervicale, escluderei quindi con certezza che il terzo molare possa avere una qualche relazione.
Una visita ortopedica è consigliabile.


Distinti saluti Dr. Paolo Formenti

Cordialmente
Dr. Paolo Formenti

Carissimo paziente; sicuramente l'incedente le ha provocato dei così detti colpi di frusta lombari e cervicali con probabili alterazioni delle vertebre , le quali possono comprimere delle terminazioni nervose ( le cosiglio di rivolgersi ad un fisiatra che si occupa di trattamenti manuali.
Per quanto riguarda il dente del giudizio inferiore in letteratura esistono correlazioni di denti neurologici che provocano alterazioni di contrazione dei muscoli ileo-psoas ed avendo questi ultimi inserzioni nella zona lombare potrebbero generare dei risentimenti dolorosi in questa zona.
Comunque la sua causa primaria dei dolori lombari a parere mio andrebbe prima ricercata nel trauma subito.

Dr. Giovanni-Marcello Costa - Palermo

Gentile paziente,
il suo problema è molto probabile che abbia la sua origine dal trauma stradale.

Spesso la dinamica di questi traumi slatentizzano problemi già esistenti all'articolazione temporo mandibolare oppure ne sono le origini.

Queste problematiche innescano spesso una catena discendente posturale.

Il suo problema è da esaminare con la dovuta attenzione valutando i rapporti gnatologia--postura e magari con una gestione più olistica del caso.

Io spesso come consulente periziale C.T.U. sia assicurativo che del Tribunale di Bari mi sono occupato di queste problematiche, e le consiglio se ha aperto una pratica di sinistro con l'assicurazione di non chiuderla prima di aver affrontato questi problemi, xkè Le possono dare dei punti e/o ulteriori indennizzi.

Per ulteriori chiarimenti sono a sua disposizione anche telefonica al n. 080-4322607.

La saluto cordilamente
Dr. Pietro Convertino
Alberobello (BA)

Dr. Pietro Convertino
Odontoiatra

caro paziente,
concordo con i colleghi precedenti.
si sottoponga a visite ed accertamenti strumentali specifiche senza nulla tralasciare.
la ringrazio
dott. antonio cilio

caro paziente,
le vorrei porre un quesito a me caro: nel suo caso ha contattato il suo medico curante e se si, questi che consiglio le ha dato?
grazie

gentile paziente ,il problema da lei sottopostoci è tipicicssimo nel caso di incidente automobilistico come lei ci ha riportato ,mentre non vi è sicura connessione con la disodontiasi del terzo molare .
Il problema è sicuramente al rachide cervicale ma il collega specialista che la visiterà sarà sicuramente più chiaro di noi odontoiatri ,una raccomandazione non assuma nel frattempo dosi eccessive di farmaci antidolorifici o antiinfiammatorii che potrebbero "nascondere " la patologia a chi deve visitarla .
dott Paolo Patrucco

Paolo Patrucco

Nel suo caso l'avulsione del dente del giudizio probabilmente è consigliata. Se dopo l'estrazione dell'ottavo la sintomatologia persiste sicuramente il problema non dipende da quest'ultimo.
Cordiali saluti.

Dr Enio Dell'Artino
Viale Lavagnini, 45 Firenze
Via Colombo 16/b Scandicci Fi
tel 055 481829 - 499646

Gentilissimi dottori,
vi ringrazio tantissimo per l'interessamento. Vi do qualche aggiornamento sul mio problema:
il giorno 29/05 ho fatto la visita ortopedica. L'ortopedico mi ha detto che i sintomi erano dovuti all'incidente e quindi mi ha diagnosticato un irrigidimento muscolare nella zona lombare e cervicale della colonna. Non ha ritenuto necessario sottopormi a una tac.Mi ha prescritto aulin per 7 gg e sirdalud per 10 gg prima di coricarmi. Sono stati 10 giorni abbastanza tranquilli...qualche dolore, qualche vertigine ma niente di preoccupante. Un paio di giorni fa ho terminato la cura, e da ieri pomeriggio ho cominciato ad avvertire sporadicamente formicolii alla testa, alle gambe,pesantezza di gambe fino a ieri sera in cui un forte senso di vertigini e nausea mi ha costretto ad andare al letto. Lunedi'ho una visita di controllo dallo stesso ortopedico. Spero di trovare una soluzione definitiva al mio problema. Grazie. Pareri e consigli sono sempre ben accetti. Un saluto.

Le consiglerei una visita fisiatrica e delle sedute di ginnastica posturale per migliorare ed allentare le tensioni muscolari ed eventuali ( molto probabili torsioni vertebrali) che possibilmente creano compressioni nervose che generano la sintomatologia descritta.
Dr. G.M.Costa

Sicuramente, fisiatria o osteopatia la aiuterebbero e magari qualche farmaco in meno in quanto miorilassanti purtoppo danno come controindicazione il sentirsi deboli, stanchi e assonati.

La saluto cordialmente.
Dr. Pietro Convertino
Alberobello (BA)

Salve a tutti,
vi do degli aggiornamenti in merito al problema:
A due mesi dall'incidente ho fatto la visita dall'ortopedico il quale mi ha prescritto 10 sedute di fisioterapia:(TENS zona cervicale e lombare, Ultrasuoni zona cervicale e massaggio). Ne ho fatte già 5 ma la situazione non sembra migliorare. I sintomi sono proprio quelli della sindrome cervico-cefalica o almeno credo: vertigini, disturbi della vista, ovattamento/orecchie tappate, debolezza, dolore al braccio destro, formicolii a mani e piedi...poi il lavoro che faccio (8 ore al giorno davanti al computer)non mi aiuta...
Insomma mi sento proprio ridotto male e la terapia sembra non funzionare...non mi sento più me stesso. Sento una instabilità e un malessere generale che non avevo mai sentito. Scusate lo sfogo ma purtroppo nessun amico o parente capisce come mi sto sentendo in questo periodo. Non fanno altro che dirmi "è solo un pò di cervicale"...

Gentile paziente purtroppo questi problemi spesso causano un disordine generale e soprattutto psicologico.
Occorre però visitarla perchè per mail ci sono dei limiti ed il tutto va valutato clinicamente.

Per qualsiasi altra delucidazione mi chiami pure al n.0804322607.
Saluti
Dr. Pietro Convertino

gentile paziente "non è solo un pò di cervicale "come le dicono è una reale sofferenza dell'organismo ad un trauma serio ,purtroppo il ritorno alla normalità è lento dovrà avere pazienza ,certo che un buon osteopata potrebbe aiutarla a migliorare il quadro sintomatologico .
Paolo Patrucco

Grazie per le risposte.
Che ne pensate di un chinesiologo? Ne conosco uno molto bravo.

Buongiorno,io penso che se lei si sente di rivolgersi adun chinesiologo,sicuramente male non ne ricevera',anche perche' sono terapie che sempre di piu'vengono riconosciute ed affiancate alla medicina tradizionale.


Dott.Fabio Gramaglia

gentile paziente ,il chinesiologo potrà intervenire sul fattore infiammatorio e giocare un ruolo riabilitativo importante ,ma se lo scompenso è legato anche al leggero schiacciamento o spostamento di una vetebra solo la manipolazione osteopatica a più fasi potrà risolvere il problema ,in ogni caso è un campo non di mia pertinenza per cui i miei consigli sono invariabilmente genereci e andrebbe approfondito il problema con un buon specialista
Paolo Patrucco

Gentili dottori,
L'ortopedico mi ha detto che la mia sintomatologia (vertigini, nausea, disturbi alla vista, dolore al braccio destro, sensazione di parestesia,debolezza, ovattamento, senso di confusione...)è normale e mi ha se si può dire "liquidato" dicendomi che sto bene e che questi sintomi paseranno. Dopo un paio di sedute dal chinesiologo, lo stesso mi ha consigliato di eseguire una RM e una visita neurologica o neurochirurgica. Mi era già venuto il dubbio che poteva trattarsi di un problema del sistema nervoso...vedremo...che ne pensate?

Buongiorno e mi perdoni l'insistenza di consigliarle la ricerca di un bravo osteopata e vedra' che l'aiutera' a risolvere i suoi problemi.

Grazie Dott. Fabio Gramaglia

OK, mi avete convinto. Conoscete qualche bravo osteopata nella zona di Bari? Potete rispondermi anche privatamente se volete. Il mio indirizzo è

plebeo1979@yahoo.it

Grazie!

Attenzione all'estrazione a non eseguire l'estrazione del dente del giudizio prima che sia passato il dolore. La correlazione tra colonna e sistema trigeminale è in verità esistente importante e conosciuta in letteratura nelle riviste di neurofisiologia. Mi è capitato un caso simile inviato da un collega ed io mi sono comportato così:
1) manovre osteopatiche per il colpo di frusta (che da solo impedisce l'apertura della bocca);
2 preparazione del byte che ha fatto scomparire il dolore. Ho rivisto la paziente a distanza di tempo (era ritornata dal suo dentista) in perfetta salute. A proposito anch'essa aveva un disturbo della serotonina e glielo descrivo:
disturbi del sonno (con risvegli notturni)
si alzava stanca alla mattina
non ricordava ciò che leggeva
si stancava con facilità
non aveva più voglia di uscire
umore "grigio"
disturbi gastrointestinali
vertigini quando si alzava in piedi bruscamente,, ed altri
Interessante che con uno strumento appropriato (pedana baropodometrica) si può misurare se è presente l'entità del danno, ciò ha notevole importanza ai fini del risarcimento assicurativo.
Daniele Tonlorenzi
dtonlorenzi@carrara.com

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

Cari dottori,

a distanza di un anno circa vi illustro la mia situazione:

-vertigini e mal di testa meno frequenti rispetto all'inizio (non so dirvi quando si verificano, sono imprevedibili, però diciamo che va meglio). Dovrei andare da un otorino? La RMN encefalica e cervicale è risultata negativa.

-Dolore lombo-sacrale:
Sono in cura da un neurologo(reparto medicina fisica e riabilitazione) che mi ha consigliato di fare un pò di piscina e cosi' sto facendo da gennaio più o meno. Il problema è un dolore nella zona lombo-sacrale che però non mi impedisce i movimenti, unito a pesantezza, debolezza delle gambe, come se fossero addormentate (un pò difficile da spiegare), non formicolii...ogni tanto sento un senso di galleggiamento. Dovrei fare una RMN del tratto lombo sacrale e/o una elettromiografia? C'è collegamento tra dolore lombare e gambe? Il neurologo mi ha detto che potrebbe essere un affaticamento muscolare ma a volte avverto la debolezza alle gambe anche la mattina appena sveglio...

Per il resto direi che va meglio...

Grazie per la vostra solita disponibilità e grazie per i consigli che mi avete dato fino ad ora.

Gentile utente, digiti PubMed su un motore di ricerca, avrà tutto ciò che la letteratura scientifica mondiale ritiene importante per ogni argomento. Digiti "guidetti balance disorder" e troverà tre lavori di questo ottimo neurotologo. Anche tra gli otorino ci sono le superspecializzazioni. Tutti e tre questi lavori indicano che il bite riduce le vertigini e indicano correlazioni tra sistema trigeminale ed equilibrio. Ci sono esperimenti di neuroscienze che lo indicano. Una diagnosi di "affaticamento muscolare" non è una diagnosi, infatti queste cose si dicono ma non si mettono per iscritto, le cause di "affaticamento" possono essere un'infinità. Questo affaticamento muscolare alla mattina a cosa è dovuto? La risposta alla Sua legittima domanda è (probabilmente) in un disturbo del sonno che si chiama bruxismo, definito dalla medicina come parasonnia. Una fase importante del sonno (quella che ha maggior efficacia ristoratrice) è legata ad una completa atonia muscolare. Se il sonno non è disturbato la muscolatura si "abbandona al riposo". Se invece è presente bruxismo (digrignamento, serramento o situazione mista) il riposo non è ottimale ed il soggetto si alza con: affaticamento, dolore lombare, ecc. A proposito lo sa che il sistema trigeminale finisce nella colonna vertebrale nel tratto lombo-sacrale?
Secondo me Lei avrebbe bisogno di una valutazione posturale e di un bite fatto con un'altra tecnica.
Saluti
Dr Daniele Tonlorenzi odontoiatra Prof. A.C. "Fisiologia della postura e del movimento" Corso di insegnamento "Fisiologia II" Università di Pisa dtonlorenzi@mcarrara.com

Salve Dr. Tonlorenzi,

Grazie 1000 x queste preziose informazioni. Ha idea di chi potrebbe aiutarmi nella zona di Bari?

Se vuole può rispondermi anche privatamente all'indirizzo plebeo1979@yahoo.it

Grazie

A Bari ho solo amici virtuali, che non ho mai visto. Mi spiace
Daniele Tonlorenzi